Luoghi della pesca - Emilia Romagna Turismo
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CERVIA<br />
Se c’è un luogo sulla costa Adriatica nel quale il profumo del mare si fonde<br />
a quello del sale, in cui il fascino del porto canale è intimamente connesso<br />
alle costruzioni legate al commercio dell’ “oro bianco”, questo è Cervia.<br />
La tradizione millenaria <strong>della</strong> città ha basato sulle saline la propria fortuna: il sale<br />
è stato fonte di ricchezza fin dall’antichità, dai tempi degli etruschi e dei romani<br />
fino al Medio Evo, quando la fortuna del sale di Cervia crebbe ulteriormente, sia<br />
per le modifiche che vennero apportate al delta padano, sia per il declino di<br />
Comacchio nella produzione salinara.<br />
Ma l’attuale conformazione del nucleo urbano - e di conseguenza anche del bellissimo<br />
porto peschereccio - è molto più recente. L’antico nucleo abitato di Cervia<br />
sorgeva infatti alcuni chilometri a monte dell’attuale centro, presso le saline: oggi<br />
vi rimane soltanto la chiesa sconsacrata <strong>della</strong> Madonna <strong>della</strong> Neve. La città attuale,<br />
la “Cervia Nuova”, ha origine verso la fine del 1600: sorge in forma di quadri-<br />
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