La forza della comunicazione - Ministero per i Beni e le Attività ...
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Nel 1980 il Comando Carabinieri TPC qualificava ulteriormente l’attività investigativa<br />
predisponendo uno strumento informatico che si sarebbe rivelato, nel<br />
tempo, un supporto investigativo di straordinaria utilità ed efficacia, indispensabi<strong>le</strong><br />
<strong>per</strong> la lotta al particolare crimine: la “Banca Dati dei beni culturali il<strong>le</strong>citamente<br />
sottratti”, ora normativamente prevista dall’art. 85 del Codice dei <strong>Beni</strong> Culturali<br />
e del Paesaggio. In essa sono quotidianamente inserite tutte <strong>le</strong> informazioni<br />
descrittive e fotografiche relative ai beni culturali da ricercare che <strong>per</strong>vengono al<br />
Comando dal<strong>le</strong> numerose Stazioni dell’Arma distribuite sul territorio naziona<strong>le</strong>,<br />
dal<strong>le</strong> altre Forze di polizia, dal<strong>le</strong> Soprintendenze del <strong>Ministero</strong> <strong>per</strong> i <strong>Beni</strong> e <strong>le</strong> <strong>Attività</strong><br />
Culturali o dagli Uffici doganali. Attraverso INTERPOL giungono altresì <strong>le</strong> informazioni<br />
riguardanti i beni sottratti all’estero.<br />
<strong>La</strong> Banca Dati, quindi, proprio in ragione dell’utilizzo di una sofisticata tecnologia<br />
informatica e del<strong>le</strong> numerose informazioni in essa contenute (circa 126.000<br />
eventi e 5.000.000 di oggetti, con oltre 354.000 immagini informatizzate), costituisce<br />
un punto di riferimento <strong>per</strong> tutti i Reparti dell’Arma dei Carabinieri e <strong>per</strong><br />
<strong>le</strong> altre Forze di Polizia italiane ed estere e consente, tra l’altro, di elaborare una<br />
attenta analisi del fenomeno “furti di beni culturali”, così come di altre tipologie<br />
delittuose, fornendo indicazioni idonee ad indirizzare con maggiore precisione<br />
l’attività preventiva e investigativa dei vari reparti. <strong>La</strong> stessa, alimentata giornalmente:<br />
- è strutturata in moduli che consentono da un lato, l’inserimento e la ricerca di<br />
eventi, <strong>per</strong>sone, oggetti e <strong>le</strong> loro relazioni, dall’altro l’elaborazione di statistiche;<br />
- è impostata su interfaccia WEB e supporto multilingua, consente modalità di<br />
ricerca visua<strong>le</strong> e capacità di georeferenziazione degli eventi;<br />
- interagisce in tempo rea<strong>le</strong> con palmari e <strong>per</strong>sonal computer portatili, agevolando<br />
la redazione di rapporti/schede sul luogo dell’intervento e la consultazione<br />
e l’alimentazione diretta.<br />
Per quanto attiene specificatamente alla funzione di comparazione del<strong>le</strong> immagini,<br />
un software di indicizzazione <strong>le</strong> analizza assegnando loro un’“impronta”<br />
sulla base di definite informazioni, quali il colore, il contrasto, la forma e la trama.<br />
Relativamente alla georeferenziazione degli eventi, un apposito programma consente:<br />
- il posizionamento del<strong>le</strong> entità sul territorio in base al col<strong>le</strong>gamento tra dati alfanumerici<br />
e geografici, nonché l’individuazione di zone a rischio e dei <strong>per</strong>corsi<br />
<strong>le</strong>gati alla criminalità;<br />
- la rappresentazione grafica di tutte <strong>le</strong> connessioni logiche tra <strong>le</strong> informazioni<br />
censite, integrando<strong>le</strong> con dati locali e remoti attinti <strong>per</strong> fini investigativi e tabulati<br />
te<strong>le</strong>fonici (società italiane).<br />
<strong>La</strong> comp<strong>le</strong>ssa architettura del sistema consente altresì una concreta intero<strong>per</strong>abilità<br />
con <strong>le</strong> altre Forze di Polizia ed Enti <strong>della</strong> Pubblica Amministrazione, quali<br />
<strong>le</strong> Soprintendenze e gli Uffici Esportazione, e la Conferenza Episcopa<strong>le</strong> Italiana<br />
(CEI), che ha concesso un accesso privi<strong>le</strong>giato al suo database informatizzato.<br />
Nel lungo <strong>per</strong>iodo, la gestione, la conservazione e l’aggiornamento <strong>della</strong> Banca<br />
Dati, <strong>le</strong> tecniche di ricerca avanzate e l’interazione con i sistemi di altri Enti istituzionali<br />
consentiranno di valorizzare ulteriormente il patrimonio di conoscenza<br />
acquisito durante lo svolgimento del<strong>le</strong> attività investigative.<br />
L'assenza di barriere doganali nell’ambito dell’Unione Europea, seguita da una<br />
sempre maggiore facilità di movimento di <strong>per</strong>sone e merci a livello transnaziona<strong>le</strong>,<br />
ha suggerito al Comando di sfruttare, in affiancamento al proprio sistema informatico,<br />
<strong>le</strong> eccezionali potenzialità offerte dalla rete Internet <strong>per</strong> diffondere in<br />
qualsiasi parte del mondo <strong>le</strong> informazioni relative ai beni culturali sottratti, indicazioni<br />
utili alla cittadinanza, attraverso il sito istituziona<strong>le</strong> www.carabinieri.it. In<br />
quest'ultimo, alla sezione “Banche Dati”, è presente un efficace motore di ricerca