i luoghi dell'architettura - Dipartimento di Architettura - Università ...
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e <strong>di</strong> variabile - e i cambiamenti <strong>di</strong> stato<br />
costituiscono il montaggio della macchina<br />
adeguata.<br />
In realtà quello che io posso utilizzare<br />
della percezione, misurare e quin<strong>di</strong> riprodurre<br />
è l’intensità della sensazione<br />
del tempo vale a <strong>di</strong>re della durata,<br />
essa corrisponde al tempo dello svanire<br />
della tensione muscolare. Non è<br />
un tempo cronometrico, ma un tempo<br />
ritmato. Anche lungo una <strong>di</strong>versità si<br />
riconosce il suo ritorno o le sue analogie<br />
attraverso una successione naturale<br />
ridotta al minimo.<br />
Le trascrizioni grafiche delle cose sentite<br />
sono ingannevoli nel senso che<br />
riassorbono la natura <strong>di</strong> sostituzione<br />
dei fenomeni. Esse introducono un osservatore<br />
impossibile - grazie alla conservazione<br />
materiale, lasciano vedere<br />
simultaneamente un insieme <strong>di</strong> spazi<br />
anche se questo è materialmente impossibile,<br />
ed effettuano sul fenomeno<br />
che non conserva essenza - che è l’installazione<br />
<strong>di</strong> un tempo che non è semplicemente<br />
successivo, bisogna rinunciare<br />
a trattarlo come variabile in<strong>di</strong>pendente,<br />
farlo figurare come sottoposto a<br />
trasformazione come le altre variabili.<br />
Bisognerebbe dunque una nozione<br />
analoga all’intervallo e <strong>di</strong>ce che c’è<br />
tempo particolare che si installa quando<br />
c’è ritmo, melos o in genere successione<br />
organizzata. L’importante non è il<br />
periodo ma ciò che genera questa forma<br />
perio<strong>di</strong>ca. Ora questo è certamente<br />
<strong>di</strong> or<strong>di</strong>ne muscolare implesso. È notevole<br />
che si trovi un regime <strong>di</strong> impulsi in<br />
certi muscoli volontari.<br />
Ciò che sta per essere, ciò che è appena<br />
stato sono forme <strong>di</strong> energia reale,<br />
sentita. Tutto questo viene a sparire<br />
nella curva <strong>di</strong> registrazione perio<strong>di</strong>ca e<br />
66<br />
D O S S I E R<br />
la trascrizione l’omette. L’importanza è<br />
tutta qui. È per questo che è così importante<br />
l’analisi della costituzione degli<br />
intervalli al <strong>di</strong> sotto e al <strong>di</strong> sopra dei<br />
quali non c’è successione ere<strong>di</strong>tà ritmo<br />
forma melo<strong>di</strong>ca. Le successioni organo<br />
sensibile hanno due facce emissione e<br />
ricezione ed esse realizzano una particolare<br />
relazione <strong>di</strong> queste proprietà.<br />
Contemplo il gruppo dei lecci, in alto<br />
sopra il muro, non colgo singolarmente<br />
ognuno <strong>di</strong> loro, anche se sono ben <strong>di</strong>stinguibili,<br />
li lego in un movimento unico<br />
ritmato. In realtà lego un mio ritmo<br />
interiore che viene risvegliato. È emissione<br />
e ricezione simultanea. È la percezione<br />
<strong>di</strong> uno scambio e <strong>di</strong> un’appropriazione.<br />
La proprietà è anzitutto artistica.<br />
L’arte è insegna, cartello.<br />
L’espressivo precede il possessivo, le<br />
qualità espressive o materie d’espressione<br />
sono necessariamente appropriatrici<br />
e costituiscono un avere più<br />
profondo dell’essere. Non perché apparterrebbero<br />
ad un soggetto ma perché<br />
