Capitolato Speciale di Appalto - Parte Tecnica - La Venaria Reale
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PROGETTO ESECUTIVO: Fantacasino - <strong>La</strong> <strong>Venaria</strong> <strong>Reale</strong><br />
DISCIPLINARE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE DEGLI ELEMENTI TECNICI<br />
norma raccomandata ECE-1982 «Recommended standard for finger - jointing of coniferous sawn<br />
timber» oppure documento del CEN/TC 124 «Finger jointed structural timber»).<br />
Se ogni giunto a <strong>di</strong>ta è cimentato sino alla resistenza a trazione caratteristica, è consentito usare<br />
il legno con giunti a <strong>di</strong>ta anche nelle membrature principali.<br />
L'idoneità dei giunti a <strong>di</strong>ta <strong>di</strong> altre specie legnose (cioè non <strong>di</strong> conifere) deve essere<br />
determinata in conformità ai requisiti delle norme UNI EN 385 ed UNI EN 387 ed integrata quando<br />
necessario da prove supplementari per la trazione parallela alla fibratura.<br />
Per l'adesivo si deve ottenere assicurazione da parte del fabbricante circa l'idoneità e la<br />
durabilità dell'adesivo stesso per le specie impiegate e le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> esposizione.<br />
11.3. Legno lamellare incollato<br />
Il legno lamellare incollato deve rispondere ai requisiti <strong>di</strong> cui alla norma UNI EN 387 ed è<br />
classificato, in base alla resistenza, secondo la norma UNI EN 1194.<br />
<strong>La</strong> fabbricazione ed i materiali devono essere <strong>di</strong> qualità tale che gli incollaggi mantengano<br />
l'integrità e la resistenza richieste per tutta la vita prevista della struttura.<br />
Per quanto concerne le <strong>di</strong>mensioni, gli scostamenti ammissibili sono fissati dalla norma UNI EN<br />
390.<br />
Per gli adesivi vale quanto detto nel punto successivo apposito.<br />
Per il controllo della qualità e della costanza della produzione si dovranno eseguire le seguenti<br />
prove:<br />
− <strong>di</strong> delaminazione (norma UNI 391);<br />
− <strong>di</strong> resistenza a taglio delle superfici <strong>di</strong> incollaggio (norma UNI 392);<br />
− <strong>di</strong> controllo degli elementi;<br />
− laminati verticalmente;<br />
− controllo delle sezioni giuntate.<br />
<strong>La</strong> determinazione della resistenza a taglio e delle proprietà meccaniche perpen<strong>di</strong>colari alla<br />
fibratura e <strong>di</strong> altre proprietà fisiche e meccaniche saranno effettuate secondo le prescrizioni <strong>di</strong> cui<br />
alle norme UNI EN 1193 ed UNI EN 408.<br />
Gli elementi saranno incollati con adesivi <strong>di</strong> tipo omologato ai sensi della normativa vigente, e<br />
impregnati con trattamento protettivo a base d’acqua.<br />
Tutti gli elementi dovranno essere prodotti da stabilimento in possesso della certificazione <strong>di</strong><br />
idoneità all’incollaggio <strong>di</strong> elementi strutturali <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> luci, <strong>di</strong> certificazione <strong>di</strong> conformità CE ai<br />
sensi della norma UNI EN 14080, <strong>di</strong> certificazione ISO 9001, <strong>di</strong> certificato PEFC (Programme for<br />
Endorsement of Forest Certification Schemes) e <strong>di</strong> attestazione SOA per le categorie OG1 (class.<br />
IV), OS6 (class. V), OS32 (class. VI), OS33 (class.III); copia <strong>di</strong> tali certificazioni dovranno essere fornite<br />
alla D.L. prima della posa delle strutture. Gli elementi strutturali dovranno appartenere alla classe <strong>di</strong><br />
resistenza GL24c o GL28c secondo quanto previsto dai calcoli statici <strong>di</strong> progetto, redatti secondo<br />
le vigenti normative.<br />
Tutti gli incastri ed i giunti dovranno essere eseguiti a perfetta regola d’arte. Nel prezzo sono<br />
comprese tutte le parti metalliche in acciaio Fe 360 o superiore, necessarie per il collegamento<br />
degli elementi in legno e <strong>di</strong> questi alle strutture in cemento armato o in acciaio quali: viti, bulloni,<br />
chio<strong>di</strong>, scarpe ed angolari; sono compresi inoltre le strutture portanti per la formazione dei giunti <strong>di</strong><br />
collegamento tra gli elementi in legno lamellare, me<strong>di</strong>ante carpenteria metallica a scomparsa,<br />
intendendo per essa quella costituita da piastre in acciaio, opportunamente inserite negli elementi<br />
in legno me<strong>di</strong>ante intagli e fresature, le lavorazioni <strong>di</strong> tali pezzi dovranno garantire il corretto<br />
inserimento della carpenteria metallica prevista a progetto, con adeguata precisione <strong>di</strong><br />
montaggio ed un adeguato livello <strong>di</strong> finitura esterna dei pezzi lavorati e le lavorazioni <strong>di</strong> tali pezzi<br />
dovranno essere eseguite per quanto possibile con macchine <strong>di</strong> taglio a controllo numerico. Tutta<br />
la carpenteria metallica dovrà essere adeguatamente protetta contro la corrosione: la zincatura a<br />
caldo dovrà essere conforme alla norma UNI EN ISO 1461. Sono comprese anche le strutture<br />
necessarie all’irrigi<strong>di</strong>mento e controventatura, le piastre <strong>di</strong> appoggio in neoprene, il taglio, lo sfrido,<br />
il puntuale e scrupoloso rispetto delle normative vigenti in materia antinfortunistica nei cantieri e<strong>di</strong>li<br />
e quanto altro necessario per dare il lavoro finito a regola d’arte.<br />
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