Bordwell - Appunti Unict
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movimento francese, ma per suggerire ritmi sonori o intensificare gli<br />
effetti di azioni esplosive e violente. Il montaggio creava anche<br />
collegamenti spaziali in conflitto fra loro e costringevano lo spettatore<br />
a mettere in relazione ciò che vedeva costruendo uno spazio e un<br />
tempo coerenti. Il montaggio delle attrazioni collegava due azioni per<br />
esprimere un concetto; l'inserto non diegetico (“diegesi” indica il<br />
tempo e lo spazio in cui si svolge l'azione) è costituito da una o più<br />
inquadrature il cui tempo e spazio non hanno legami con gli eventi<br />
rappresentati nei film. Il montaggio intellettuale otteneva i suoi effetti<br />
attraverso questo genere di conflitti, avvicinando inquadrature senza<br />
connessioni che spingevano gli spettatori a creare concetti che<br />
attribuissero loro un senso. Il susseguirsi di inquadrature creava<br />
anche effetti di contrasto grafico accrescendo l'intensità drammatica o<br />
contribuendo alla comicità della sequenza. I registi sovietici<br />
lavorarono anche sulla composizione delle singole inquadrature per<br />
migliorare gli effetti di montaggio, così il lavoro con la macchina da<br />
presa fu approfondito: si diffusero inquadrature dal basso che<br />
rendevano personaggi ed edifici minacciosi o eroici, inquadrature<br />
inclinate o decentrate che dinamizzavano le immagini. Esplorarono<br />
anche gli effetti speciali, usati non per esprimere alla percezione dei<br />
personaggi, ma significati simbolici. Forme, volumi, colori o strutture in<br />
conflitto tra loro potevano essere presenti all'interno di una singola<br />
immagine. Come il montaggio giustapponeva movimenti contrastanti,<br />
così i personaggi potevano muoversi in direzioni opposte; anche<br />
l'illuminazione e la recitazione erano usate come tratti peculiari e i film<br />
sovietici difficilmente usavano un'illuminazione intensa. Per quanto<br />
riguarda la recitazione, all'interno di un singolo film si potevano<br />
incontrare esempi che spaziavano dal realismo all'estrema<br />
stilizzazione; era comune il ricorso alla tipizzazione e ad attori non<br />
professionisti le cui caratteristiche fisiche suggerivano la classe di<br />
appartenenza, prassi che rispondeva all'esigenza di realismo. Molti<br />
autori adottarono una recitazione stilizzata che proveniva dal teatro<br />
costruttivista detta recitazione biomeccanica ed eccentrica, in film che<br />
puntavano sull'impatto fisico più che sull'analisi psicologica del<br />
personaggio. L'eccentricità della recitazione enfatizzava il grottesco.<br />
Altri film sovietici:<br />
furono una trentina i film legati al movimento sovietico del montaggio.<br />
Il cinema d'avanguardia copriva una larga varietà di generi. In quel<br />
decennio il comico slapstick Il’inski, una sorta di Jerry Lewis russo, fu<br />
la star più popolare del decennio. Diversamente dai film della scuola<br />
del montaggio che non puntavano ad attori celebri, gli altri registi<br />
ricorsero a famosi attori teatrali. Altra strada per raggiungere il<br />
successo era l'adattamento di testi letterari a sfondo storico-etico.<br />
Il piano quinquennale e la fine del cinema d'avanguardia:<br />
Il governo accusava di formalismo i film legati al movimento del<br />
montaggio, considerati troppo complessi per essere compresi dalle<br />
masse, e gli autori di essere più interessati all'ostile che all'ortodossia<br />
ideologica. La ripresa dell'industria cinematografica causò una severa<br />
censura. Nel 1927 l'industria cinematografica sovietica guadagnò più<br />
sui film nazionali che su quelli importati e gli organi ufficiali limitarono i<br />
rapporti con il mercato estero; più aumentavano le sperimentazioni<br />
formali e l'uso di nuove tecniche, più si infittivano le critiche di<br />
formalismo. Molti autori radicali, anche i più famosi, non trovavano i<br />
fondi per i loro progetti e vedevano rifiutate le loro sceneggiature. Nel<br />
1928 si tenne la prima conferenza del partito comunista per le<br />
questioni cinematografiche, con l'obiettivo di aumentare la produzione<br />
ed eliminare l'importazione e l'esportazione; questo piano non fu poi<br />
realizzato, ma fu creata la Soyuzkino deputata alla supervisione delle<br />
produzioni nelle repubbliche nonchè al controllo sulla distribuzione e<br />
l'esercizio. Tutti i registi che avevano lavorato sul montaggio e gli<br />
artisti d'avanguardia ripiegarono su approcci più accessibili.<br />
Ejzenstejn nel frattempo lasciava l'Unione Sovietica per studiare<br />
all'estero le possibilità offerte dal sonoro.<br />
I formalisti russi e il cinema<br />
Negli anni dal 1914al 1930 un gruppo di critici letterari molto vicini al<br />
cubo-futurismo e al costruttivismo diedero vita a un importante<br />
movimento teorico noto come formalismo russo. Essi credevano che il