<strong>di</strong>segnano un territorio che apparterrà<br />
al soggetto che le porta o le produce.<br />
Queste qualità sono una firma<br />
che non costituisce il soggetto ma<br />
sono la cifra costitutiva <strong>di</strong> un dominio.<br />
L’espressività non si riduce agli effetti<br />
imme<strong>di</strong>ati <strong>di</strong> un impulso che fa scattare<br />
un’azione in un ambiente. Ma le qualità<br />
oggettive esterne trovano una oggettività<br />
nelle sensazioni <strong>di</strong> tensione e <strong>di</strong> <strong>di</strong>stensione<br />
muscolare che io percepisco<br />
realmente. Così l’appropriazione, attraverso<br />
il ritmo, <strong>di</strong> ambienti, <strong>di</strong> forme, <strong>di</strong><br />
paesaggi <strong>di</strong>verrà stile, infatti le qualità<br />
espressive materia d’espressione - il<br />
gesto ritmato - entrano reciprocamente<br />
in rapporti mobili da esse tracciano con<br />
l’ambiente interno degli impulsi e con<br />
l’ambiente esterno delle circostanze.<br />
Ora esprimere non è <strong>di</strong>pendere, le<br />
qualità espressive entrano le une con<br />
le altre in rapporti interni che costituiscono<br />
motivi territoriali: talora essi sovrastano<br />
gli impulsi interni, talora li sovrappongono,<br />
talora fondano un impulso<br />
con un altro, talora si inseriscono fra<br />
i due, ma non sono essi stessi pulsati.<br />
Talora questi motivi non pulsati appaiono<br />
in una forma fissa o sembrano apparire<br />
così, ma talora gli stessi motivi<br />
od altri hanno una velocità e un’articolazione<br />
variabili, e la loro variabilità non<br />
meno della stabilità, li rende in<strong>di</strong>pendenti<br />
dalle pulsioni che combinano o<br />
neutralizzano.<br />
D’altra parte, le qualità espressive,<br />
nell’immagine affezione, entrano comunque<br />
in altri rapporti interni, che formano<br />
delle risposte allo spazio esterno:<br />
si tratta questa volta <strong>di</strong> costruire<br />
nel paesaggio dei punti che prendono<br />
a contrappunto le circostanze dell’ambiente<br />
esterno: la pioggia comincia a<br />
cadere, il cipresso palpita mosso dal<br />
vento, la luce sosta in modo <strong>di</strong>verso e<br />
cambia colore. Anche qui gli alberi, il<br />
muro hanno la loro autonomia <strong>di</strong> costanza<br />
o <strong>di</strong> variabilità rispetto alle circostanze<br />
dell’ambiente esterno, <strong>di</strong> cui<br />
esprimono il rapporto con il paesaggio.<br />
Perché tale rapporto può essere determinato<br />
senza che le circostanze lo siano,<br />
proprio come il rapporto con gli impulsi<br />
può essere determinato senza<br />
che l’impulso lo sia. I rapporti fra le<br />
materie d’espressione - i gesti, i motivi<br />
ritmati - esprimono i rapporti del paesaggio<br />
con gli impulsi interni, con le<br />
circostanze esterne: hanno una autonomia<br />
in questa espressione stessa.<br />
Esplorano le potenzialità dell’ambien-<br />
te interno o esterno. Quando c’è<br />
espressività del ritmo c’è scambio.<br />
Inoltre quando non ci troviamo più nella<br />
semplice situazione <strong>di</strong> un ritmo associato<br />
a un soggetto, il ritmo può variare<br />
o rimanere costante, può sparire<br />
e riapparire, <strong>di</strong>venire lui stesso il soggetto.<br />
Allo stesso modo le qualità<br />
espressive entrano in rapporti reciproci,<br />
variabili o costanti per costituire<br />
motivi o contrappunti che esprimono il<br />
rapporto del paesaggio con gli impulsi<br />
