06.06.2013 Views

Download dell'intera rivista - 71 Srl

Download dell'intera rivista - 71 Srl

Download dell'intera rivista - 71 Srl

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Provincia di Oristano<br />

ORISTANO<br />

LA SARDEGNA<br />

CHE NON TI ASPETTI<br />

PREISTORICA E NON AFFOLLATA: ECCO<br />

IL TRATTO PIÙ “SLOW” DELL’ISOLA<br />

Stanchi di correre? Allora orientate la bussola verso<br />

la provincia di Oristano, uno degli ultimi luoghi<br />

autenticamente slow, dove ancora si può incontrare<br />

un contadino al ritorno dalla campagna in groppa<br />

all’asinello! Dove si possono trovare monumenti che<br />

sono più antichi della storia, dove i pani si scolpiscono<br />

come sculture, i frantoi producono<br />

un olio da primato, le donne accudiscono<br />

rari formaggi vaccini come bimbi viziati e<br />

gli uomini cavalcano con leggendaria abilità. Una<br />

Sardegna appartata, dove si conserva la bellezza<br />

delle origini e il viaggio può ancora regalare emozioni<br />

inattese, a cominciare da Oristano, il capoluogo.<br />

Non sono in molti infatti a sapere che la città<br />

fu capitale dell’ultimo regno sardo indipendente,<br />

che il più amato e illuminato dei suoi governanti<br />

fu una donna, Eleonora d’Arborea<br />

(1340-1404), che durante quel regno venne promulgato<br />

uno dei più avanzati schemi di ordinamento<br />

giuridico dell’epoca, la Carta de Logu, rimasta in<br />

vigore fi no al 1827. Le tracce di quel glorioso periodo<br />

sono ancora visibili camminando per le vie del<br />

centro storico, fra nobili palazzi, torri e campanili<br />

medioevali, chiese romaniche, prospetti neoclassici<br />

ed eleganti vetrine; anche se per rivivere il mito di<br />

quella storia, secondo gli oristanesi, l’unico modo

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!