12.01.2013 Views

0 1 A viso aperto frontespizio.qxp - slsi

0 1 A viso aperto frontespizio.qxp - slsi

0 1 A viso aperto frontespizio.qxp - slsi

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

250 F RANCESCO D E P ASQUALE – A VISO APERTO<br />

- Se mi ascolti, continuo - disse il vecchietto.<br />

- Potete continuare tranquillamente - rispose Alfio.<br />

- Quando avevo vent’anni, mi sono innamorato di una ragazza<br />

di nome Mara. Era bella come il creato. Non le mancava niente, se<br />

non il denaro. Io l’amavo ed ero sicuro che nel tempo avrei guadagnato<br />

tanto da permetterci di condurre una vita abbastanza comoda.<br />

Già lavoravo come meccanico e guadagnavo bene, tanto da comprare<br />

capi di abbigliamento molto costosi. Eravamo innamorati e<br />

avevamo deciso di sposarci. Lei faceva la sarta e volle prepararsi<br />

l’abito da sposa a suo gusto. Il nostro nido d’amore doveva essere<br />

un appartamento messo a disposizione da mio padre.<br />

Una sera, mentre eravamo nel nostro futuro nido per decidere<br />

dei mobili, in un attimo ci trovammo abbracciati e stesi lì sul<br />

pavimento. Lei non intendeva, ma poi cedette al desiderio e<br />

facemmo l’amore. Era la prima volta per entrambi! Quando ci<br />

siamo resi conto dell’accaduto, ci guardammo negli occhi e ci<br />

mettemmo a ridere, anche perché i nostri vestiti avevano pulito il<br />

pavimento e cambiato colore.<br />

Mancavano alcuni giorni al matrimonio, quando il datore di<br />

lavoro mi licenziò. Considerato che senza lavoro non potevo mantenere<br />

la famiglia, presi una drastica decisione: abbandonare l’impegno<br />

matrimoniale e fuggire di notte, senza lasciare traccia.<br />

La mia ragazza, nel tempo, decise di accettare le attenzioni di un<br />

altro giovane, quindi convolò a nozze.<br />

Passati quarant’anni, una sera, mentre mi trovavo in casa di<br />

amici per il battesimo del figlio, fra gli invitati vidi una signora di<br />

mezza età, vestita elegantemente. Mi sembrò di conoscerla.<br />

Dopo averla salutata, cominciai a parlare della mia vita. Lei sembrava<br />

interessata e pazientemente ascoltava. Man mano che andavo<br />

avanti nel racconto, mi accorsi che si agitava sempre più. Sino a<br />

quando cominciò a farmi delle domande alle quali risposi con sincerità,<br />

senza capire come mai lei conoscesse così bene il mio passato.<br />

Quando accennai alla prima volta, lei mi chiese come si chiamava<br />

la ragazza. Appena pronunziai il nome, si alzò come una furia e<br />

in presenza di tutti gli invitati, mi diede uno schiaffo che fece eco

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!