Baciata da un Angelo ANIME GEMELLE - only fantasy

Capitolo 20
Ivy si svegliò, il sole le feriva gli occhi. Prima ancora che
potesse ricordare la visita di Tristan, e prima che Beth avesse il
tempo di dire, con una voce gonfia di sonno: «Stanotte ho
sognato che Tristan veniva a salutarci», Ivy capì che se ne era
andato. Era una sensazione che non poteva spiegare: aveva solo
la terribile certezza che non fosse più con lei, e che non sarebbe
tornato. La lotta per restare aggrappata a quello che avevano
costruito, la malinconia, la voglia di spostare indietro il tempo
per tornare da lui, e il sogno di vivere in un altro mondo
insieme a Tristan: tutto era scomparso dentro di lei. Provava un
nuovo senso di pace.
Maggie, Andrew e Philip si erano alzati presto, quella
domenica mattina, ed erano già usciti. Le ragazze fecero
un’abbondante e pigra colazione, poi Suzanne e Beth
raccolsero le loro cose e le portarono in macchina di Beth.
Suzanne attese proprio quel momento per farle la domanda che
Ivy si era già aspettata diverse volte nel corso della serata.
«Sono stata brava», iniziò Suzanne. «Per tutta la sera e la
mattina non ho detto neppure una singola cosa che non avrei
dovuto dire».
«Ma hai mangiato due tortini che non avresti dovuto
mangiare», le ricordò Ivy. Osservò divertita Beth che cercava
di attirare l’attenzione di Suzanne e le faceva capire a segni che
doveva chiudere la bocca. Ma Suzanne non voleva farsi zittire.
«Beth mi ha detto che se ti avessi parlato di queste cose mi
avrebbe soffocato con un mucchio di fogli».
Beth alzò le mani.
«Ma devo chiedertelo. Che succede tra te e Will? Voglio
dire, ti ha salvato la vita. Sbaglio?»
«Will mi ha salvato la vita», confermò Ivy.
«Allora cosa…».