interni o circostanze esterne. Anche<br />
se queste non sono ancora date. È nel<br />
motivo del contrappunto che si determina<br />
il rapporto con la gioia o con la<br />
tristezza con la pioggia, con il tramonto.<br />
È nel motivo del contrappunto che il<br />
sole, la gioia o la tristezza <strong>di</strong>vengono<br />
spazi ritmici o melo<strong>di</strong>ci.<br />
Ora l’organizzazione <strong>di</strong> segni qualitativi<br />
in linee e colori, in motivi e contrappunti<br />
comporterà necessariamente una<br />
presa <strong>di</strong> consistenza o una cattura <strong>di</strong><br />
segni <strong>di</strong> un’altra qualità.<br />
La consistenza si stabilisce necessariamente<br />
fra elementi eterogenei che si<br />
limitavano a coesistere o a succedersi;<br />
sono presi ora gli uni negli altri per consolidamento<br />
della loro consistenza e<br />
della loro successione. Il fatto è che gli<br />
intervalli e le intercalazioni costituiscono<br />
motivi e contrappunti nell’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong><br />
una qualità espressiva; comprendendo<br />
anche qualità <strong>di</strong> un altro or<strong>di</strong>ne, un colore<br />
risponderà ad un suono, una luce<br />
ad un volume. È una sintesi fra eterogenei,<br />
è una vera e propria operazione<br />
macchinica che riunisce gli or<strong>di</strong>ni, le<br />
specie e le qualità eterogenee.<br />
Tutte le fotografie dei plastici e delle tavole<br />
sono dell’Arch. Enzo Crestini.<br />
Ringrazio - insieme all’Arch. Francesco Armato che li ha seguiti, come al solito con<br />
molta passione - gli studenti del Corso <strong>di</strong> Arredamento dell’AA. 1999-2000 che hanno<br />
prodotto il materiale da cui sono tratte le immagini.<br />
È possibile cogliere nelle intenzioni dei loro lavori l’eco dei temi trattati nel testo.<br />
Francesco Alessandra, Aligi Alfani, Tomas Manuel<br />
Ayala, Diana Andreotti, Andrea Angeloni, Iacopo Baglini,<br />
Francesco Bani, Lorenzo Baracchi, Gianluca<br />
Bernar<strong>di</strong> Fabrani, Beatrice Biasetti, Marco Bisogni,<br />
Alessio Borghesi, Filippo Bozzi, Paola Bran<strong>di</strong>nelli,<br />
Leonardo Briganti, Luca Camaiani, Lorenzo Cappelletti,<br />
Clau<strong>di</strong>o Cappelli, Andrea Cardelli, Franco Casella,<br />
Antonina Casoria, Luigi Casoria, Marco Casprini,<br />
Emilia Castellani, Odoardo Castellucci, Stefano<br />
Castellucci, Domenico Catal<strong>di</strong>, Nicole Catemi,<br />
Carlo Cecchi, Cecilia Ciabilli, Chiara Ciampa, Gherardo<br />
Ciampini, Anna Cini, Clau<strong>di</strong>a Cirolli, Clau<strong>di</strong>a<br />
Coccoletti, Giulia Cogo, Ghigo Compagnoni, Mauro<br />
Compagnucci, Maria Cristina Conestabile Della<br />
Staffa, Cesare Conti, Valentina Conti, Gianluca Cornuti,<br />
Stefano Corrado, Laura Costa, Alessandra Costantini,<br />
Rita Creti, Federico Crociani,Luca Cubadda,<br />
Manuela Dallolio, Alberto D’Andrea, Elena Danti,<br />
Donatella D’Antoni, Gianfranco D’Arrigo, Costanza<br />
D’Asta, Luca Datteri, Giovanni De Gara, Laert Dedndreaj,<br />
Sira Dei Pieri, Eleonora Dell’Aquila, Lisa Dell’Unto,<br />
Sandro Del Pistoia, Lara Del Re, Michela Dell’Agnello,<br />
Eleonora Dell’Aquila, Maria Felicia Della<br />
Valle, Alexis Den<strong>di</strong>as, Francesco Deriu, Stefano De<br />
Santi, Michele De Vena, Chiara Di Carlo, Raffaele Di<br />
Marco, Stefano Diomelli, Michele Diroma, Alexander<br />
Di Stefano, Vera Di Tatto, Simona Di Tomaso, Sergio<br />
Di Tondo, Alessandro Dolci, Chiara Domenichini, Michail<br />
