ITALIA JUDAICA - Direzione generale per gli archivi

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Aldo Agosto
partenza da essi, nonc h é l e istruzioni e l e re l azioni inviate ai vari u ffi ci d e ll o
Stato; ino l tre i registri Litterarum Communis ( da l 1411 in poi), contenenti l e
minute d elle l ettere spedite d a l G overno; l e l ettere d ei Consoli ( d a l 1506),
con i l copioso carteggio d eg l i agenti genovesi a ll 'estero; i Politicorum (1383-
1740), racco l ta d i d ocumenti re l ativi a d a ff ari non riservati d i politica interna
e d esterna; l e fìl ze Jurisdictionalium Sancti Officii (1554-1797) e Jurisdictiona­
lium Hebreorum ( d a l 1587), le prime concernenti i rapporti tra l o Stato geno­
vese e i l potere ecc l esiastico, l e secon d e in ri f erimento all e pratic h e in cui risu l ­
tano imp l icati g l i E b rei. Quest'u l tima serie è l 'unica, come d ianzi accennato,
c h e presenti un carattere speci fi co; mo l to pro bab i l mente si tratta d i un raggrup­
pamento arti fi cioso di documenti tratti d a f on d i d iversi, c h e f orse venne e ff et­
tuato a ll 'inizio d e l seco l o scorso.
Nell'Archivio Palese l e serie più interessanti sono que ll e re l ative all'atti­
vità d e l Senato, qua l i g l i Atti (da l 1466 in poi), contenenti l ettere e supp l ic h e
provenienti promiscuamente d a privati e da giusdicenti l oca l i, pratic h e c h e
spesso trovano conc l usione in decisioni d e l Senato; i Manuali dei Decreti (da l
1442), comprend enti l e minute delle registrazioni d ei d ecreti d e l Senato; i Lit­
terarum d e ll ' A ntico Senato (da l 1411).
Si aggiungono a queste l e serie dell a Massaria Communis (1340-1528) e
dell'Antica Finanza (da l sec. XIV), re l ative a ll 'amministrazione contabi l e e
finanziaria pu bbl ica; l e Arti (1622-1797), i Maritimarum (da l sec. XVI), con­
cernenti in preva l enza re l azioni su ll 'armamento pu bbl ico e privato, re l azioni
d i capitani e l ettere d ei Conso l i d all 'estero.
L'Archivio di San Giorgio o ff re notizie sug l i E b rei a Genova e ne l d omi­
nio, specia l mente ne ll e serie dei Primi Cancellieri (1407-1562), dei Cancellieri
( d a l 1479 in poi) e nelle Massarie d i Famagosta, d i Pera e Ca ff a, registri d i
contenuto amministrativo, fi nanziario e conta b i le d i ta l i posse d imenti, i cui
estremi crono l ogici comp l essivi partono d a l 1374 e giungono fi no a l 1472. Si
ricor d ano ancora l e serie d ei Litterarum, dei Diversorum e Negotiorum gesto­
rum (1473-1558) e dell'Officium Provisionis Romanie (1424-1448) 1 3•
Ne ll e serie diverse c h e compongono l'Archivio Notarile, i l d iscorso è di f ­
f erente in quanto non si può a rigore sta b i l ire una preminenza tra i vari notai.
Tuttavia, durante l ung h e e pazienti ricerc h e sono stati indivi d uati, per i se­
co l i XV e XVI, un b uon numero d i notai commercia l i- fi nanziari roganti a Ge­
nova e ne l Levante, d i gran d e importanza per l a storia quoti d iana d eg l i E b rei,
nei d ominì d i terra f erma e d e ll 'O l tremare 14•
* * *
1 3 ASG, Archivio del Banco di S. Giorgio, Negotiorum Gestorum, regg. 2256-2290;
Officium Provisionis Romanie, reg. 1308/2-3.
