2. Profilo aziendale - Azienda Ospedaliera di Parma

DESCRIZIONE PRINCIPIO
ATTIVO
Numero
unità
2009
Numero
Valore
Differenza
unità 2008 2009
Valore
2008
Differenza
Antiemorragici 40.031 44.363 -4.332 2.058.243 889.490 1.168.753
Succedanei del sangue e soluzioni
perfusionali 1.833.696 1.901.161 -67.465 1.666.290 1.770.481 -104.191
Antitrombotici 732.380 749.044 -16.664 967.204 997.632 -30.428
farmaci antianemici 124.011 127.431 -3.420 360.022 344.633 15.389
Altri agenti ematologici 60 78 -18 430 507 -77
La sostenibilità finanziaria
Rendiconto finanziario di liquidità anno 2009 (Fonti – Impieghi)
Il rendiconto finanziario di liquidità esprime la dinamica dei flussi monetari (modalità di finanziamento e
tipologia di impiego delle fonti finanziarie) dell’Azienda nell’esercizio 2009 e vuole fornire un migliore
livello informativo sull’andamento di tali flussi.
Il risultato positivo della gestione corrente (+47,7 ml.), che rappresenta una fonte di risorse finanziarie,
si spiega principalmente con la riscossione di crediti di breve periodo nei confronti della Regione Emilia-
Romagna. La diminuzione dei crediti, che rappresenta una fonte di capitale, non ha migliorato la
situazione debitoria dell’esercizio 2009, ma è stato possibile utilizzarla per procedere ad un significativo
pagamento dei debiti nei confronti dei fornitori di beni e servizi solo all’inizio dell’esercizio 2010 (22 ml.).
La situazione della gestione extracorrente appare più critica: a fronte di investimenti in immobilizzazioni
per oltre 28 milioni di euro non risultano fonti da mutui e solo 5,1 ml. di euro da contributi in conto
capitale. Il saldo complessivo (-30,5 ml.) è inoltre gravato dai rimborsi delle quote di mutuo e degli altri
finanziamenti a medio–lungo termine per circa 6,8 milioni di euro. Il positivo net cash della gestione
corrente ha permesso di gestire tale criticità e assicurare un notevole decremento dell’anticipazione
dell’Istituto Cassiere passata da 17,5 milioni di inizio anno a 0,3 milioni il 31 dicembre 2009.
Nonostante il disequilibrio temporale tra fonti e impieghi, è la forte dipendenza dell’Azienda dalla
tempistica di trasferimento dei fondi da parte della Regione ad avere forti ripercussioni sulla durata media
dell’esposizione verso i fornitori.
RENDICONTO DI LIQUIDITA' - FONTI-IMPIEGHI - 2009
DISPONIBILITA' LIQUIDE INIZIALI
a) Cassa 3.063
b) + Istituto Tesoriere (c/c attivo) 0
c) + c/c postale 0
d) - debiti vs Istituto Tesoriere (per anticipazioni) -17.561.867
TOTALE DISPONIBILITA' LIQUIDE INIZIALI -17.558.804
GESTIONE CORRENTE
a) Risultato economico dell'esercizio (+utile, -perdita) -10.841.200
b) + ammortamenti 17.750.780
c) - quota utilizzo contributi in c/capitale -5.560.833
d) + accantonamenti al "Premio operosità medici SUMAI" (al netto dell'utilizzo)
e) + accantonamenti per rischi ed oneri (al netto degli utilizzi) 2.050.334
f) + minusvalenze da svalutazioni contabili 0
g) ± minusvalenze da cessione e plusvalenze da cessione 50.197
h) ± altri costi non monetari e altri ricavi non monetari
i) ± sopravvenienze e insussistenze 731.238
j) – incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
k) ± variazione scorte (+decremento; -incremento) 1.563.578
l) ± variazione crediti "non finanziari" (+decremento; -incremento) 17.270.139
m) ± variazione ratei e risconti attivi (+decremento; -incremento) 40.965
n) ± variazione debiti "non finanziari" (-decremento; +incremento) 22.290.742
o) ± variazione ratei e risconti passivi (-decremento; +incremento 2.423.547
TOTALE NET CASH GESTIONE CORRENTE 47.769.487
GESTIONE EXTRACORRENTE
1) FONTI per disinvestimenti 128.172
a) di immobilizz. immat. e materiali 128.172
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