Epanomeritakis, Federica Fabbri, Nicoletta<br />
Fabbri, Ilaria Fabiani, Amanda Fagioli, Beatrice Falchini,<br />
Francesco Falli, Mattia Fantoni, Ada Faretra,<br />
Simone Farinazzo, Giulio Farinelli, Alberto Favaro,<br />
Juri Favilli, Tommaso Fedeli, Francesco Felici, Enrico<br />
Ferranti, Giovanni Ferranti, Federico Ferrari, Giovanni<br />
Ferrati, Athanassios Fessati<strong>di</strong>s, Stefania Ficcadenti,<br />
Enrico Fiesoli, Emanuela Figus, Jurji Filieri,<br />
Emiliano Fior<strong>di</strong>, Maura Fiorelli, Moris Fiorelli, Raffaella<br />
Floria, Giovanna Focar<strong>di</strong> Nicita, Flavio Fer<strong>di</strong>nando<br />
Foderini, Angelo Fornaciari, Alessandra Foschi,<br />
Marco Francesconi, Alessandra Franchi, Marta<br />
Franci, Federico Frongia, Marco Frontini, Valentina<br />
Fumelli, Cecilia Gabilli, Tommaso Gabbrielli, Alessio<br />
Gai, Mauro Galluccio, Pier Francesco Galuppini,<br />
Clara Gambelli, Francesca Gambelli, Selenia Gar<strong>di</strong>c,<br />
Pierpaolo Garripoli, Andrea Gazzarrini, Maura<br />
Genovese, Roseda Gentile, Ilaria Gentili, Leonardo<br />
Gherar<strong>di</strong>, Irene Ghiandai, Lisa Ghilarducci, Lapo<br />
Giagnoni, Marco Giampellegrini, Francesco Giani,<br />
Francesco Giannetti, Michele Giombini, Elisa Girlanducci,<br />
Ilenia Girolami, Sandro Giuntoli, Andrea Giusti,<br />
Fabio Giusti, Sebhen Ickay Gokoz, Monica Gnal<strong>di</strong><br />
Coleschi, Giacomo Gori, Miller Gorini, Sara Gracci,<br />
Laura Graffeo, Lorenzo Granocchia, Michela<br />
Grazietti, Simone Grazzi, Manuela Grazzini, Mirko<br />
Greco, Eleonora Grifoni, Francesca Guarducci, Maria<br />
Chiara Guarnacci, Sauro Guarnieri, Silvia Impelluso,<br />
Sebastiano Italia, Fabio Izzetti, Sebastian Krosen,<br />
Stefania Labonia, Matteo Lai, Ingrid Lamminpää,<br />
Lucia Lancetti, Chiara Lascialfari, Michele<br />
Lascialfari, Silvia Lattanzi, Daniela Lattuneddu, Roberta<br />
Lazzeretti, Cristiano Lenzi, Francesco Leonar<strong>di</strong>,<br />
Paolo Lerede, Antonella Lezi, Egi<strong>di</strong>o Lista, Sara<br />
Lochi, Riccardo Lombar<strong>di</strong>, Mirko Lorenzini, Olimpia<br />
Lorenzini, Chiara Lotti, Leslie Lucchesi, Lucia Luchini,<br />
Samuele Luziani, Elisabeth Macchi, Stefano Maffei,<br />
Benedetta Maio, Patrizia Malavasi, Andrea Mandalari,<br />
Luisa Manfrini, Rachele Manganelli Del Fà,<br />
Francesco Mangani, Luca Mangia, Stefano Manna,<br />
Federico Mannella, Giovanni Mannelli, Tommaso<br />
Mannozzi, Samira Mansour, Giovanni Manuelli, Annalisa<br />
Mariani, Marco Marinai, Annalisa Marini, Giulia<br />
Marino, Loredana Marino, Luca Marino, Chiara<br />
Marrocco, Alberto Martinelli, Elena Martinelli, Marco<br />
Martinelli, Michele Martinelli, Johnny Marzuoli, Serena<br />
Masini, Samanta Masotti, Gennj Massafra, Panayotis<br />
Mastrou, Federico Mastrorilli, Fabio Mati,<br />
Riccardo Matteucci, Simona Mattiacci, Francesco<br />
Mattioli, Gianna Maurri, Sara Mazzanti, Arianna<br />
Mazzi, Donatella Mazzini, Loredana Mazzolani, Erica<br />
Mauro, Federico Mei, William Meli, Alessandro<br />
Menchini, Manuela Menichelli, Francesca Meoni,<br />
Manuela Mereu, Valentina Mereu, Giada Meucci,<br />
Monica Meucci, Chiara Michelacce, Silvia Michielotto,<br />
Giuseppina Miglietta, Angelo Milano, Francesca<br />
Miscia, Pietro Mocali, Valentina Montanelli, Cristian<br />
Montaini, Stefano Montioni, Valentina Moretti, Lara<br />
Mori, Gabriele Morigoni, Simone Morselli, Lucia Mosconi,<br />
Sabina Moruzzo, Umberto Muccioli, Paola<br />