1 4 ASG, Archivi notarili, Notai sec. XV: de Albario Carlo (1448-1449), Alsario (e non
Algario) Domenico (1461-1489), Bagnara Branca (1426-1486), Balbi Giovanni (1413-1414,
con docc. precedenti), Brevei Guirardo (1433-1458), Brignole Martino (1483-1488), de Cairo
Andrea (1441-1497), Calvi Giacomo (1400-1492), de Clavaro (Chiavari) Donato (1405-1417:
Fonti relative alla storia degli ebrei genovesi dal XV al XVIII secolo 95
Come già a bb iamo accennato, le prime notizie d a f onti pu bbl ic h e genovesi
sulla presenza di E b rei in Liguria risa lgono a l 1492; un or d ine emanato dal
vicario duca l e A gostino Ad orno vietava d i accogliere e trasportare sull e navi
gli appartenenti a ll a nazione e b rea e l e loro ro b e 15• De l 24 apri l e 1492 è l a
costituzione di una commissione per co ntro ll a r n e l 'afflusso; ne lla primavera
d e l 1943 a l cuni b rei otte-?gono i l permesso d i sb arcare e d i stanziarsi temporanemente
ne l d istretto d 1 Genova. M a vengono su b ito accusati d 'essere portaton
d ella peste c h e ne l f rattempo era scoppiata 16•
In fine f u emanato un b an d o anch e contro g l i E b rei convertiti 17• Dai rogiti
notari l i si appren de c h e a l cuni d i essi, piuttosto c h e essere espu l si, preferirono
convertirsi all a f e d e cristiana, a l tri, invece, si ven dettero come schiavi 18•
Tralasciando i f atti partico l ari, si può a ff ermare c h e d ai documenti genovesi
emerge c h e nella città non f u mai costituita una comunità giudaica e,
f orse, neppure un nucleo, a l meno fi no a ll a metà d e l seco l o XVII.
_ Ino l tre non appare mo l to c h iara l a comunemente asserita toll eranza d egl i
E brei da parte de l Governo genovese, c h e perio d icamente emanava norme
osti l i a d essi. I permessi di soggiorno e d i sa l vacondotti per commerciare
erano ri l asciati so l o a precisi in d ivi dui e non superavano d i so l ito la d urata
di un mese; ta l ora erano suscettib i l i di rinnovazione, in caso d i gravi motivi
di sa l ute o di interessi 19•
I me d ici e i ricc h i mercanti appaiono maggiormente privi l egiati nei trattamnti
d i f a_:rore, f orse per ragioni d i ovvia convenienza c h e f avoriva g l i interessi
genovesi. Pertanto, l a toll eranza si l imitava a casi b en determinati 20 • Di-
comrende a
. i e notai vari), Costa
.
Lorenzo (1464-1504), Foglietta Biagio junior (1482-1489),
Foglietta 1pr1ano (1488-1529), Foglietta Oberto junior (1436-1504), Panissaro Gregorio (1403-
105), Panssola Leonardo (143-1503), Pastorino Antonio (1485-1526), de Percipiano Antomo
(1416-1465), Rapallo Cnstoforo senior (1430-1468), Serravalle Quilico (1480-1501),
. .
Tliaferro Antono (1491-1504), Testa Andrea (1431-1458), de Via Agostino (1485-1498) '
Villa Lorenzo semor (1412-1418), Villa Lorenzo junior (1496-1500), in Notai Ignoti.
Notai sc. XVI:
.
Bosio Giovanni Antonio (1541-1566), Capurro Nicolò (1521-1528),
Lercara Cazeno .t\ntolO (1526-1540), Pallavagna Lorenzo (1570-1620), Rivanegra Abramo
(1577-1616), Solari Giacomo (1563-1592), Torriglia Nicolò (1521-1528) in not. Capurro
Nicolò, Usodimare Maragliano Andrea (1531-1573).
Notai sec. XVII: Bernabò G. D. (1654-1706), Borlasca Giovanni (1641-1684), Castelli
.
Oberto Maria (1635-1684), Della Cella F. (1696-1716), Federici D. (1692-1726), Garelli G. B.
(1664-1706), Merello Carlo (1641-1682), Merello Silvestro junior (1662-1715) ' Varese G. T .
(1667-1723 ).
15 ASG, Archivio Segreto, Diversorum Registri, reg. 642, cc. 92v.-93.
16 Ibid., reg. 666, l luglio 1501.
1 7 .t\SG, Arch. iv!o S greto, Diversorum Communis Janue, filza 3070, 31 gennaio 1493 e
25 febbraro 1493; tbtd., f1lza 3077, 31 luglio 1501.
18 D. GIOFFRÈ, Il Mercato degli schiavi a Genova nel secolo XV, Genova 1971,
pp. 53 ss.; G. N. ZAZZU, Genova e gli Ebrei ... cit., p. 294.
19 R. URBANI, Note d'archivio ... cit., p. 101.
2 0 G. G. Musso, Per la storia degli Ebrei ... cit., p. 114.