Criteri e procedure - Comune di Desenzano del Garda

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– 56 – Bollettino Ufficiale Serie Ordinaria n. 2 - Venerdì 13 gennaio 2012 - gli ambiti di riqualificazione paesaggistica (art. 28 Normativa P.P.R.). Per tutte queste componenti informative il S.I.B.A.prevede la georeferenziazione alla scala di riferimento regionale (1:10.000), riferite al sistema Gauss-Boaga, Datum Roma40. Laddove previste e disponibili fonti informative di dettaglio sono messe a corredo del dato geografico (dati di tipo iconico-testuale quali provvedimenti di vincolo, stralci catastali, etc.). Da sottolineare i seguenti punti: • Non sono attualmente disponibili nel S.I.B.A. le aree di esclusione dal vincolo ai sensi dell’art. 142 comma 2 lettere a) e b) del d.lgs. 42/2004 (quelle aree che alla data del 6 settembre 1985 erano delimitate come zone A e B nei comuni dotati di P.R.G. o come centri edificati ex art. 18 della legge 865/1971 nei comuni sprovvisti di strumento urbanistico, nonché le aree ricomprese nei Programmi Pluriennali di Attuazione). • Il livello informativo relativo ai territori coperti da foreste e da boschi (art. 142, 1° comma, lettera g del d.lgs. 42/2004) è ricavato dalla banca dati Dusaf versione 2.0. (destinazione dell’uso del suolo agricolo e forestale). • I restanti livelli informativi sono stati costruiti da Regione Lombardia a partire dalle specifiche tecniche (schema fisico, prontuario) reperibili nel Catalogo dell’IIT regionale (www.cartografia.regione.lombardia.it). Il S.I.B.A. è parte integrante dell’Infrastruttura per l’Informazione Territoriale (I.I.T.) di Regione Lombardia alla quale partecipa ai sensi dell’art.3 della l.r. 12/05 smi, seguendo le linee di azione definite a livello internazionale e nazionale nel settore dell’informazione geografica, tra le quali la Direttiva Europea INSPIRE, il “Codice dell’Amministrazione Digitale” (decreto legislativo n. 82 del 7 marzo 2005), le attività dell’Intesa Stato, Regioni, Enti locali sul Sistema Cartografico di riferimento (Intesa GIS), in materia di basi geografiche di interesse generale. Per quanto previsto dal Decreto Dirigente Unità Organizzativa n 12520/06, “linee guida per costruzione del Sit integrato per la pianificazione locale[..]”, il SIBA accoglie dai comuni le segnalazioni per l’aggiornamento dei livelli informativi di tipo A2, riguardanti vincoli e ambiti paesaggistici, livelli non direttamente modificabili dai comuni ma che necessitano di valutazione e verifica da parte degli enti sovraordinati. 6.2.4 - Attività di vigilanza e monitoraggio della Regione sull’esercizio delle competenze paesaggistiche da parte degli Enti locali. La Regione, ai sensi dell’art. 155 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, oltre alla attribuzione di competenze relative all’esercizio dei poteri sostitutivi nel caso di persistente inerzia degli Enti locali (cfr. paragrafo 5.4 dei presenti criteri) svolge una funzione di vigilanza sull’ottemperanza alle disposizioni contenute nel decreto legislativo stesso da parte delle amministrazioni locali cui la l.r. 12/2005 ha attribuito specifiche competenze paesaggistiche. I criteri regionali approvati con la d.g.r. n. 2121/2006 prevedevano che Regione intraprendesse iniziative tese soprattutto a monitorare, esaminare e valutare l’azione degli enti locali relativamente alle funzioni ad essi attribuite. Al riguardo è stato avviato uno specifico programma di verifica e controllo che si proponeva l’obiettivo di valutare se gli Enti locali e gli Enti gestori dei Parchi, nell’esercizio delle funzioni paesaggistiche loro attribuite dalla l.r. 12/2005, garantissero un grado ed un livello di adeguatezza alle disposizioni contenute nel D.Lgs. 42/2004 ed ai criteri regionali approvati con la d.g.r. n. 2121/2006. Sono stati coinvolti in tale iniziativa, nel triennio 2009-2011, gli uffici tecnici di circa 190 Enti locali (Province, Comunità Montane, Parchi e Comuni) per verificare il livello adeguatezza e coerenza degli elaborati di progetto, allegati alle richieste di autorizzazione paesaggistica, ed il grado di “uniformità” dei provvedimenti paesaggistici rilasciati dagli Enti locali rispetto alla conformità alle normative Statali e Regionali ed ai criteri regionali. Nel corso del biennio si è riscontrato che a fronte di questa attività, che si è sostanzialmente configurata quale attività di accompagnamento e sostegno agli Enti locali, soprattutto quelli di limitate dimensioni demografiche, la qualità delle istruttorie paesaggistiche e della congruità dei provvedimenti paesaggistici rilasciati dagli Enti è sensibilmente aumentata. Questa attività di vigilanza e monitoraggio continuerà nei prossimi anni poiché i risultati sinora ottenuti dimostrano che l’azione regionale intrapresa è risultata utile ed efficace ai fini di un miglior esercizio delle funzioni paesaggistiche da parte degli Enti locali e contribuire al miglioramento della qualità dei progetti e delle valutazioni paesaggistiche in capo agli Enti locali lombardi. ——— • ———
Bollettino Ufficiale – 57 – APPENDICE A MODULISTICA E DOCUMENTAZIONE Serie Ordinaria n. 2 - Venerdì 13 gennaio 2012 1. SCHEMA istanza di autorizzazione paesaggistica con “procedimento ordinario” (art. 146 del D. Lgs. 42/2004) 2. DOCUMENTAZIONE da allegare alle istanze di autorizzazione paesaggistica con “procedimento ordinario” (art. 146 D. Lgs. 42/2004) 3. SCHEMA richiesta di parere alla Soprintendenza per istanze di autorizzazione paesaggistica con “procedimento ordinario” 4. FACSIMILE autorizzazione paesaggistica “procedura ordinaria” (con parere vincolante favorevole da parte della Soprintendenza) 5. FACSIMILE autorizzazione paesaggistica “procedura ordinaria” (in assenza del parere vincolante da parte della Soprintendenza) 6. SCHEMA istanza di autorizzazione paesaggistica con “procedimento semplificato” (art. 1 del d.p.r. 139/2010) 7. DOCUMENTAZIONE da allegare alle istanze di autorizzazione paesaggistica per gli interventi di lieve entità (d.p.r. 9 luglio 2010, n. 139) 8. SCHEMA richiesta di parere alla Soprintendenza per istanze di autorizzazione paesaggistica con “procedimento semplificato” 9. FACSIMILE autorizzazione paesaggistica “procedura semplificata” (con parere vincolante da parte della Soprintendenza) 10. FACSIMILE autorizzazione paesaggistica “procedura semplificata” (in assenza del parere vincolante da parte della Soprintendenza)
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