Mura, Marco Mussoni, Anastasia Myrissa, Viviana<br />
Naccarato, Michele Nardella, Fabio Nar<strong>di</strong>ni, Gaetano<br />
Natilla, Alessandro Nava, Alessandro Neri, Maria<br />
Netkidou, Elena Nilfe<strong>di</strong>, Alessia Nobile, Alessandra<br />
Nocenti, Gianluca Nocentini, Pietro Nocentini, Marzia<br />
Nocetti, Chiara Nostrato, Erika Novelli, Lucia<br />
Nuzzi, Marta Occhini, Tommaso Olivieri, Silvia Ombellini,<br />
Silvia Onnis, Enrico Onori, Barbara Orlan<strong>di</strong>,<br />
Benedetta Orlan<strong>di</strong>, Cristina Orlan<strong>di</strong>, Stefania Orlan<strong>di</strong>ni,<br />
Maura Orro, Antonella Ottaviano, Monia Ottolini<br />
Franceschini, Ilaria Pacchiarotti, Valentina Pacini,<br />
Mauro Pagnani, Pierluigi Pala, Giuseppe Pala<strong>di</strong>ni,<br />
Leonardo Palanti, Irena Palavrsic, Serena Palazzi,<br />
Eleonora Palumbo, Andrea Pampaloni, Eugenio Pandolfini,<br />
Tamara Panichi, Luka Pantic, Benedetta<br />
Papa, Stefano Papa, Maria Papacristou, Malamatenia<br />
Papagiota, Andrea Parenti, Clau<strong>di</strong>o Pasqualini,<br />
Andrea Pasqui, Mara Pasquini, Costanza Pazzi, Colomba<br />
Pecchioli, Valentina Pecci, Federico Pecorari,<br />
Leonardo Pecori, Mirka Pederzoli, Andrea Pellegrini,<br />
Lian Pellicanò, Mara Pelliccia, Stefano Pepi, Simone<br />
Perini, Stefania Pertici, Irene Peruzzi, Diego Petrai,<br />
Flavio Petretti, Mariacristina Piccinini, Emi Pichierri,<br />
Domenico Piemonte, Enrico Pieraccioli, Alessandro<br />
Pierleoni, Silvia Pieroni, Domenico Pilmonte, Silvia<br />
Pintus, Stefano Pioli Di Marco, Federico Piras, Lorenzo<br />
Piscopiello, Enrico Piva, Silvia Piva, Luciana<br />
Pochinu Carta, Benedetta Pollastri, Carlotta Ponzelli,<br />
Emilio Ponziano, Maria Luisa Poppi, Stefano Porcu,<br />
Maria Isabel Poveda Fontes, Daria Predari, Simone<br />
Prex, Stefano Proietti, Chiara Puccini, Silvia<br />
Quaresima, Federica Quieti, Lucia Raffaelli, Paola<br />
Rampini, Monica Rasmini, Emiliano Ravanelli, Bettina<br />
Reali, Sara Reali, Gabriella Reave, Francesco<br />
Renieri, Simone Riccar<strong>di</strong>, Valentina Rinal<strong>di</strong>, Linda<br />
Robba, Alessio Rocchegiani, Alessio Rocchi, Rogio<br />
Serrano Alonso, Tiziana Romano, Alessandro Romolini,<br />
Piergiuseppa Rosatini, Cristiano Rossetti, Francesco<br />
Rossetti, Silvia Russotto, Stefano Sacchetti,<br />
Giacomo Salizzoni, Valeria Salvi, Laura Sarri, Francesca<br />
Sarti, Annalisa Savarese, Duccio Scarpetti,<br />
Valentina Sensi, Nicoletta Sestola, Andrea Sisti,<br />
Alessandro Sisto, Michela So<strong>di</strong>ni, Alessandro Sonnati,<br />
Samuele Sor<strong>di</strong>, Daniele Sorrentino, Milton Sperone,<br />
Gianna Stefani, Roberto Stella, Costanza Stramaccioni,<br />
Valentina Taccetti, Lorenzo Tappi, Chiara<br />
Tarini, Stefano Teodani, Elisa Terzani, Silvia Testini,<br />
Silvia Thicci, Silvia Tiva, Anna Toollou, Alessandro<br />
Tollini, Enrico Tomidei, Maurizio Ton<strong>di</strong>, Alessandro<br />
Tonini, Antonella Tonini, Davide Tovani, Marco Tradori,<br />
Sara Trevisani, Fabio Tridenti, Romina Tronci, Ambra<br />
Trotto, Marianna Truglia, Mehmet Karem Tuncay,<br />
Alessandra Turano, Ru<strong>di</strong> Ulivi, Mauro Vannucci, Maria<br />
Vecchi, Francesco Vedele, Paolo Velpi, Pamela<br />
Ventroni, Marco Venturi, Riccardo Verna, Irene Vino,<br />
Andrea Viviani, Lorenzo Volpe, Elena Zerbinati,<br />
Esther Ziegler, Giorgio Zoli, Fulvio Zorzi, Marco<br />
Zupa, Simone Zurli.<br />
67<br />
D O S S I E R