IL LIBRO DEGLI ASTROLABI - Nicola Severino
IL LIBRO DEGLI ASTROLABI - Nicola Severino
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ogni documentazione, anche nel suo aspetto più modesto e occasionale, è<br />
interessante e può aiutare a capire meglio alcuni aspetti storici che sono<br />
ancora oscuri.<br />
Questo "Libro degli Astrolabi" vuol far conoscere ciò che sugli astrolabi non<br />
è stato mai scritto in altre pubblicazioni italiane. E per fare questo mi sono<br />
avvalso di alcuni tra i più importanti lavori di eminenti studiosi quali<br />
Michel, Gunther, De Solla Price, Poulle, Tomba, Maddison, Millas -<br />
Vallicrosa, ed altri.<br />
Non si tratta, dunque, di un lavoro originale. Non vi sono grandi novità per<br />
gli esperti, a parte forse le notizie relative al ritrovamento e alla descrizione<br />
di uno strumento del tutto assimilabile ad un astrolabio che non ho riscontrato<br />
in nessun'altra opera e che in questa sede, pertanto, propongo come<br />
materiale storico nuovo.<br />
Semplicemente qui si parla di molti tipi di astrolabi, alcuni dai nomi mai<br />
sentiti, che sono tutt'oggi conosciuti solo ad una ristrettissima cerchia di<br />
addetti ai lavori. Forse il lettore considererà una pecca il fatto che non vengono<br />
qui riportati i metodi per costruire gli astrolabi. Questo semplicemente<br />
perchè si è ritenuto inutile riscrivere cose che altri autori italiani hanno fatto<br />
con dovizia di particolari, come in alcuni articoli apparsi una decina d'anni<br />
fa sulla rivista di Astronomia Coelum e ultimamente dall'Associazione<br />
Astronomia Cortina che ha realizzato un Astrolabio edito da Biroma.<br />
Lo stupore che ha sopreso chi scrive nel constatare che valenti studiosi italiani<br />
di storia della scienza non erano a conoscenza delle opere fondamentale<br />
sugli strumenti astronomici degli arabi del basso medioevo, di Jean Jacques<br />
e L.AM. Sédillot, pubblicate a Parigi nel secolo scorso, è una delle tante<br />
motivazioni che ha portato alla realizzazione di questo libro. L'iniziativa si<br />
è resa necessaria poi quando si è rilevato che neanche l'articolo "Astrolabio"<br />
dell'Enciclopedia Italiana fa cenno ad uno strumento tanto importante<br />
quanto sconosciuto a molti studiosi, quale l'astrolabio sferico.<br />
Se il lettore, sfogliando queste pagine, rimarrà sorpreso nell'apprendere di<br />
una vasta gamma di strumenti astrolabici in gran parte sconosciuti al pubblico<br />
dei semplici appassionati, e nello stesso tempo troverà interessanti le<br />
notizie storiche riportate, questo lavoro avrà adempiuto al suo scopo. Ed è<br />
quanto l'autore si augura con tutto il cuore.<br />
<strong>Nicola</strong> <strong>Severino</strong>