Criteri e procedure - Comune di Desenzano del Garda

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– 2 – Bollettino Ufficiale Serie Ordinaria n. 2 - Venerdì 13 gennaio 2012 C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI D.g.r. 22 dicembre 2011 - n. IX/2727 Criteri e procedure per l’esercizio delle funzioni amministrative in materia di beni paesaggistici in attuazione della legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 - Contestuale revoca della d.g.r. 2121/2006 LA GIUNTA REGIONALE Visti: la legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 «Legge per il governo del territorio» e s.m.i.; il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 «Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’art. 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137» e s.m.i.; il decreto del Presidente della Repubblica 9 luglio 2010, n. 139 «Regolamento recante procedimento semplificato di autorizzazione paesaggistica per gli interventi di lieve entità, a norma dell’art. 146, comma 9 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e successive modificazioni»; la deliberazione n. 951 del 19 gennaio 2010 del Consiglio Regionale della Lombardia con la quale è stato approvato il Piano Paesaggistico Regionale, quale sezione specifica del Piano Territoriale Regionale; Considerato che la citata legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 prevede: −− all’art. 80, comma 1, che le funzioni amministrative per il rilascio dell’autorizzazione paesaggistica e l’irrogazione delle sanzioni di cui, rispettivamente, agli articoli 146 e 167 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 sono esercitate dai comuni, ad eccezione di quanto previsto dai commi 2, 3, 3 bis, 4 e 5 della legge regionale medesima; −− all’art. 80, comma 4, che le funzioni amministrative inerenti ad opere idrauliche realizzate dagli enti locali, sono esercitate dagli stessi enti locali, sulla base dei criteri approvati dalla Giunta regionale; −− all’art. 84 che gli enti competenti al rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche e alla irrogazione delle sanzioni amministrative si attengano alle disposizioni in merito, emanate dalla Giunta regionale; −− all’art. 85, che la Giunta regionale assicuri agli Enti locali che intendono avvalersene una idonea collaborazione tecnico-consultiva; −− all’art. 86, le procedure e l’attribuzione delle competenze per l’esercizio dei poteri sostitutivi in caso di inerzia o di ritardi; Richiamato il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 dicembre 2005, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 31 gennaio 2006, n. 25 e l’accordo sottoscritto il 4 agosto 2006 tra Regione Lombardia e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che individuano la documentazione necessaria alla verifica di compatibilità paesaggistica degli interventi proposti con riguardo alle autorizzazioni con procedimento «ordinario» ed a quelle con procedimento«semplificato»; Richiamata la d.g.r. 15 marzo 2006, n. VIII/2121 «Criteri e procedure per l’esercizio delle funzioni amministrative in materia di tutela dei beni paesaggistici in attuazione della legge regionale 11 marzo 2005, n. 12»; Ravvisata la necessità, alla luce delle modifiche apportate al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e alla legge regionale 11 marzo 2005, n. 12, nonché dell’esperienza maturata anche in sede di applicazione dei criteri e degli indirizzi approvati dalla richiamata d.g.r. n. 2121/2006, di ridefinire i criteri e le procedure a cui gli enti competenti dovranno attenersi, nell’esercizio delle funzioni loro attribuite; Visto il documento elaborato dalla competente D.G. Sistemi Verdi e Paesaggio con il contributo delle Direzioni Generali Territorio e Urbanistica, Infrastrutture e Mobilità, Semplificazione e Digitalizzazione e della Direzione Centrale Programmazione Integrata della Giunta Regionale, concernente: −− criteri e procedure per l’esercizio delle funzioni amministrative in materia di beni paesaggistici in attuazione della legge regionale 11 marzo 2005, n. 12; −− appendice A (modulistica e documentazione); −− appendice B (schede degli elementi costitutivi del paesaggio); Considerato che tali nuovi criteri, costituenti atto a specifica valenza paesaggistica ai sensi dell’art. 3 delle norme del Piano Paesaggistico Regionale, andranno a sostituire quelli in precedenza approvati dalla citata d.g.r. n. VIII/2121 