ACTA APOSTOLICAE SEDIS COMMENTARIUM ... - La Santa Sede

454 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
« in salute; incerta e per il carattere e per le abitudini dello sposo, che
«temeva non confacenti alle proprie. Di queste incertezze ne approfit-
« tavano la signora Plantanida e gli amici del sig. capitano per insi-
« stere sulla convenienza di sposarlo, intimorendola anche col dirle che
« il suo rifiuto avrebbe rovinato il capitano per tutta la vita, costringendolo
ad allontanarsi da Milano, ed avrebbe arrecato un gran dolore
«< ai genitori di lui, già molto vecchi : ciò che, dato t'animo buono della
« Maria, bastò per condurla fino all'altare. Anzi aggiungo, che in queste
« condizioni di animo, se avesse saputo anche cose gravi circa il capi-
« tano, non avrebbe avuto il coraggio di ritirarsi. Tutto quello che ho
« detto io l'ho saputo dalle confidenze che mi faceva la signorina Maria ».
Testis Ioannes de Simoni : « Le pressioni esercitate erano nel senso
«che si magnificavano le qualità dello sposo e si insisteva, adducendo
«la convenienza del matrimonio, in vista della età avanzata della madre,
«della probabilità di rimanere orfana e senza appoggio. Io non posso
« aggiungere altri dettagli, perchè, durante l'epoca del fidanzamento e
« avvenuto il matrimonio, io non frequentavo la casa degli sposi. Ag-
« giungo solo che le voci di queste pressioni io le ho sentite al tempo
« della scissura avvenuta tra gli sposi dopo il matrimonio ».
Testis arch. Caesar Benito ait: « Sono sicuro che l'avranno ineo-
« raggiata in tutti i modi per deciderla ad accettare un partito, che
« presentavano come molto opportuno per lei, mentre non lo era; a
« me però non consta che le siano state usate pressioni per forzarla al
« matrimonio ... ». Addit autem: « Mi ha fatto poi impressione grave il
« fatto che il matrimonio fu celebrato in fretta e furia, senza dar tempo
« a quegli omaggi, che si usano in simili circostanze. Ciò che, mentre
« mi fu di grande sorpresa, mi diede ancora il sospetto di pressione
« esercitata, quasi che la sposa scappasse e l'afferrassero ».
Testis doctor Ioseph Terzaghi refert: « Il capitano Garibaldi... mi
« disse di trovare nella sua spòsa molta freddezza ed una soverchia
« timidezza, ed essere una di quelle anime, che non hanno mai un'idea
« propria, ma bensì quella di chi parla più forte. Io credo però che non
« si sia trattato di pressioni gravi, delle quali a me in nessun modo
« può constare ».
Testis Adelais Lacrois-Malerba testatur: «Ho sentito ... lamentare
« l'insistenza con la quale le signore Plantanida e Buttafava cercarono
« di deciderla ad accettare il partito, facendo vere pressioni su di lei, per-
« suadendola che ormai la cosa era pubblica e non si poteva più ritirare,
«senza far delle figure, e standole ai fianchi continuamente, giungendo
« perfino ad andare a prenderla in carrozza e poi, in Piazza del Duomo,