10.07.2015 Views

I prodotti turistici in Campania. Il turismo sociale - ONT Osservatorio ...

I prodotti turistici in Campania. Il turismo sociale - ONT Osservatorio ...

I prodotti turistici in Campania. Il turismo sociale - ONT Osservatorio ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

COPYRIGHT © 2008 <strong>Osservatorio</strong> del Turismo della Regione <strong>Campania</strong>implicazioni sul piano della formazione – degli addetti e anche dei turisti - che dovrebbeessere affrontata attraverso adeguate azioni sul piano istituzionale.Teoricamente, un quarto aspetto dist<strong>in</strong>tivo del <strong>turismo</strong> <strong>sociale</strong> è quello connesso allestrutture ricettive e ai servizi utilizzati. In passato, il <strong>turismo</strong> <strong>sociale</strong> si dist<strong>in</strong>gueva, difatti,anche perché utilizzava strutture appositamente progettate, che ne dist<strong>in</strong>guevano lemodalità di fruizione rispetto a quelle del settore turistico commerciale. Negli anni, taledist<strong>in</strong>zione si è tuttavia progressivamente ridotta, poiché anche le organizzazioni attivenel settore hanno f<strong>in</strong>ito con l’assecondare la modifica delle preferenze e dei gusti dellapopolazione, che hanno mostrato di prediligere una gamma di soluzioni ricettive piùampia.Ciò nonostante, permangono alcune caratteristiche dist<strong>in</strong>tive, che <strong>in</strong>cludono:• la presenza di servizi comuni: <strong>in</strong> molti episodi del <strong>turismo</strong> <strong>sociale</strong>l’organizzazione del soggiorno è progettata <strong>in</strong> modo tale da favorire lasocializzazione e la condivisione di esperienze tra i partecipanti, conseguendoanche lo scopo di ridurre i costi fissi ed operativi. La ristorazione e i servizi perla ricreazione e il tempo libero tendono dunque a essere condivisi. Nel caso deiprogrammi realizzati per i giovani, come le colonie o i campi scout, talepr<strong>in</strong>cipio si applica tuttora anche al pernottamento, la cui offerta è <strong>in</strong>vecedivenuta, nel tempo, <strong>in</strong>dividuale per le altre fasce d’età;• l’animazione: sebbene disponibile anche <strong>in</strong> altre forme di <strong>turismo</strong> commerciale,come <strong>in</strong> quella dei villaggi vacanze (la cui orig<strong>in</strong>e deriva, non a caso da formepreesistenti di <strong>turismo</strong> <strong>sociale</strong>), la presenza di animatori è una componentespesso essenziale di questa tipologia di <strong>turismo</strong>, poiché risponde alla logicadella socializzazione.Come si è detto, tali differenze, negli ultimi anni, si sono progressivamente sfumate, <strong>in</strong>parte perché il <strong>turismo</strong> <strong>sociale</strong> ha <strong>in</strong>globato forme di vacanza <strong>in</strong>dividuale tipiche delsettore privato (come nel caso dei buoni vacanza che possono essere spesi per un’ampiagamma di tipologie di struttura e di vacanza), e <strong>in</strong> parte perché sono stati proprio glioperatori privati ad adottare filosofie operative e gestionali proprie del <strong>turismo</strong> <strong>sociale</strong>.Queste <strong>in</strong>cludono:• i centri vacanza: nati quali tipologia caratterizzante del <strong>turismo</strong> <strong>sociale</strong>, sono neltempo divenuti una delle forme di maggior successo del <strong>turismo</strong> commerciale.Alcuni operatori, come il “pioniere” Club Med nacquero proprio comeorganizzazioni non-profit dedite al <strong>turismo</strong> <strong>sociale</strong>, per poi imporsi sul mercatolibero delle vacanze;• le attività di <strong>in</strong>trattenimento: strettamente collegate al soggiorno erano le diverseattività di <strong>in</strong>trattenimento ed animazione, con funzione socializzante ededucativa, sviluppate nei centri vacanza (gruppi di discussione, lezioni, etc.),che si ritrovano, nella forma del club negli odierni villaggi vacanze;• la vendita diretta: non potendo distribuire i propri <strong>prodotti</strong> attraverso il canalecommerciale delle agenzie di viaggi, le organizzazioni non-profit del <strong>turismo</strong><strong>sociale</strong> hanno da subito impostato la propria distribuzione attraverso canali<strong>Il</strong> Turismo Sociale (c.p. OSPS08-R01-D03) P. 9

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!