del 15 marzo 2006; A voti unanimi, espressi nelle forme di legge; DELIBERA 1. di approvare, quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, l’allegato documento «Criteri e procedure per l’esercizio delle funzioni amministrative in materia di beni paesaggistici in attuazione della legge regionale 11 marzo 2005, n. 12», comprensivo delle appendici A (modulistica e documentazione), e B (schede degli elementi costitutivi del paesaggio), che costituisce normativa di riferimento per gli enti ai quali sono attribuite le funzioni amministrative per il rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche e per l’irrogazione delle sanzioni, rispettivamente ai sensi degli articoli 146 e 167 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42; 2. di revocare, a far data dalla pubblicazione del presente provvedimento, la d.g.r. n. VIII/2121 del 15 marzo 2006; 3. di disporre la pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e l’adozione, a cura della competente D.G. Sistemi Verdi e Paesaggio, delle opportune iniziative per un’idonea comunicazione e divulgazione del provvedimento stesso. ——— • ——— Il segretario: Marco Pilloni
Bollettino Ufficiale – 3 – Serie Ordinaria n. 2 - Venerdì 13 gennaio 2012 ALLEGATO CRITERI E PROCEDURE PER L’ESERCIZIO DELLE FUNZIONI AMMINISTRATIVE IN MATERIA DI BENI PAESAGGISTICI Direzione Generale Sistemi verdi e Paesaggio Unità Organizzativa Progetti integrati e paesaggio - Struttura Paesaggio Indice Introduzione Capitolo 1 - Paesaggio e tutela paesaggistica 1.1 La Convenzione Europea del paesaggio. 1.2 Tutela paesaggistica del territorio lombardo nel Piano Paesaggistico Regionale approvato il 19 gennaio 2010 1.2.1 Ambiti assoggettati a specifica tutela paesaggistica 1.2.2 Ambiti non assoggettati a specifica tutela paesaggistica 1.3 Ambiti di “elevata naturalità” (art. 17 delle norme del PPR) 1.4 Valutazione paesaggistica dei progetti: il percorso metodologico 1.4.1 Analisi del contesto paesaggistico: censimento e classificazione degli elementi costitutivi del paesaggio 1.4.1.1 Il sistema geomorfologico e naturalistico 1.4.1.2 Il sistema antropico 1.4.2 Valutazione paesaggistica del progetto 1.4.2.1 Interventi sull’esistente 1.4.2.2 Nuovi interventi. 1.5 Valutazione paesaggistica nell’ambito delle procedure di VIA: coordinamento con la procedura di autorizzazione paesaggistica Capitolo 2 - Aree e beni assoggettati a specifica tutela paesaggistica 2.1 Ambiti assoggettati a tutela con specifici provvedimenti ai sensi dell’art. 136 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 2.1.1 la procedura per l’assoggettamento a tutela 2.2 Ambiti tutelati ai sensi dell’art. 142 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 2.2.1 territori contermini ai laghi 2.2.2 i fiumi, i torrenti, i corsi d’acqua 2.2.3 le montagne oltre 1.600 metri slm (Alpi) e oltre 1.200 metri slm (Appennini) 2.2.4 ghiacciai 2.2.5 parchi e riserve nazionali e regionali 2.2.6 territori coperti da foreste e da boschi 2.2.7 università agrarie e zone gravate da usi civici 2.2.8 zone umide 2.2.9 zone di interesse archeologico Capitolo 3 - L’attribuzione delle competenze paesaggistiche (articolo 80 della Legge Regionale 11 marzo 2005, n. 12) 3.1 Le competenze della Regione 3.2 Le competenze attribuite agli Enti locali lombardi. 3.2.1 Comuni 3.2.2 Enti gestori dei Parchi 3.2.3 Comunità Montane 3.2.4 Province 3.3 Idoneità degli Enti locali ad esercitare le competenze paesaggistiche 3.4 L’esercizio delle competenze paesaggistiche per gli Enti locali “non idonei” Capitolo 4 - Criteri e procedure per alcune categorie di opere ed interventi 4.1 Opere idrauliche 4.2 Derivazioni di acque superficiali o sotterranee 4.2.1 Derivazioni di acque superficiali 4.2.2 Derivazioni di acque sotterranee 4.3 Impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili 4.3.1 Fotovoltaico 4.3.2 Eolico 4.3.3 Biomasse 4.3.4 idroelettrico 4.4 Impianti di produzione di energia da fonti non rinnovabili 4.5 Linee elettriche 4.6 Metanodotti 4.7 Recupero, trattamento e smaltimento rifiuti 4.8 Attività di escavazione 4.9 Interventi nelle aree del demanio lacuale 4.10 Lavori di pronto soccorso e di somma urgenza 4.11 Opere di sistemazione montana 4.12 Trasformazione dei boschi 4.12.1 Interventi di sola trasformazione del bosco 4.12.2 Interventi edilizi o infrastrutturali che comportino “anche” la trasformazione del bosco
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