UNIVERSITA' dEglI STUdI dI FOggIA - laprimapietra - Altervista
UNIVERSITA' dEglI STUdI dI FOggIA - laprimapietra - Altervista
UNIVERSITA' dEglI STUdI dI FOggIA - laprimapietra - Altervista
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
I Disturbi d’Ansia<br />
In condizioni normali ogni individuo presenta dei sistemi di allarme fisiologici rappresentati<br />
dall’ansia, paura e fobia.<br />
L’Ansia aiuta l’individuo a identificare e a prevenire i pericoli o situazioni potenzialmente<br />
pericolose, in modo da reagire con un comportamento adeguato.<br />
L’ansia diventa patologica quando la reazione di allarme è esagerata rispetto allo stimolo<br />
esterno oppure quando si verifica in assenza di uno stimolo, caratterizzata da manifestazioni<br />
somatiche neurovegetative, neuromuscolari e manifestazioni psichiche con reazione<br />
comportamentale che, a seconda dell’intensità dello stimolo ansiogeno, può essere una reazione di<br />
difesa, attacco, evitamento, fuga.<br />
La Paura è provocata da un oggetto o situazione noti che inducono la stessa reazione ma di<br />
intensità diversa nella stessa popolazione generale di riferimento. L’individuo sa di che cosa<br />
ha paura e perchè. La paura diventa patologica quando viene indotta da eventi particolarmente<br />
traumatizzanti sul piano emotivo che l’individuo non riesce a controllare.<br />
La Fobia è una reazione d’allarme abnorme provocata da un oggetto o situazione noti che non<br />
inducono la stessa reazione nella stessa popolazione generale di riferimento. L’individuo sa di<br />
cosa ha timore ma è consapevole che si tratta di un timore esagerato o immotivato, di una<br />
reazione emotiva irrazionale che non riesce a controllare e che diventa patologica quando il<br />
soggetto mette in atto dei comportamenti di evitamento che rinforzano progressivamente la<br />
fobia fino a provocare una grave compromissione del funzionamento psicosociale dell’individuo.<br />
La Classificazione dei disturbi d’ansia secondo il DSM-IV prevede la distinzione tra:<br />
─ ansia patologica: disturbo d’ansia generalizzato e disturbo o attacco di panico.<br />
─ paura patologica: disturbo acuto da stress e disturbo post-traumatico da stress.<br />
─ fobia patologica: fobia specifica, sociale e agorafobia.<br />
─ disturbo ossessivo-compulsivo.<br />
Il Disturbo Acuto da Stress è una reazione patologica acuta, transitoria scatenata da un evento<br />
gravemente traumatico sul piano emotivo, stressante, come un disastro naturale, uno stupro,<br />
perdita del nucleo familiare, caratterizzata da manifestazioni psichiche e fisiche, cioè stato di<br />
intenso shock emotivo, derealizzazione e depersonalizzazione, amnesia per l’evento<br />
traumatico, > P arteriosa, tachicardia, tachipnea, sudorazione profusa, vertigini.<br />
La Terapia consiste nel fornire al soggetto un adeguato sostegno psicologico per superare la fase<br />
di shock acuto, mentre le benzodiazepine possono essere utili per contenere lo stato di allarme e per<br />
aiutare il soggetto a riposare.<br />
Il Disturbo Post-traumatico da Stress è una reazione patologica ad un evento gravemente<br />
traumatico sul piano emotivo che si protrae nel tempo, ad es. un disastro naturale (terremoto),<br />
incidente stradale, stupro, perdita di un familiare, violenze su minori, reduci di guerra...<br />
Il disturbo può manifestarsi immediatamente o dopo un periodo di latenza di qualche settimana<br />
dall’evento stressante (forme tardive) in genere come evoluzione di un disturbo acuto da stress.<br />
L’evento stressante si ripresenta nella mente del pz con una certa ricorrenza con ricordi<br />
improvvisi (flashback) o incubi notturni, provocando un’intensa angoscia o terrore e<br />
manifestazioni neurovegetative importanti come sudorazione profusa, tachicardia, senso di<br />
soffocamento... Nel 30% dei casi il disturbo si risolve completamente, alcune volte residuano dei<br />
sintomi lievi o moderati, nel 10% il disturbo cronicizza in forma stabile.<br />
La Terapia si basa sulle benzodiazepine per contenere l’ansia e l’insonnia entro livelli accettabili<br />
associata alla psicoterapia cognitivo-comportamentale.<br />
La Fobia Specifica è il timore abnorme per un oggetto o situazione specifici che non ha valore o<br />
significato d’allarme secondo il cosiddetto “buon senso comune”.<br />
Esistono varie forme di fobia specifica (DSM-IV) che spesso esordiscono nell’infanzia in soggetti<br />
predisposti con anamnesi familiare +:<br />
fobia degli animali: fobia per gli insetti (aracnofobia, fobia dei ragni), fobia dei cani o cinofobia,<br />
fobia dei serpenti...<br />
fobia per eventi ambientali o atmosferici: fobia dell’acqua, temporali e altezza (acrofobia).<br />
17