dell'Anno della Fede - Webdiocesi
dell'Anno della Fede - Webdiocesi
dell'Anno della Fede - Webdiocesi
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Vita in Diocesi<br />
in piena coscienza e libertà “lo<br />
voglio io”, è il cuore dell’uomo<br />
che cerca Dio. La seconda domanda<br />
è: a cosa servono? Sono<br />
un momento propizio per rivedere<br />
la nostra vita ritrovandoci e<br />
sintonizzandoci con Dio, per incontrarlo<br />
o re-incontrarlo e imparare<br />
o a re-imparare a credere.<br />
La terza domanda è: quali sono le<br />
condizioni? La prima è il silenzio.<br />
Il silenzio per ascoltare, per meditare,<br />
per pregare “...l’uomo scopre<br />
nel silenzio la possibilità di parlare<br />
con Dio...” la seconda è la sequela<br />
(seguire), occorre seguire<br />
in tutto e alla lettera colui che<br />
guida gli esercizi spirituali (tutti<br />
senza eccezione alcuna).<br />
La sequela è la condizione indispensabile,<br />
per diventare seguaci<br />
di Cristo; il cristianesimo non è<br />
un concetto astratto, non si impara,<br />
si edifi ca seguendo una<br />
persona, e nella circostanza, il<br />
Vescovo, mettendosi in sintonia<br />
con la vicenda umana e spirituale<br />
di San Benedetto. La quarta ed<br />
ultima domanda è: con quale<br />
modalità, come predisporsi?<br />
È come ritirarsi nel deserto,<br />
luogo <strong>della</strong> solitudine, per spogliarsi<br />
e fare l’esperienza di Dio e<br />
vincere ogni tentazione, e ogni<br />
pericolo indotto dal demonio.<br />
Ma isolarsi solamente non serve,<br />
è necessario anche una profonda<br />
ascesi, perchè sotto l’azione dello<br />
Spirito Santo, e con il cuore ci si<br />
ripulisca da quelle ombre che offuscano<br />
la nostra fede e il nostro<br />
agire da cristiano.<br />
Seconda meditazione<br />
“Credo lo Spirito Santo che è il<br />
Signore e dà la vita”. Il Dio che<br />
noi crediamo è Uno, che è Padre,<br />
Figlio e Spirito Santo. La Santissima<br />
Trinità è il mistero centrale e il<br />
fondamento <strong>della</strong> <strong>Fede</strong> cristiana.<br />
Nel nome del Padre, del Figlio e<br />
dello Spirito Santo veniamo battezzati.<br />
Con la Cresima invece<br />
veniamo marchiati, un sigillo indelebile<br />
viene impresso in ognuno<br />
di noi, veniamo pienamente<br />
resi partecipi <strong>della</strong> vita di Dio, in<br />
Cristo, mediane l’infusione dello<br />
Spirito Santo. Opererà in noi mediante<br />
i sette “doni” che ci consentiranno<br />
di vivere la vita quotidiana<br />
secondo lo Spirito. L’unico<br />
luogo per conoscere lo Spirito è<br />
la Chiesa, quale comunità dei fi gli<br />
di Dio, attraverso i sacramenti e<br />
la partecipazione alla vita ecclesiale<br />
in ogni parrocchia.<br />
Lo Spirito abita e agisce in noi affi<br />
nché possa compiersi l’opera<br />
che Dio ha iniziato in ognuno di<br />
noi con il dono del Battesimo, affi<br />
nché ci renda partecipi dell’amore<br />
di Dio che è in noi.<br />
Lo Spirito santo è soffi o travolgente<br />
che stravolge e pacifi ca,<br />
ma poichè è Santo, è quindi di Dio<br />
e verso di Lui indirizza.<br />
La presenza dello Spirito ha sempre<br />
impresso e condizionato la<br />
storia <strong>della</strong> salvezza: dalla creazione<br />
del mondo alla chiamata<br />
dei profeti, uomini pieni dello<br />
Spirito di Dio che portano la<br />
Parola di Dio e con essa guidano il<br />
popolo di Dio alla fedeltà dell’alleanza,<br />
fi no al concepimento del<br />
Figlio di Dio nel seno <strong>della</strong> Vergine<br />
Maria e all’unzione di Gesù<br />
come Messia, l’Unto , il Cristo nel<br />
Battesimo.<br />
Terza meditazione<br />
“Credo la Chiesa: la contemporanietà<br />
del mistero”. Gesù dopo<br />
essere risorto e prima dell’Ascensione<br />
donò lo Spirito Santo ai<br />
suoi discepoli. Da quel momento<br />
divennero Chiesa per continuare<br />
la missione di Cristo e dello Spirito.<br />
Oggi la Chiesa è chiamata<br />
a essere “lo strumento di redenzione<br />
per tutti e sacramento di<br />
salvezza”. Per questo la Chiesa di<br />
Cristo che è in Tricarico con i volti<br />
e i suoi limiti, è sacramento di<br />
Gesù Cristo e dello Spirito Santo<br />
ed essa diff onde per tutti la verità<br />
e la grazia, ed è fonte di verità.<br />
È un dono che i battezzati sono<br />
chiamati ad accogliere, vivere,<br />
manifestare e reiterare nella storia.<br />
Il suo rinnovamento si realizza<br />
nello Spirito e con lo Spirito<br />
che in noi battezzati nel contesto<br />
del mondo intero.<br />
Grazie allo Spirito Santo la Chiesa<br />
vive una perenne giovinezza e<br />
un ardore apostolico. Per questo<br />
la Chiesa è di Cristo non è nostra<br />
anche se Dio la guida attraverso<br />
gli uomini che egli individua.<br />
Lo Spirito quindi opera e parla<br />
“per mezzo dei Profeti”, i Santi<br />
dai quali traspare l’opera di Dio.<br />
Quarta meditazione<br />
“Se viviamo dello Spirito, camminiamo<br />
secondo lo Spirito”.<br />
Dio vuole che noi diventiamo<br />
Santi, ovvero che consentiamo a<br />
Dio di entrare in noi e noi in Lui,<br />
perchè possiamo partecipare alla<br />
sua vita. Resta da chiederci:<br />
come? mandando lo Spirito Santo<br />
del Figlio di Dio Gesù affi nchè<br />
possiamo essere inseriti nella relazione<br />
fi liale con Padre. Dove?<br />
attraverso l’inizio di una nuova<br />
vita donataci nel battesimo.<br />
Infatti mentre prima del battesimo<br />
siamo creature di Dio, dopo il<br />
battesimo diventiamo fi gli di Dio.<br />
In che modo? Mediante la semplicità,<br />
l’umiltà, la volontà di appartenere<br />
alla Chiesa. Queste sono<br />
le condizioni per essere Santi.<br />
A noi laici viene chiesto di perse-<br />
7