Capitolato Speciale di Appalto - Parte Tecnica - La Venaria Reale

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PROGETTO ESECUTIVO: Fantacasino - La Venaria Reale DISCIPLINARE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE DEGLI ELEMENTI TECNICI 19.3. Stuccatura Le stuccature, per eliminare limitatissime e consentite difettose formazioni del sopporto, dovranno essere eseguite con stucco a spatola. 19.4. Trattamento con sostanze antitarlo, antimuffa e antifungo La superficie lignea in oggetto dovrà essere priva di macroscopiche anomalie che potrebbero provocare l’insorgenza di degradi a trattamento ultimato (marcescenze, parti mancanti ecc.) ed imperfezioni di qualsiasi natura . Il prodotto utilizzato per la protezione dovrà presentare un bassissimo grado di tossicità, non dovrà formare una pellicola superficiale, produrre alterazioni cromatiche e dovrà consentire l’applicazione di una successiva verniciatura. L’applicazione del prodotto, potrà essere fatta a pennello o a spruzzo (in questo caso l’operatore dovrà ricorrere alle opportune protezioni per gli occhi e per le vie respiratorie) in modo da garantire una copertura uniforme della superficie; a tale riguardo potranno essere applicate più mani relazionandosi allo specifico prodotto utilizzato. Ad essiccazione del prodotto avvenuta (in media 4-6 ore) la parte trattata dovrà essere carteggiata (nel senso della venatura del legno ricorrendo all’uso di carta abrasiva di grana 100, 120) al fine di eliminare le eventuali, fibre legnose rialzate durante l’applicazione del prodotto. Per tutti gli elementi per cui sarà possibile farlo, i trattamenti di protezione saranno preferibilmente effettuati in stabilimento, onde ottenere una più uniforme e precisa lavorazione. 19.5. Trattamento impregnante Tutte le strutture in legno dovranno subire adeguati cicli di trattamento impregnante prodotti da primaria casa e di primaria qualità. L’impregnante dovrà essere a-tossico, e del tipo trasparente, dovrà poter penetrare in profondità non formando alcuna pellicola superficiale. Dovrà inoltre garantire ottima elasticità e resistenza agli agenti atmosferici per ridurre nel tempo gli interventi di manutenzione (tipo xilamon o xyladecor della bayer). I prodotti utilizzati dovranno inoltre essere compatibili con qualsiasi tipo di verniciatura. 19.6. Verniciature Le strutture in legno esterne, saranno verniciate con prodotti di primaria qualità e per un minimo di due mani. Le verniciature, a seconda dei diversi casi (doghe esterne, pannelli interni, pavimenti, impalcato a soffitto) potranno essere trasparenti e o coloranti, lasciando però sempre a vista la venatura del legno. I colori dovranno essere opportunamente campionati e sottoposti all’approvazione della D.L. Si prediligerà l’utilizzo di vernici all’acqua, e tra le caratteristiche che dovranno essere garantite si evidenzia: - Non infiammabilità - Facilità di pulizia con acqua - Maggiore durata all’esterno - Tenuta della brillantezza e della colorazione - Film non ingiallente - Elasticità e resistenza del film - Uniformità del colore La scelta finale del prodotto dovrà essere sottoposta all’approvazione della D.L. che potrà Pag. 49 di 82
PROGETTO ESECUTIVO: Fantacasino - La Venaria Reale DISCIPLINARE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE DEGLI ELEMENTI TECNICI richiedere apposite campionature; la posa dei prodotti dovrà far riferimento ai manuali delle ditte produttrici e dovrà essere a regola d’arte. ART. 20 - OPERE DA FABBRO 20.1. Colonne in acciaio La struttura prevede una colonna centrale in acciaio di diametro e caratteristiche tecniche opportunamente indicate negli elaborati strutturali, che verrà verniciata ed eventualmente sottoposta a trattamenti ignifuganti. La colonna in sommità è completa di tutte le mensole e/o sistemi di appoggio atti ad accogliere le travi il legno lamellare che costituiscono l’orditura primaria del solaio del piano primo. Esternamente, al piano terra, la struttura è poi completata con colonne in acciaio opportunamente verniciate e trattate, che sostengono il piano primo e la trave elicoidale in legno lammellare della scala e della rampa scala. All’interno di alcuni pilastrini saranno convogliati alcuni pluviali per lo smaltimento delle acque meteoriche. Le verniciature delle parti metalliche a vista, saranno di colori e finiture a scelta della D.L. e saranno preventivamente campionate. 20.2. Struttura di rivestimento del vano ascensore Il vano ascensore, oltre la propria struttura di rivestimento, costituita da una pannellatura opaca a chiusura del castello metallico in profilati di acciaio che costituisce la struttura portante vera e propria, sarà rivestito esternamente da una “seconda pelle” in lastre metalliche, che verranno successivamente verniciate a simurale un’effetto di doratura. La struttura metallica di rivestimento sarà fissata ad una sorta di centina metallica, che a sua volta poggerà con opportuni elementi distanziali in acciaio al “castello” metallico strutturale del vano ascensore. L’appaltatore, fatto salvo l’immagine del progetto architettonico, potrà eventualmente proporre soluzioni tecniche migliorative e non onerose, che potranno essere sottoposte all’approvazione della D.L. e della Stazione Appaltante stessa. 20.3. Parapetto in metallo copertura La copertura del piano primo, non sarà praticabile, ma sarà calpestabile ed ispezionabile per manutenzione. A tal fine, è stato predisposto un parapetto, composto da un tubolare in ferro verniciato (colore e finitura a scelta della D.L.) di sezione adeguata, posto ad un’altezza indicativa di 60 cm dal piano di calpestio. Il tubolorare sarà fissato a terra tramite piedritti, in numero sufficiente a dare al tubolare l’edeguata resistenza. Al suddetto tubolare potrà agganciarsi il personale di servizio che per manutenzione dovrà recarsi sulla copertura, e dovrà quindi tener conto di tutti i carichi previsti dalla normativa per lo svolgimento di questa funzione. 20.4. Griglia raccolta acque Al piano terra, tutto intorno al fantacasino, laddove indicato negli specifici elaborati grafici, sono state predisposti dei canali per il convogliamento delle acque meteoriche. I suddetti canali sono inoltre posti a protezione del piano terra dell’edificio stesso, che nelle pavimentazioni avrà comunque una pendenza verso l’esterno. Le suddette canalizzazioni sono ricoperte di griglie in acciaio inossidabile del tipo AISI 304 per la raccolta delle acque, da collocare in curva, delle dimensioni indicate. La tipologia delle griglie, il Pag. 50 di 82
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