Relazione sullo stato del Servizio Sanitario ... - Trentino Salute

capitolo 5- prosecuzione del progetto “front office” per il mantenimento della operativitàdei servizi al pubblico nei distretti di Borgo e pergine.– attività ospedaliera- assestamento delle attività ostetrico-ginecologiche nel centro ambulatorialeostetrico-ginecologico;- prosecuzione delle sedute operatorie specialistiche (ortopedia, chirurgiavascolare) delle equipes chirurgiche dell’ospedale di trento presso ilblocco operatorio nell’ottica della rete ospedaliera;- predisposizione ed avvio dell’ambulatorio di fototerapia;- prosecuzione del programma teso alla sicurezza dei pazienti ed avviodelle iniziative mutuate dal modello Joint commission internationalapplicato all’ospedale di trento;- completamento del processo di acquisizione dei requisiti collegati allaautorizzazione provinciale;- prosecuzione ed ampliamento del progetto Gabriele (rete di collegamentoinformatico tra medici del territorio e medici ospedalieri);- realizzazione dello studio di fattibilità edilizia dell’edificio ospedaliero perla realizzazione dell’intervento edilizio conclusivo nell’area ospedaliera.Nel Distretto Alto Garda e Ledro– ambito ambulatoriale ospedalierosono state intraprese azioni correttive, di analisi e revisione, per superare 2modalità critiche individuate:- in area chirurgica, con riferimento all’accesso alle prestazioni di chirurgiagenerale e di ortopedia in regime di day-surgery, il primo problema havisto l’elaborazione e la sperimentazione pratica per circa 2 mesi di unprotocollo gestionale delle richieste di esami pre-operatori e delle visiteanestesiologiche (condiviso e integrato tra le uu.oo. di ortopedia,chirurgia Generale, personale infermieristico del Blocco operatorio edel poliambulatorio, dipartimento di anestesia e rianimazione) conrealizzazione di un apposito modello cartaceo di richiesta esami;- in area internistica, riferita al percorso assistenziale del paziente diabetico:individuate problematiche di tipo logistico ed organizzativo influenzantile modalità di accettazione e approccio clinico al paziente e conseguentementei tempi di attesa delle prestazioni dell’ambulatorio diabetologico,sono stati raddoppiati gli spazi a disposizione (2 locali comunicanti cherendono più efficiente il lavoro sequenziale dell’infermiera professionalee del medico sul paziente accettato), razionalizzate le attività clinichedistinguendole da quelle di educazione sanitaria.e di dietetica ed ampliatala presenza medica specialistica con il supporto di un terzo medico cheha consentito di aumentare da 2 a 3 le sedute ambulatoriali settimanali;è stato inoltre elaborato e condiviso un protocollo gestionale del pazientediabetico con i medici di medicina Generale;319