Libro II B 2012 La Lettura fa l'uomo esatto - Istituto Comprensivo ...
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Fronteggiare un avvenimento senza problemi<br />
Ogni mattina mi alzo stanca, sorridente, triste, arrabbiata, spaventata, tutto<br />
dipende da come ho dormito; da cosa ho sognato, da quello che è successo la<br />
giornata prima e da quello che mi aspetta, il se mi sveglio dalla parte sbagliata del<br />
letto, se il giorno prima ho avuto una nota, se mia madre è arrabbiata con me o<br />
tante altre cose negative. In queste giornate mi sento esclusa dal mondo, da tutti,<br />
sembra che io sia il mondo e che non ci sia nessun altro. L’elemento principale è<br />
l’angoscia e la preoccupazione alle quali non riesco a <strong>fa</strong>r fronte, per grandi motivi<br />
tra cui il <strong>fa</strong>tto di non essere compresa dagli altri e che quindi gli altri non possano<br />
aiutarmi, non riuscire a <strong>fa</strong>rmi comprendere nemmeno più. Questo rende<br />
impossibile l’andamento delle giornate, diventano devastanti. C’è una parte positiva<br />
in tutto ciò: quando sono solo io, quindi con nessun’altro vicino, mi chiudo in me<br />
stessa e rifletto su mille argomenti, discussioni, alle quali non avevo mai <strong>fa</strong>tto caso.<br />
Questa cosa, la prima volta che mi è successo, mi è sembrata molto strana, ma<br />
ormai ci ho <strong>fa</strong>ttio l’abitudine. È successo quando, in terza elementare, sono stata<br />
sgridata, per la prima volta, dalla mia maestra di inglese perché non ero attenta,<br />
qualche secondo dopo mi sentivo chiusa in una bolla, gli altri mi passavano accanto<br />
e io sembravo non esistere per loro. Parlavo, ma non capivano, e mi in<strong>fa</strong>stidiva<br />
molto, loro cercavano di comunicare, ma mi sembrava non capissi niente. <strong>La</strong> sera ne<br />
parlai con mia madre che mi spiegò che può capitare a tutti e che poi passa, perché<br />
qualunque sia il tuo problema basta che ci credi e puoi risolverlo. Il giorno dopo,<br />
impaurita, sono tornata a scuola e ho salutato una mia compagna, convinta che lei<br />
mi rispondesse:”cosa hai detto?”, ma non fu così, lei mi rispose come tutti i giorni e<br />
lì ho capito che non devo <strong>fa</strong>rmi intimorire da niente e da nessuno.<br />
Alice Parrella<br />
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