Relazione finale - Sapienza

Giudizi individuali
Prof. Benedetto Todaro
Il candidato illustra, con argomentazioni discretamente documentate, i vari aspetti delle sue ricerche
pregresse soffermandosi sui modi da lui adottati per tenere una rotta criticamente consapevole tra gli
opposti rischi dello spettacolarismo da un lato e di alcune presunte scientificità dall’altro.
Prof. Gianluigi Maffei
Percorso scolastico e dottorato a Firenze con insegnamento assai discutibile: il tema auspica la
risoluzione dell’ambiguità proposta nella tipologia, nell’ecologia e nel regionalismo. Progetto e
formalismo ben esplicitato nel progetto e nel tema.
Arch. Antonello Stella
Interessante riflessione sul progetto di architettura a partire da una critica verso la ricerca puramente
formale a vantaggio di una tensione verso un approccio più problematico al progetto visto come
“processo”. Il candidato dipana inoltre i temi della propria ricerca progettuale che lo vede impegnato
sia in concorsi che in attività professionale, anche realizzata, mostrando un’altrettanto interessante
linea autonomia di ricerca
Giudizio collegiale
Il candidato documenta le proprie variegate esperienze in diverse università italiane. Illustra la propria
visione della condizione contemporanea in architettura con ricorso ad alcune categorie critiche non del
tutto omogenee tra loro, e conclude, non senza qualche discontinuità, con una mozione di interesse nei
confronti delle istanze della tutela ambientale e del regionalismo.
FRANCHETTI PARDO ALESSANDRO
Giudizi individuali
Prof. Benedetto Todaro
Il candidato descrive le proprie esperienze e convinzioni sulla possibilità, per la progettazione
contemporanea, di trarre conforto e orientamento dalla lezione della storia (della quale continuiamo a
far parte) individuando una possibile linea comportamentale di matrice non stilistica, bensì metodica.
Prof. Gianluigi Maffei
Disamina sull’utilizzo degli studi sull’organismo edilizio e sui contenuti di scuola. Linguaggio e
antinomia tra strutture lignee e murarie: esempi chiari e convincenti, ben espressi sia nell’analisi del
progetto che nelle domande sul tema.
Arch. Antonello Stella
Il candidato delinea il proprio profilo di studioso dell’architettura con particolare riferimento
all’evoluzione delle tecniche costruttive nel corso della storia dell’architettura con particolare
riferimento alle tecniche tradizionali. La preparazione appare però più di tipo storico che finalizzata ad
una riflessione sulla ricerca progettuale in chiave contemporanea.
Giudizio collegiale
Il candidato illustra le proprie esperienze e l'interesse ad un metodo che, a partire dall'analisi strutturale
degli organismi storici (edilizi ed urbani) possa supportare la ricerca contemporanea in architettura. A
tale interessante valutazione della continuità storica non sembra associarsi una analoga sensibilità nei
confronti degli elementi di crisi e di discontinuità che caratterizzano la contemporaneità.