COPYRIGHT © 2008 <strong>Osservatorio</strong> del Turismo della Regione <strong>Campania</strong>remota - questi "candidati" al <strong>turismo</strong> accessibile molto spesso non riescono ad esprimereuna preferenza (43%).Approfondendo, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, le preferenze tra i vari territori, tra quanti <strong>in</strong>dicano comedest<strong>in</strong>azione le regioni settentrionali primeggia il Trent<strong>in</strong>o, seguito a larga distanzadall'Emilia Romagna (rispettivamente 32mila e 700 e circa 20mila potenziali viaggiatori).Tra quelli che <strong>in</strong>vece preferirebbero visitare le aree del Centro Italia è decisamente laToscana la meta più ambita (circa 30mila persone); tra quelli <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e che vorrebbero recars<strong>in</strong>el Sud sono quasi a pari merito preferite Calabria, Sicilia e <strong>Campania</strong> (circa 20mila turistipotenziali ciascuna).Fig. 3 - Domanda effettiva e domanda <strong>in</strong>espressa e potenziale degli italianiComponenti delle famiglie italiane al 31/12/1997:57.075.327Effettuano almeno un viaggio l’anno:31.165.06254.6%Esprimono esigenzespeciali:889.3302.9%Non viaggiano:25.910.26545.4%Per mancanza di <strong>in</strong>teresse, tempo,denaro:21.043.39481.2%Non esprimonoesigenze speciali:30.147.18897.1%≥ 65 anni:2.140.7856.9%< 65 anni:28.134.94790.2%Per problemi disalute/anzianità:3.651.00314.1%temporanei:75.4780.3%permanenti:3.575.52513.8%Viaggerebbero:488.5991.9%Non viaggerebbero:3.086.92611.9%Accudiscono undisabile/bamb<strong>in</strong>o:1.215.8684.7%temporaneamente:848.1783.3%permanentemente:367.6901.4 %Viaggerebbero:30.9350.1%Non viaggerebbero:336.7551.3%Fonte: Indag<strong>in</strong>e ENEA-Iter, op. cit.<strong>Il</strong> Turismo Sociale (c.p. OSPS08-R01-D03) P. 26
COPYRIGHT © 2008 <strong>Osservatorio</strong> del Turismo della Regione <strong>Campania</strong>4.2.3 <strong>Il</strong> mercato dei “senior travellers”a. Dimensioni e caratteristiche della domanda degli anziani <strong>in</strong> ItaliaLa ricerca effettuata dalla Direzione Generale Turismo nel 1999 rivela un segmento di oltre2,1 milioni di persone che, pur avendo più di 64 anni, dichiara di non avere esigenzespeciali e dunque di non <strong>in</strong>contrare difficoltà nello svolgere attività turistiche.<strong>Il</strong> profilo di tale turista italiano anziano è caratterizzato dai seguenti aspetti socio-economici:• un'equa distribuzione tra uom<strong>in</strong>i e donne (il 50% ciascuno);• una marcata presenza di casal<strong>in</strong>ghe (28,6%);• una prevalenza di residenti nelle regioni settentrionali.Per quanto riguarda, poi, più specificamente, le preferenze e i comportamenti di viaggio, sievidenzia che gli anziani:• anche se non restii come i disabili ad oltrepassare i conf<strong>in</strong>i nazionali, dimostranouna m<strong>in</strong>ore propensione verso dest<strong>in</strong>azioni <strong>in</strong>ternazionali (25,5% contro il 29% delladomanda complessiva). All'<strong>in</strong>terno dell'Italia preferiscono quali dest<strong>in</strong>azioni laToscana (10,6%), il Lazio (9,3%) e la Sicilia (9,6%). Complessivamente le ottoregioni del Sud risultano meta per il 33,5% di loro;• viaggiano meno frequentemente dei turisti accessibili, ma per periodi <strong>in</strong> mediadecisamente più lunghi (16 giorni contro i 13 della domanda accessibile e gli 11della domanda complessiva);• hanno bassa capacità di spesa media sia complessiva per viaggio che perpersona/giorno (rispettivamente 1.350mila lire di spesa complessiva e 112milalire cadauno al giorno);• come ed ancor di più dei turisti con esigenze speciali, distribuiscono i propri viaggidurante tutto l'arco dell'anno, concentrandosi soprattutto nei mesi di aprile (11,5),maggio (22,2%), giugno (quasi il 15%) e luglio (13%), evitando quasi - alcontrario di tutti gli altri turisti italiani - il momento di punta di agosto. Causa ditale scelta è anche la maggiore disponibilità di tempo: per ben il 74,4 degli anziani lascelta del periodo <strong>in</strong> cui effettuare l'ultimo viaggio è stata dipendenteesclusivamente dalla propria volontà;• viaggiano per motivazioni che comprendono prevalentemente svago,divertimento e visita a parenti o amici (38 e 28%). Tra i motivi si segnalanocomunque anche quelli connessi al <strong>turismo</strong> religioso;• per quanto riguarda la scelta del mezzo di trasporto utilizzato usano l'automobilemolto meno degli altri turisti, ed al contrario preferiscono maggiormente il treno esoprattutto gli autobus ed i pullman (23%). Questo anche perché ricorrono moltopiù spesso degli altri segmenti di domanda ad un'organizzazione esterna delproprio viaggio, che risulta totalmente organizzato da altri nel 31% dei casi. Siavvalgono soprattutto di agenzie e tour operators, ma si affidano più difrequente anche ad associazioni ed enti religiosi;<strong>Il</strong> Turismo Sociale (c.p. OSPS08-R01-D03) P. 27