Baciata da un Angelo ANIME GEMELLE - only fantasy

non sembra abbastanza antica».
«Sulla busta c’erano l’indirizzo e il nome di Caroline», disse
Ivy. «Abbiamo cercato in casa sua ma non abbiamo capito cosa
apre. Puoi lavorarci un po’ su? Sai, magari puoi tenerla un po’
con te, pensarci con calma, vedere se ti viene in mente
qualcosa».
Tristan vide che Beth indietreggiava. «Oh, Ivy, io…».
«Per favore».
«Ha paura», disse piano Tristan a Ivy. «Devi aiutarla. Le sue
stesse predizioni la terrorizzano».
«Non ti sto chiedendo di avere delle visioni o di predire
qualcosa», disse subito Ivy. «Mi basta che tu la tenga un po’
per vedere che reazioni ti suscita. Può anche essere una cosa
banale o assurda, non ha nessuna importanza, ma forse ci darà
un indizio su dove cercare».
Beth abbassò gli occhi e fissò la chiave. «Vorrei che non me
lo avessi chiesto, Ivy. Quando faccio cose come questa, alla
fine si risvegliano tanti pensieri nella mia mente, cose che non
capisco, cose che a volte mi spaventano». Si voltò e guardò con
rimpianto lo schermo del computer, dove il cursore
lampeggiava, in attesa che lei tornasse a scrivere. «Vorrei che
non me lo avessi chiesto».
«Ok, ti capisco», disse Ivy, riprendendo la chiave.
La mano di Beth si chiuse intorno a quella di Ivy. Tristan
poteva sentire quanto era fredda e sudata. «Lasciamela fino a
domani», disse. «Te la restituisco domattina a scuola. Forse mi
verrà qualche immagine».
Ivy gettò le braccia al collo della sua amica. «Grazie.
Grazie. Non te l’avrei chiesto se non fosse stato importante».
Qualche minuto dopo Ivy era già sulla strada di ritorno
verso casa. «Sei ancora con me», disse passeggiando sulla
lunga via.
La felicità che animava la sua voce riscaldò il cuore di