Gulli Giugno2018 completo_Low

itenzione idrica e la
degenerazione delle
fibre del tessuto
cutaneo danno un
aspetto irregolare
all’epidermide: la
famigerata buccia
d’arancia. Tenuto
conto che la cellulite
non può scomparire
dall’oggi al
domani, ecco come
combatterla.
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1. CURARE
L’ALIMENTAZIONE
Il consumo di cioccolato, pasta,
pane bianco e tutti gli alimenti
che rientrano nella categoria
degli zuccheri raffinati deve diminuire
drasticamente. Così come
quello delle bevande alcoliche,
delle bevande zuccherate e del
sale che provoca la ritenzione
idrica. Anche il consumo di alimenti
ricchi di lipidi come burro
deve essere limitato, mentre
frutta e verdura aiutano a prevenire
l’intossicazione dei tessuti.
Consumate proteine (pesce,
uova), ortaggi verdi e fibre vegetali che facilitano
la digestione.
2. BERE TANTA ACQUA
Lo consigliano tutti ma poi non tutti lo fanno. Bere
acqua è fondamentale, almeno otto bicchieri al
giorno, l’equivalente di 1,5 litri. Il consumo di acqua
si può alternare anche a quello di tisane, infusi,
acque aromatizzate con frutta, passati di verdura e
minestroni (secondo la stagione), ma attenzione ai
succhi di frutta che sono troppo zuccherati.
3. MOVIMENTO A 360°
Camminare, praticare jogging, nuotare in piscina
o fare esercizi a terra che fanno lavorare le parti del
corpo attaccate dalla cellulite. Non importa quale
attività scegliete, l’importante è dedicare un po’ di
tempo all’esercizio fisico ogni giorno, in due parole:
“tanta costanza”. Meglio 20 minuti al giorno che
solo un’ora una volta a settimana.
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BELLEZZA
4. MASSAGGIARE SEMPRE
Potete scegliere il miglior prodotto
anticellulite in vendita sul mercato,
ma se non intervenite con un buon
massaggio sulle parti del corpo colpite,
i risultati non arriveranno mai. Il
massaggio nelle zone affette dalla cellulite
è fondamentale. Agisce come un
drenaggio e favorisce la diminuzione
della ritenzione idrica e l’eliminazione delle tossine.
Si può utilizzare una crema anticellulite, ma anche
una crema idratante per il corpo può andare più
che bene. Le gambe vanno massaggiate dal basso
verso l’alto esercitando delle piccole pressioni per
stimolare il ritorno venoso; la pancia va massaggiata
in senso orario con i palmi delle mani e praticando
movimenti circolari larghi, ma sostenuti; su glutei e
fianchi infine bisogna pizzicare la pelle tra il pollice
e l’indice, facendola rotolare sotto le dita, sempre
risalendo dalle cosce ai fianchi.
5. NON ACCAVALLATE LE GAMBE
Forse siete abituate a questa posizione, tanto da
non accorgervi neppure quanto tempo state sedute
cosi. Accavallare le gambe blocca la circolazione e
quindi favorisce la comparsa della cellulite o anche
di piccole varici. Se poi siete costrette a stare tante
ore sedute in ufficio, ricordatevi di muovere qualche
passo ogni tanto.
G
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