FRATRUM MINORUM - OFM
FRATRUM MINORUM - OFM
FRATRUM MINORUM - OFM
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
PONTIFICIA UNIVERSITAS ANTONIANUM<br />
miglia Francescana, perché solo così potremo<br />
rispondere a quanto lo stesso Pontefice<br />
ci ha chiesto: «porre il Vangelo nel cuore<br />
della cultura e della storia contemporanea»<br />
(Giovanni Paolo II, Messaggio al Congresso<br />
delle Università e dei Centri di Studio<br />
dell’<strong>OFM</strong>, 2001), per essere in questo modo<br />
«custodi della speranza» (Giovanni Paolo<br />
II, Discorso al PAA, 16 gennaio 1982).<br />
Per raggiungere una meta così alta, cari<br />
Professori, dovete essere esperti di umanità:<br />
scegliere la “pedagogia del discepolato”,<br />
che vi pone come compagni di viaggio dei<br />
vostri studenti in cerca della Verità; fare una<br />
chiara opzione di minorità e di povertà, propria<br />
di quelli che non possiedono la verità,<br />
ma sono da questa posseduti; e, infine, porvi<br />
al servizio dell’evangelizzazione, consapevoli<br />
che il gaudium veritate consiste nel<br />
cercare la verità, scoprirla e comunicarla (cf<br />
S. Agostino, Confessioni, X, XIII, 33), unendo<br />
sempre la proposta e la vita, perché, come<br />
insegna il Dottore Serafico «non basta la<br />
lettura senza l’amore, la speculazione senza<br />
la devozione, la ricerca senza la capacità di<br />
meravigliarsi … la scienza senza la carità,<br />
l’intelligenza senza l’umiltà, lo studio senza<br />
la grazia divina» (San Bonaventura, Itin.,<br />
Prologo 4).<br />
Cari Professori e Studenti, desidero vivamente<br />
che questo riconoscimento dell’Antonianum<br />
come Pontificia Università<br />
sia un ulteriore passo nell’impegno della<br />
Chiesa e dell’Ordine dei Frati Minori nel<br />
dialogo con la cultura attuale e nella missione<br />
di porre il Vangelo nel cuore di questa.<br />
Per questo ritengo indispensabile che<br />
voi, che fate parte della Comunità Accademica<br />
di questa Pontificia Università vi dedichiate<br />
«fideliter et devote», come chiedeva<br />
il Padre san Francesco, con rigore e dedizione,<br />
senza lasciare che si spenga in voi<br />
lo «Spirito del Signore e la sua santa operazione»,<br />
al delicato compito che vi è stato affidato:<br />
intrecciare la ricerca e l’insegnamento<br />
con il servizio del Vangelo, in modo<br />
da poter realizzare un vero incontro tra fede,<br />
ragione e vita.<br />
Fr. José Rodríguez Carballo, ofm<br />
Gran Cancelliere<br />
3. Discorso del Nuovo Rettore<br />
IL MISTERO NASCOSTO<br />
IN OGNI COSA<br />
49<br />
Solo venerdì sera 4 marzo, ho ricevuto la<br />
comunicazione della mia nomina a Rettore<br />
dell’Università Antonianum. Nei pochi<br />
giorni che mi separavano da questo incontro<br />
ho sentito la difficoltà di dover preparare<br />
un discorso in una lingua che non è mia e<br />
per una occasione tanto importante come<br />
questa.<br />
Considerando la poca disponibilità di<br />
tempo, ho deciso di non presentare una programma<br />
per il prossimo triennio e nemmeno<br />
di proporre un discorso altamente scientifico.<br />
Vorrei semplicemente condividere<br />
con voi i pensieri che mi venivano alla mente<br />
e nel cuore in una situazione come questa.<br />
I miei pensieri gravitano attorno a tre<br />
questioni che, in questo momento, mi sembrano<br />
importanti:<br />
• In quale mondo di pensiero ci ritroviamo<br />
oggi e che cosa vuole dire essere Università<br />
Pontificia e Francescana in questo<br />
mondo?<br />
• Intorno a quale pensiero e valori si costituisce<br />
un proprio francescano della nostra<br />
Università?<br />
• A che cosa io stesso devo e vorrei servire<br />
attraverso il mandato di Rettore che<br />
mi è stato affidato?<br />
Per rispondere alla prima domanda: In<br />
quale mondo di pensiero ci ritroviamo oggi<br />
e che cosa vuole dire essere Università<br />
Pontificia e Francescana in questo mondo?,<br />
mi servo di un testo che ho letto proprio<br />
in queste ultime settimane, uno scritto<br />
di Maurice Bellet, teologo, filosofo, romanziere<br />
e psicoanalista francese. Nel nostro<br />
mondo globalizzato Maurice Bellet ravvisa<br />
due principi dominanti che influiscono anche<br />
sul pensiero accademico di oggi:<br />
• il principio tecnologico: tutto ciò che è<br />
possibile, lo faremo a qualsiasi prezzo;<br />
• il principio economico: tutto ciò che desideriamo<br />
lo avremo al più presto e a<br />
qualsiasi prezzo.<br />
Questi due principi non solo caratteriz