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A LFIO RAGAZZO DEL SUD 211<br />
Riferì inoltre che in casa del mezzadro Nino cresceva una figlia<br />
bella, tanto da attirare l’attenzione di qualche pretendente.<br />
Il barone, avuto sentore di quanto cresceva nella sua proprietà,<br />
invitò Alfio a ritornare per sapere in modo riservato se la ragazza<br />
era stata corteggiata da qualcuno che la voleva sposare.<br />
Alfio comprese subito le intenzioni del barone e senza chiedere<br />
altro salutò e andò via. Quella sera, anche se stanco, si coricò tardi,<br />
convinto di poter dormire più del solito. Ma passò la notte in bianco.<br />
Si alzò, sellò il cavallo e col pensiero fisso come un chiodo nella<br />
mente, partì a galoppo.<br />
Appena arrivò in contrada Pagliuzza, vide in lontananza Paolo<br />
che stava tagliando l’erba davanti casa sua. Si avvicinò e cominciò<br />
a discorrere. Ogni tanto buttava lì qualche battuta su Rosina, ma<br />
non riuscì a sapere nulla.<br />
Salutò e andò verso un ampio spiazzo colonico, dove abitavano<br />
tre famiglie numerose. Il primo ad accorgersi della presenza di<br />
Alfio fu zio Peppe, il quale lo invitò a scendere dal cavallo e a bere<br />
qualcosa di fresco.<br />
Si unirono altri coloni e Alfio riuscì a sapere che Rosina aveva<br />
un pretendente. Si trattava di un giovane poco più che ventenne, un<br />
certo Fabrizio, che l’aveva incontrata alcuni mesi prima, mentre<br />
usciva dalla chiesa madre.<br />
Si era invaghito talmente da riuscire a sapere dove abitava. Non<br />
tardò molto tempo che cominciarono a viaggiare i primi bigliettini,<br />
ma senza risposta.<br />
- Ed ora del giovane che cosa si dice? - chiese Alfio.<br />
- È da tempo che non lo incontriamo più. Prima frequentava<br />
spesso queste zone, poi non si è più visto in giro - rispose uno dei<br />
presenti.<br />
Al rientro informò il barone che si diede da fare per saperne di<br />
più del giovane spasimante. Finalmente, in via riservatissima, seppe<br />
che da alcuni mesi si era arruolato nell’arma dei carabinieri. Non<br />
pteva essere l’autore dell’incendio.<br />
Chi aveva compiuto una simile scelleratezza nei confronti del<br />
barone? Chi poteva essere sospettato se non qualcuno che viveva in