Relazione avv. Cosimo PALUMBO - Ordine degli Avvocati di Ivrea

Il dibattito giurisprudenziale ha visto prevalere la tesi della applicabilità a
questa fattispecie del principio sancito dall'art. 2 del codice penale, onde
per cui le sentenze di condanna per furto semplice in procedimenti nei
quali non era stata sporta querela, sono soggette a revoca ai sensi dell'art.
673 c.p.p..
Il legislatore si era premurato di dettare una disciplina transitoria,
valevole tuttavia
solo per i procedimenti pendenti (non per quelli per cui era già
intervenuta condanna
irrevocabile), per i quali aveva previsto che il giudice desse
comunicazione alla persona offesa che aveva tempo 90 giorni per
sporgere querela: in difetto, pronunciava sentenza dichiarativa della
improcedibilità dell'azione penale.
3.f) art. 674 – revoca di altri provvedimenti. In particolare, la revoca
della sospensione condizionale in sede esecutiva.
Norma di grande impatto processuale perché contiene l’originaria
previsione di revoca della sospensione condizionale ex art. 168 nn. 1 e 2
alla quale è stata aggiunta la nuova formulazione della revoca ex art. 164
u.c..c.p..
3.f.1) E’ prassi abbastanza diffusa da parte degli uffici
esecuzione della Procura della Repubblica di chiedere al Giudice
dell’Esecuzione la revoca della sospensione condizionale della pena,
contestualmente emettendo ordine di esecuzione, alla luce del fatto che si
assume che la pronuncia del Giudice ha efficacia meramente dichiarativa
e non costitutiva.
Tale regola vale unicamente nell’ipotesi in cui la revoca della
sospensione condizionale sia da effettuare ex lege e, in ogni caso, de
plano.
Tuttavia, soprattutto in sede esecutiva, la disciplina della revoca delle
sospensioni condizionali precedentemente concesse, va conosciuta nei
minimi particolari poiché, come si vedrà qui appresso, non tutti i titoli
esecutivi sopraggiunti conducono inevitabilmente alla revoca delle
sospensioni condizionali della pena concessa in precedenza.
Il principio di base è la presenza di un titolo esecutivo che provochi la
revoca secondo le ipotesi previste dall’art. 164 u.c. e 168 c.p.. Secondo
un orientamento giurisprudenziale risalente, il titolo che legittima la
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