La forza della comunicazione - Ministero per i Beni e le Attività ...
La forza della comunicazione - Ministero per i Beni e le Attività ...
La forza della comunicazione - Ministero per i Beni e le Attività ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Ufficio stampa in Biblioteca: attività, mezzi e strumenti<br />
dell’informazione<br />
Angelina De Salvo<br />
Porre <strong>le</strong> Biblioteche statali con un ruolo attivo nel sistema formativo e cultura<strong>le</strong>;<br />
o<strong>per</strong>are <strong>per</strong>ché diventino o continuino a essere centri di promozione <strong>della</strong> <strong>le</strong>ttura<br />
e luoghi di incontro, quindi render<strong>le</strong> riconoscibili e immediatamente visibili<br />
all’esterno; farne conoscere il patrimonio, i servizi e <strong>le</strong> attività agli utenti potenziali<br />
e a quei gruppi sociali che <strong>per</strong> interesse e/o possibilità non ne fanno uso e<br />
non ne conoscono la funzione: in presenza di una realtà in trasformazione rispetto<br />
a questi bisogni, è necessario che l’attività degli Uffici stampa del<strong>le</strong> Biblioteche<br />
“realizzi un’informazione” sempre più efficace e mirata.<br />
L’attività di <strong>comunicazione</strong> si è diffusa da non pochi anni nella pubblica amministrazione,<br />
pochi sono ancora gli o<strong>per</strong>atori statali nel settore specializzati e in<br />
possesso dei titoli, pochissimi i bibliotecari. E nel<strong>le</strong> Biblioteche statali (il cui compito<br />
principa<strong>le</strong> è la conservazione dei documenti), il prob<strong>le</strong>ma degli uffici<br />
stampa (quando sono presenti) è quello di riuscire ad “essere ascoltati”, <strong>per</strong> non<br />
essere visti come un qualsiasi altro ufficio burocratico che utilizza mezzi di informazione<br />
e <strong>comunicazione</strong> desueti e linguaggi “eruditi”. Nell’organizzare un<br />
ufficio stampa non si possono ignorare alcune considerazioni di carattere genera<strong>le</strong>,<br />
a prescindere da es<strong>per</strong>ienze consolidate o teorie condivise.<br />
Innanzitutto <strong>le</strong> Biblioteche, che negli obiettivi e nei processi d’informazione presentano<br />
del<strong>le</strong> specificità difficilmente assimilabili al<strong>le</strong> altre Amministrazioni, sono<br />
spesso ancora prive di uffici stampa con <strong>per</strong>sona<strong>le</strong> specializzato. Le non più recenti<br />
innovazioni normative (la <strong>le</strong>gge n. 150, che disciplina in modo organico <strong>le</strong><br />
attività d’informazione e <strong>comunicazione</strong> del<strong>le</strong> pubbliche amministrazioni è del<br />
2000), invitano la pubblica amministrazione a dotarsi di professionisti <strong>della</strong> <strong>comunicazione</strong><br />
e/o a formare e aggiornare opportunamente il <strong>per</strong>sona<strong>le</strong> di cui già<br />
dispone, <strong>per</strong> utilizzarlo negli uffici stampa e nel<strong>le</strong> strutture di <strong>comunicazione</strong> e<br />
comunque <strong>per</strong> l’attività di <strong>comunicazione</strong>. Una buona base teorica, acquisita attraverso<br />
corsi e master organizzati da istituzioni pubbliche e private, è fondamenta<strong>le</strong>;<br />
ma altrettanto lo è una buona dose di es<strong>per</strong>ienze sul campo, il più possibi<strong>le</strong><br />
diversificate.<br />
In Biblioteca il mondo dell’informazione e <strong>della</strong> <strong>comunicazione</strong>, al contrario di<br />
quanto avviene solitamente, non cuoce sul braciere dell’emergenza e dell’evento<br />
straordinario. C’è quindi la possibilità e il tempo di organizzare un armamentario<br />
di base che si sostiene anche con la teoria e la pratica quotidiana.<br />
Non esistono ricette universalmente valide e ogni ufficio stampa è il risultato di<br />
es<strong>per</strong>ienze, politiche e risorse diverse. Di conseguenza non sempre una Biblioteca<br />
è assimilabi<strong>le</strong> ad un’altra, né può essere considerata un esempio da seguire.<br />
Quasi tutte, <strong>per</strong>ò, hanno ormai intrapreso un cammino di nuova a<strong>per</strong>tura all’esterno<br />
e di dialogo con nuovi e più vasti pubblici, anche quello dei giovani cui<br />
si rivolgono diverse proposte di promozione <strong>della</strong> <strong>le</strong>ttura, attivando nuovi canali<br />
di <strong>comunicazione</strong> e informazione.<br />
Gli strumenti<br />
Numerosi sono gli strumenti che si utilizzano ordinariamente o straordinariamente<br />
in un ufficio stampa <strong>per</strong> gestire l’informazione: te<strong>le</strong>fonate, comunicati stampa,<br />
DIREZIONE GENERALE PER LE BIBLIOTECHE,<br />
GLI ISTITUTI CULTURALI ED IL DIRITTO D’AUTORE<br />
Biblioteca naziona<strong>le</strong> centra<strong>le</strong> di Roma<br />
Direzione Genera<strong>le</strong><br />
<strong>per</strong> <strong>le</strong> Biblioteche, gli Istituti<br />
Culturali il Diritto d’Autore<br />
Direttore Genera<strong>le</strong>:<br />
Maurizio Fallace<br />
Via Miche<strong>le</strong> Mercati, 4<br />
00197 Roma<br />
Tel. 06 36216300<br />
Fax 06 3216437<br />
dg-bid@beniculturali.it<br />
www.librari.beniculturali.it<br />
Biblioteca naziona<strong>le</strong><br />
centra<strong>le</strong> di Roma<br />
Direttore:<br />
Osvaldo Avallone<br />
Ufficio Stampa:<br />
Angelina De Salvo,<br />
Maria Grazia Villani<br />
Via<strong>le</strong> Castro Pretorio, 105<br />
00185 Roma<br />
Tel.06 49891<br />
Fax 06 4457635<br />
bnc-rm@beniculturali.it<br />
www.bncrm.librari.beniculturali.it<br />
9