Scarica gratis - AgenziaX
Scarica gratis - AgenziaX
Scarica gratis - AgenziaX
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
più, mentre il militarismo professionale percepisce la guerra come un fine, per<br />
i politici del militarismo civile la guerra è la continuazione machiavellica delle<br />
diplomazia e della politica interna.<br />
Le considerazioni militari e quelle relative alla sicurezza costituiscono una<br />
parte significativa dei principi attorno a cui è organizzata la collettività israeliana.<br />
La maggior parte degli argomenti “non militari” è esposta, in effetti, al<br />
rischio concreto di essere subordinata alla logica e al discorso della sicurezza<br />
nazionale. 25 Israele, di conseguenza, rappresenta un chiaro esempio di questo<br />
tipo di militarismo. Lo dimostrano il significato che – in modo sia esplicito sia<br />
implicito – viene attribuito al servizio militare e il modo in cui la società si orienta<br />
verso una costante preparazione alla guerra, in una sorta di “militarismo<br />
della psiche”. In questo caso, i confini socio-politici della collettività sono<br />
determinati e mantenuti dalla partecipazione al servizio militare e dalla mobilitazione<br />
della collettività per compiere i sacrifici necessari alla gestione della<br />
sicurezza nazionale. 26<br />
Orientamenti di fondo<br />
Tre atteggiamenti si sono sviluppati e istituzionalizzati in Israele, e ciascuno di<br />
essi offre un’immagine diversa del militarismo civico:<br />
• l’orientamento alla sicurezza;<br />
• l’orientamento al conflitto;<br />
• l’orientamento al compromesso pacifico.<br />
Questi orientamenti rappresentano aggregati di interessi, percezioni, norme,<br />
abitudini, identità e pratiche sociali che separano individui e gruppi rispetto<br />
alla società in generale.<br />
Periodici scoppi di violenza, guerre su varia scala e un grave conflitto permanente<br />
hanno accompagnato il progetto della settler society ebraica mediorientale<br />
fin dal suo avvio. L’intensità, le dinamiche e le dimensioni di questi<br />
conflitti, come gli attori coinvolti, sono mutati nel corso del tempo. La minaccia<br />
permanente e la percezione di una società assediata sono tuttavia rimaste.<br />
Il bisogno di gestire il conflitto è direttamente legato al processo di<br />
nation-building e alla formazione e stratificazione dei gruppi sociali in Israele.<br />
Nel corso del tempo, quantità sempre maggiori di risorse umane e materiali<br />
sono state mobilitate, accumulate e investite direttamente per fare fronte al<br />
conflitto. Un aspetto della risposta di Israele allo stato endemico di guerra è<br />
la predisposizione di una grande varietà di istituzioni e organizzazioni specificamente<br />
create per occuparsene, per esempio le forze armate, il sistema della<br />
riserva, insediamenti, industrie militari, ricerca e sviluppo in ambito bellico.<br />
Altre istituzioni teoricamente dedicate ad altro – la famiglia, il sistema educativo,<br />
le istituzioni religiose, i movimenti giovanili, l’assorbimento del-<br />
25 B. Lincoln, Discourse and the Construction of the Society. Comparative Studies of Myths, Ritualsand<br />
Classification, Oxford University Press, New York 1989.<br />
26 In questo caso, vi è di solito una tendenza a incorporare sotto il cappello della sicurezza nazionale<br />
molte questioni, come l’istruzione e il welfare.<br />
48