ACTA APOSTOLICAE SEDIS COMMENTARIUM ... - La Santa Sede

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Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Plantanida, in quibus tamen desunt prorsus vel minae, vel alia, quae
possent gravem incutere metum, quamvis non desint benigna verba,
quae praesertim Aloisia Garibaldi adhibet ut matrimonium Mariae suadeat.
Ita ex gr. Aloisia Mariae scribit: « ... Raccomando ancora calma
« e pazienza e sopratutto serenità d'animo: non lasciarti abbattere».
Et Alexandrina Plantanida: «...Ti ripeto, mentre so comprendere le
« tue lotte, spingi le cose in modo da fare queste pubblicazioni, che
«questo stato d'incertezza rovina il morale ed il fisico del G.... Se
« non avesse la testa solida e gran cuore ... a quest'ora, credi, un altro
« che non ti volesse bene, avrebbe già preso il volo. Dunque ormai sei
« tu che devi decidere, non sei più una bambina, mi ringrazierai un
« giorno », etc.
Alexandrina de Capitani, vid. Plantanida, eiusque filia Maria Nessi-
Plantanida ter in iudicium vocatae fuerunt, ut testimonium redderent
circa ea, de quibus a Maria Ambrosini accusabantur, sed utraque contumax
fuit.
Praeter testimonia hucusque relata alii undeviginti testes auditi
sunt, quorum tamen nemo testatus est aliquid magni ponderis. Omnes
quidem conveniunt in laudandis virtutibus Mariae Ambrosini-Spinella,
cuius tamen indolem timidam atque debilem asserunt; et omnes confirmant
illam, usque ad matrimonii celebrationem, incertam atque haesitantem
fuisse et alienis suasionibus ad hoc inductam.
Nullus autem testis scit, matrem actricis vel suasionibus vel precibus
vel aliquo modo in filiae matrimonium institisse, imo plures hoc aperte
denegant. Ita testis Adelais Bertoletti, vid. Volpi: « La signora Ambrosini,
« madre, sul principio favorevole, poi rimase indifferente. Escludo perciò
« qualsiasi pressione da parte della madre su l'animo della figlia ».
Quam semper haesitantem fuisse testatur: « Alle mie sollecitazioni la
« signora mi rispondeva: " Ma poi faccio bene? „. Mi sembrava come
« spaurita. Essa mi ripeteva come dubbio di venire sposata per la
« dote ». Ita pariter testis Lina Volpi in Broglio, testis Adelais Lacrois-
Malerba, testis Flaminius Binda, qui ait: « Per la conoscenza che ho,
« ormai da più anni, delle persone e dei fatti che precedettero, credo
« poter escludere in modo assoluto che nè la madre nè il fratello avvo-
« cato Pietro abbiano esercitato o voluto mai esercitare sulla rispettiva
« figlia e sorella una influenza qualsiasi ed assai meno una pressione
«sulla stessa, relativamente alla opportunità o meno del matrimonio,
« da altri progettato ».
Relate autem ad incitationem, quam Maria se passam fuisse asserit
ab Elisabeth Buttafava, ab Aloisia Garibaldi et ab Alexandrina Plan-