2. Profilo aziendale - Azienda Ospedaliera di Parma

I progetti
Nel 2009 per la prima volta è stata realizzata prospetticamente la rilevazione dei progetti avviati in
Azienda nell’arco dell’anno, tramite il database dell’Anagrafe Regionale della Ricerca (dataset minimo
comune a tutte le Aziende sanitarie e IRCCS della regione), in cui i professionisti hanno inserito un set di
informazioni relative ai loro progetti.
Di seguito verranno brevemente presentati alcuni dati complessivi concernenti i progetti avviati nel 2009,
rimandando per un maggior dettaglio al capitolo 6 “Governo della ricerca e innovazione” del presente
volume.
Complessivamente sono stati avviati, nel 2009, 197 progetti di ricerca, nel 60% dei quali l’Azienda
Ospedaliero-Universitaria di Parma è responsabile del coordinamento. Rispetto all’anno precedente, si
registra un incremento, sia nel numero di progetti attivati (+13, pari a +7%) sia nella quota di progetti di
cui la AOU di Parma è centro coordinatore.
Tabella 1 Numero progetti attivati
Anno 2009 2008
Numero totale progetti 197 184
di cui l'AOU di Parma è capofila/centro di coordinamento 117 91
Per la prima volta, grazie alle informazioni contenute nell’applicativo dell’Anagrafe Regionale, è stato
possibile classificare i progetti avviati nel 2009 a seconda del disegno di studio e dell’area tematica, come
riportato nelle figure che seguono. Si rileva una ripartizione equa, tra studi sperimentali (studio in cui il
ricercatore attua una modificazione controllata e programmata di alcuni fattori, ad esempio terapie, test,
eccetera, raccogliendo informazioni in merito alle conseguenze di tali modificazioni) e osservazionali
(studio in cui il ricercatore non interviene modificando l’esposizione, il trattamento o altri fattori, ma si
limita a raccogliere dati e informazioni su fenomeni che esistono e si svolgono indipendentemente dallo
studio).
Grafico 1 Percentuale di progetti suddivisi per disegno dello studio
Nel grafico 2, è riportata la suddivisione per tipologia di studio: si evidenzia che il 25% dei progetti
avviati nel 2009 è una sperimentazione clinica controllata e randomizzata, quindi la quota più frequente,
seguita dagli studi di coorte che rappresentano il 22% dei progetti avviati.
È interessante anche analizzare la distribuzione degli studi per disegno, suddivisi per Dipartimento; come
si evince dalla figura 3, il Dipartimento Polispecialistico 1 realizza prevalentemente sperimentazioni (oltre
l’80% degli studi avviati nel 2009), mentre il Dipartimento di Urgenza ed Emergenza e quello Radiologico
quasi esclusivamente studi di tipo osservazionale.
Un altro aspetto che descrive le caratteristiche più salienti dell’attività di ricerca svolta nell’AOU di Parma,
è l’area tematica: come evidente in figura 4, l’area cardiovascolare è la più frequente (30 studi
osservazionali e 12 sperimentali), e l’area ematologica è quella con il maggior numero di sperimentazioni
avviate nel 2009.
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