104 <strong>Basilicata</strong> Paesaggi d’autoreIsabella Morra105La casa natale diAlbino Pierro,ospita parte delfondo del poetadi Tursi: libri,fotografie, documenti. Nelcorso dell’anno vi si svolgonomolte delle attività culturali(convegni, presentazioni,mostre) inserite nel contestopiù ampio delle iniziative delParco Letterario A. Pierro.Info: Centro Studi A. Pierroonlus tel. 0835 500000cell. 333 6401629Il Santuario Santa Maria di Anglona, dal 1931monumento nazionale, è il luogo di culto simbolo dellaDiocesi di Tursi-Lagonegro. Elevata a Pontificia BasilicaMinore da Giovanni Paolo II nel 1999, la Cattedrale diAnglona si fa risalire ai secc. XI e XII. Situata su un colleche domina le valli dei fiumi Agri e Sinni, gli antichiSiris e Akiris, la Cattedrale è quanto resta dell’anticacittà di Anglona a sua volta eretta sui resti di un abitatopresente sin dall’Età del Bronzo, probabilmente la celebrePandosìa, città menzionata nelle Tavole di Eraclea e dicui parla Plutarco, la cui sorte in età magnogreca si legaa quella di Siris.foto <strong>APT</strong>Il Convento di Santa Maria diOrsoleo, edificato nel XV sec.sulle incontaminate colline diSant’Arcangelo, custodisconoopere d’arte di grande pregio,come la statua lignea dellaMadonna col bambino (fine sec.XII), gli affreschi del Chiostrodi Giovanni Todisco (1545) equelli della cupola di GirolamoTodisco, il coro ligneo (1614) eil prezioso pavimento maiolicatodella Chiesa. Il monumentoospita un Museo multimediale,viaggio immersivo nellaspiritualità dal Medioevo adoggi.FrancescoLomonaco,scrittore epatriota natoa MontalbanoJonico nel1772, è uno dei protagonistidella Repubblica Partenopea del1799. Laureato in medicina ein giurisprudenza, sfuggito allareazione borbonica, dopo unbreve esilio in Francia si trasferìa Milano. Divulgatore dellostoricismo di Giambattista Vicoentrò in contatto con Foscoloe Manzoni. Ha scritto opereimportanti, come Analisi dellasensibilità, Vite degli eccellentiitaliani e, in ultimo, Discorsiletterari e filosofici. un contributoalla costruzione della nazione,ancora di là da venire, che glicostò le aspre critiche del governonapoleonico. Morì suicida a Pavianel 1809. Il suo busto è al Pincio, aRoma, fra i Padri della Patria.Con Pierro da non perdere:Il Centro Studi «Albino Pierro« nella casanatale del poeta, sede del Parco Letterario.Il centro storico e la «Rabatana«, conla Chiesa di S. Maria Maggiore dovesi trovano il prezioso Trittico con laVergine e le storie di S. Giovanni Battistae la Maddalena (XIV sec.), il Presepe inpietra di Altobello Persio (XVI sec.) e gliaffreschi della Cripta (ambito Simone daFirenze, XVI sec.).La Cattedrale e le altre chiese del paese.L«Episcopio dove cusodito il pregevoleTrittico, dipinto su tavola, del Maestrodelle tempere francescane (XIV sec.)e poi:il Santuario di S. Maria di Anglona;il complesso monumentale di Santa Mariadi Orsoleo;le masserie fortificate nelle campagne frala Valle dell«Agri e Tursi;interessante il centro storico diMontalbano Jonico, il paese che ha dato inatali a Francesco Lomonaco, scrittore epatriota (1772/1809);di grande interesse i Musei ArcheologiciNazionali di Policoro e di Metaponto,con le rispettive aree archeologiche:un«affascinante immersione nella storia dellepopolazioni enotrie e di quelle delle coloniemagnogreche (imperdibili le «Tavole Palatine«);merita un«escursione l«Oasi WWFPolicoro Herakleia - riserva regionale;interessante il centro storico di Bernalda(il paese d«origine del regista Francis FordCoppola), con il castello aragonese e itanti palazzi gentilizi.Appuntamenti:A Bernalda molto suggestiva e sentita laFesta di San Bernardino (20 maggio e 31agosto) con la processione di cavalieri efiguranti in costume.Fra le feste religiose intensa quelladel Venerd’ Santo a Sant«Arcangelo incui sono le donne a trasportare inprocessione la statuadell«Addolorata.Contatti utili:Comune di TursiVia del Municipiotel. 0835 531111Pro-loco di TursiVia Santi Quarantatel. 0835 500000MasseriafortificataBernaldaMuseoArcheolog.NazionaledellaSiritide,PolicoroMuseo ArcheologicoNazionale della Siritidedi PolicoroVia Colombo 8tel. 0835 972154Museo ArcheologicoNazionale di MetapontoVia Aristea, 21tel. 0835 745327Pro Loco BernaldaCorso Italia, 42Bernalda (MT)tel. 0835 548516Pro Loco HerakleiaP.zza Eraclea, Policorotel. 0835 980998Pro Loco Sant«ArcangeloVia Sinisgalli, 6tel. 0973 619150
106 <strong>Basilicata</strong> Paesaggi d’autore 11Isabella Morra(1520 ca. - 1546)«E donna son, contra le donne dico:che tu, Fortuna, avendo il nome nostro,ogni ben nato core hai per nemico.E spesso grido col mio rozzo inchiostroche chi vuol esser tuo più caro amico,sia degli uomini orrendo e raro mostro.»Metaponto, Tavole Palatine (foto Ottavio Chiaradia)Quando Benedetto Croce giunse a Valsinni(l’antica Favale), nel 1928, per visitare i luoghidi quella poetessa che, lui per primo, avevariscoperto come una delle voci più originali esconosciute della poetica italiana del XVI sec.,dovette comprendere da subito come quelborgo era stato sì l’origine del suo dolore («…ed ho in odio il denigrato sito come sola cagiondel mio tormento») ma, allo stesso tempo,probabilmente la scintilla decisiva della sua forzalirica. Di origine normanna, presumibilmenteedificato su precedenti fortificazioni (romaneo longobarde), il borgo di Favale ed il suocastello vennero costruiti intorno all’anno millee affidati ai campani baroni Morra, come feudodel regno di Napoli, nei primissimi anni del1500: «[…]si vede dai suoi spaldi svolgersi a vallein lungo nastro il Sinni, che ha qui il suo corsopiù stretto, e qui si gonfia torbido e impetuoso,e il suo mormorio accompagna l’unica vista deimonti tra i quali è rinserrato, tutti nereggiantidi elci e di querce. Quella vista aveva davantiagli occhi immutabile, quel mormorio udivaincessante la giovane Isabella.» Terza degli ottofigli del barone Giovanni Michele Morra e di(Rime, 1542)Valsinni vista da occidenteall’epoca della visita di CroceCopertina del volume diBenedetto Croce, Isabella diMorra e Diego Sandoval DeCastro, edito da Laterza nel 1929