anno 2010 - Istituto studi atellani

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IN QUESTO NUMERO Salutiamo la presenza di nuovi e valenti collaboratori alla «Rassegna storica dei comuni», a fianco di “vecchi” e collaudati (Ronga, Reccia, Moscia, Russo). Il dott. Antonino Crisà, specialista in archeologia, numismatica e collezionismo antiquario nella Sicilia settentrionale ed autore di diversi saggi, ci fornisce una documentata e corposa escursione storica su La fascia costiera di Tindari e Patti dall’antichità agli inizi dell’Ottocento. Il prof. Pierfrancesco Rescio, archeologo e docente di Topografia antica all’Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” di Napoli, dopo il volume pubblicato in versione elettronica per i tipi dell’<strong>Istituto</strong> di Studi Atellani (La chiesa di San Marco “in sylvis” di Afragola (NA). Storia e ciclo pittorico) tratta qui con notevole padronanza de Il sistema delle fortezze medievali della contea di Acerra. Il castello di Matinale a Cancello. Il prof. Stelio Maria Martini, poeta, scrittore e storico di Caivano (si vedano i suoi volumi Materiali per una storia locale. Le ipotesi, le cose, gli eventi, gli uomini, le voci colte e popolari della storia di Caivano, Napoli 1978; Caivano. Storia, tradizioni e immagini, Napoli 1987) ci offre, dal canto suo, una vivace esposizione su Caivano negli anni dell’occupazione militare e nel primo dopoguerra. Di assoluto interesse, accanto agli articoli dei nuovi collaboratori, quelli dei “vecchi” e collaudati: Nello Ronga ci propone La rivolta di Masaniello ad Aversa e nel suo hinterland; Giovanni Reccia pubblica un’inedita testimonianza documentaria su Niccolò Capasso e l’Inquisizione napoletana; Lello Moscia con Ego Paulo PR BF ci offre spunti di riflessione in merito alla presenza di San Paolo in Campania; Luigi Russo, infine, completa un lavoro iniziato tempo addietro sulla «Rassegna» (cfr. n. 148-149, maggio-agosto 2008) con l’articolo Frattamaggiore nel Collegio dei Dottori di Napoli (1710-1739). Salutiamo i lettori con l’augurio che, anche grazie al continuo interesse che ci dimostrano nuovi ma affermati collaboratori, la «Rassegna storica dei comuni», pur in un momento di estrema difficoltà per la Cultura italiana, possa vivere ancora per molti anni e fornire ad essa il suo piccolo contributo. LA REDAZIONE 7
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FRATTAMAGGIORE NEL COLLEGIO DEI DOT
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EDITORIALE A ben scrutare tra le ri
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ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE ANTICA
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Puteoli-Capua all’altezza del com
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alla città di Capua, in quanto è
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accentrandosi magari in piccoli vil
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microtoponimi, connessi principalme
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derivazione dal termine latino Cell
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Ricostruzione del territorio antico
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osservabile nella mappa di Domenico
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B) E’ consolidata tradizione, ma
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Il tufo grigio, costituisce la part
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Nell’intera area di Terracena, ch
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Fruscione come «l’avanzo più no
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Monastero femminile di S. Maria del
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fabbriche civili del periodo preso
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apporti che da secoli la legavano a
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ase di quanto appena detto, ricordo
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questa famiglia ravellese nel perio
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IL PATRIMONIO ARTISTICO DELLA CHIES
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particolare, le quattro figure di E
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Teodoro Fittipaldi 8 a Michele Tril
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Anche sull’attività di Giuseppe
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LA REPUBBLICA NAPOLETANA DEL 1799 N
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La conclusione è nota. L’esercit
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Costituita la Repubblica furono ema
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Giuseppe Cotitta invece era nato a
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Purtroppo la monarchia non prese in
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questa lacuna furono i vari problem
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24. quelli che non tolgono i bruchi
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alla carica non avendo l’età pre
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Cappabianca 3 . Nella chiesa di San
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In esso c’è tutto il pathos dell
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Legnante, che aveva seguito con par
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Il 28 agosto del 2002 è una data s
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ivelato la presenza di strutture ar
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In questo settore inoltre, è stata
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politica, gli amministratori, l'ass
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poi di Santa Maria dell’Episcopio
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Ventaroli. Basilica di S. Maria di
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Giovanni XIII sostituì al titolo d
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San Michele 51 . Come si ricava dal
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studiosi, hanno supposto una commit
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L’abside centrale non è esattame
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originari alle due estremità del t
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NUOVE CONSIDERAZIONI SUI TEMPI DI E
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UN CONTRIBUTO SU CARLO MERCURIO E L
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Entrata alla Fonte Lire 0,50 Entrat
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anidride carbonica, ordinò la chiu
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SCHEDE D’ICONOGRAFIA SANSOSSIANA:
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A questa venerata immagine che s’
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