1. la prima fase - Atti amministrativi del Comune di Prato

COMUNE DI PRATO______________________PIANO DI RECUPERO DELL’AREA DI PRATILIAterra a formare un unico corpo compatto che intasa tutta l’area lasciando solo un modestissimo“vuoto” saturo di parcheggi a raso e privo di aree verdi.In questo modo si perdeva una grossa occasione di interpretare correttamente laposizione strategica dell’area di Pratilia e quindi di valorizzarne il ruolo come Porta verso la cittàe come luogo di mediazione urbana per riannodare nuovi rapporti tra parti di città.2. LA SECONDA FASEIl piano di recupero in variante al prg2.1. Anno 2003: Il Piano di Recupero in varianteQuesto genere di considerazioni, quindi, ha portato a riflettere su alcuni punti principalidel progetto di ristrutturazione redatto nel 2000.Due le considerazioni da fare ed entrambe di eguale importanza.In primo luogo la “durezza” dell’organismo edilizio di Pratilia, che faticosamente permette diottenere un risultato soddisfacente proprio perché la sua struttura molto rigida, per altro benstudiata e ben realizzata, poco si presta a ad essere manipolata e modellata.Secondo, ma non in ordine di importanza, è il risultato del progetto, non quelloarchitettonico, quanto quello in termini di costruzione dello spazio urbano e forse piùrelazionato alla porzione di città dove Pratilia insiste.La proposta di ristrutturazione ha la finalità di mantenere l’edificio, così come il Prgimpone, ma ciò comporta una saturazione dell’area molto pesante che male si pone su un asseterritoriale, come quello della Declassata, sul quale le grandi attrezzature hanno bisogno diriconoscibilità, evitando i fronti compatti e favorendo la creazione di elementi episodici a forte“segno” urbano, dotati di spazi a terra idonei e capaci di generare collegamenti con gli altriservizi ed attrezzature poste sulla Declassata e con i quartieri residenziali circostanti.ESSELUNGA S.p.A ___________________________________________________10