UNIVERSITA' dEglI STUdI dI FOggIA - laprimapietra - Altervista

24h, di durata variabile da alcuni minuti ad alcune h. In genere il pz non riesce a resistere alla
necessità di dormire, si sente fresco e riposato al risveglio ma può riaddormentarsi subito dopo,
anche se il tempo totale del sonno non >, anzi il sonno notturno può essere insoddisfacente e
interrotto da incubi.
Le Parasonnie sono manifestazioni fisiche che si verificano durante il sonno o esacerbate dal
sonno, come i crampi notturni alle gambe, incubi, sonniloquio, enuresi notturna, bruxismo, morte
improvvisa durante il sonno e sonnambulismo più frequente nell’ultima infanzia e adolescenza in
cui il pz durante il sonno si alza dal letto, cammina, tenendo gli occhi aperti ma senza
riconoscere le persone e gli oggetti e ricordare l’episodio. Bisogna evitare di svegliare il pz e
proteggerlo da eventuali traumi durante i movimenti. Sono utili le benzodiazepine (diazepam,
alprazolam) o gli SSRI nei casi refrattari.
I Disturbi del sonno associati a malattie psichiatriche o internistiche sono distinti in:
disturbi associati a malattie psichiatriche: disturbi dell’umore, delirium, disturbi d’ansia.
disturbi associati a malattie neurologiche: demenza, malattie degenerative cerebrali,
parkinsonismo, epilessia durante il sonno, cefalea durante il sonno.
disturbi associati ad altre malattie internistiche: IMA, BPCO, asma, RGE, ulcera peptica.
In genere prima di passare alla terapia è sufficiente evitare alcuni fattori di rischio come l’abuso di
caffè, thè, coca cola, farmaci, alcol, caffeina, nicotina e altre sostanze eccitanti soprattutto nelle
h serali... In caso di insonnia associata a depressione si usa un antidepressivo triciclico 1 h prima di
andare a dormire, mentre in caso di insonnia da disturbi emozionali non depressivi si ricorre ad un
farmaco ipnotico, ansiolitico, tranquillante, usati per brevi periodi di tempo (2-4 sett.) per evitare
fenomeni di tolleranza, dipendenza e astinenza, e gli effetti collaterali come sonnolenza, letargia
cioè sonno profondo con difficoltà a risvegliare il pz, colpi di sonno durante la guida..
Disturbi del controllo degli Impulsi
Si tratta di soggetti che fanno cose estranee alla loro mentalità e che non vorrebbero mai fare:
cleptomania: persone che rubano le cose senza accorgersene.
piromania: persone che appiccano il fuoco spesso restando sul luogo.
gioco d’azzardo patologico: si tratta di soggetti che non riescono a resistere alla tentazione di
giocare nonostante mandino in rovina economica la loro famiglia.
esplosioni di collera fino a fare del male anche alle persone care e che hanno a cuore.
tricotillomania: soggetti che si strappano i capelli provocando alopecia a chiazze o totale.
impulso di spendere soldi: soggetti che hanno la necessità di spendere soldi anche se poi non
faranno uso di ciò che hanno comprato. Si ricorre agli SSRI come nei disturbi ossessivo-compulsivi.
Terapie Psichiatriche
La Terapia Psichiatrica si basa sulla terapia psicofarmacologica, psicoterapia e altri metodi.
La TERAPIA PSICOFARMACOLOGICA comprende gli antidepressivi, stabilizzatori dell’umore,
ansiolitici-ipnoinducenti e antipsicotici.
Gli ANTIDEPRESSIVI sono distinti in triciclici, inibitori selettivi del reuptake della serotonina
(SSRI), inibitori delle monoaminossidasi (IMAO), benzamidi sostituite, antidepressivi di nuova
generazione.
Gli Antidepressivi Triciclici agiscono bloccando la ricaptazione delle monoamine
neurotrasmettitrici a livello dei recettori presinaptici, con conseguente > della loro [ ] a livello
della fessura intersinaptica determinando una regolazione dei recettori postsinaptici ad un
livello più basso (down-regulation), tra cui l’imipramina e desipramina ad azione prevalentemente
noradrenergica e la clomipramina ad azione prevalentemente serotoninergica.
Gli antidepressivi triciclici sono usati come farmaci di prima scelta nei pz affetti da depressione
maggiore grave, melancolica, come farmaci di seconda scelta nei pz affetti da depressione lievemoderata
resistente alle altre terapie, attacco di panico, disturbo ossessivo-compulsivo
(clomipramina).
Gli Effetti Collaterali derivano dalla capacità degli antidepressivi triciclici di inibire altri recettori:
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