Association nationale des amis du vin • Schweizerische ... - ANAV

Il Mendrisiotto è il lembo più meridionale
della svizzera e confina con l’Italia
per quasi i 2/3 dei suoi confini. La
regione, che copre con i suoi 360 ettari
il 35% dell intera superficie viticola ticinese,
è la zona viticola ticinese con la
maggiore diversificazione varietale e,
anche se il Merlot rappresenta ancora
oltre l’80 % della superficie, troviamo
vigneti coltivati con decine di varietà.
Ami du Vin 1/09
Panorama
La regione viticola la più meridionale della svizzera è caratterizzata della diversità del terroir
Mendrisiotto:
la Toscana svizzera
Ciclismo nella «Toscana svizzera».
Prima dello sviluppo agricolo del Piano di
Magadino in seguito bonifica iniziata
alla fine del 1800, Il Mendrisiotto era la
regione agricola per eccellenza del Ticino, dove
convivevano cereali, ortaggi, colture di gelsi per
l’allevamento dei bachi sa seta, tabacco e naturalmente..
la vite.
Terra a grande vocazione viticola
Questa regione è da sempre una terra a grande
vocazione viticola e tuttora copre con i suoi 360
ettari il 35% dell’intera superficie cantonale. Vi
si trovano i maggiori comuni viticoli fra i quali
spiccano Castel San Pietro e Stabio, che uniti
coprono quasi il 10 % dell’intera superficie viticola
ticinese.
Le sue colline, che ricordano per la loro dolcezza
e per la presenza di cipressi e ulivi i paesaggi
toscani, sono percorse da filari coltivati
con passione da centurie di appassionati viticoltori,
che svolgono questo bellissimo ma
duro lavoro prevalentemente come attività accessoria.
Infatti, anche se in questa regione vi è
la più alta concentrazione di viticoltori professionisti
e le dimensioni medie dei vigneti sono
decisamente più grandi rispetto al resto del
Cantone, la viticoltura è sovente praticata come
attività complementare ad altre professioni.
Estrema diversificazione
dei terreni viticoli
Terreni molto diversi e microclimi particolari
creano terroirs unici.
I moti tellurici che hanno formato le Alpi e il
lavoro di torrenti e ghiacciai hanno dato origine
in questa regione a una estrema diversificazione
dei terreni viticoli. Si passa infatti in poche
centinaia di metri da terreni di origine
morenica, profondi e ricchi di pietrame, a terreni
argillosi; da terreni acidi a terreni fortemente
alcalini.
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