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TERRA DA GUSTARE - Emilia Romagna Turismo

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18<br />

Cappellacci con la ricotta<br />

“Caplàzz con la puìna”<br />

È una ricetta tipica del ferrarese, dove ancora oggi è possibile<br />

incontrare greggi al pascolo (la ricotta di pecora è più saporita<br />

di quella di mucca). Tradizione richiede siano conditi con burro,<br />

salvia e parmigiano grattugiato.<br />

Ingredienti per la pasta: 3 pugni di farina, 3 uova.<br />

Per il ripieno: 300 g di ricotta di pecora, 400 g di spinaci o coste<br />

d’argento, 150 g di parmigiano grattugiato, 1 uovo, 2 prese di sale,<br />

noce moscata. Per il condimento: burro fuso, salvia, parmigiano<br />

reggiano grattugiato. Dosi per 4 persone.<br />

Preparazione: cuocete gli spinaci con pochissima acqua salata;<br />

lasciateli raffreddare, quindi strizzateli per bene e tritateli finemente.<br />

Metteteli in una terrina ed aggiungete tutti gli altri ingredienti,<br />

amalgamando bene il tutto.<br />

Impastate e lavorate per 10 minuti farina e uova. Tirare la pasta<br />

con il matterello, oppure con la macchinetta fino alla penultima<br />

tacca. Ricavate dalla sfoglia tanti quadrati di circa cm. 9 di lato<br />

e riempiteli con una giusta quantità di ripieno, quindi, unendo<br />

i due angoli opposti, chiudete a triangolo, saldando bene i bordi<br />

per evitare la fuoriuscita dell’impasto.<br />

Per confezionare i cappellacci, con il pollice e l’indice afferrate<br />

gli angoli posti sul lato più lungo del triangolo e, portando in alto<br />

la mano sinistra e in basso la mano destra, saldate le due punte.<br />

Infine, con il pollice e l’indice destro portate in alto l’angolo rimasto.<br />

Appena pronti, appoggiateli sull’asse di legno o su una tovaglia<br />

infarinati, per evitare che s’attacchino.<br />

Mettete a bollire l’acqua in una capace pentola, salatela e versatevi<br />

i cappellacci. Appena vengono a galla, scolatelili un po’ alla volta<br />

e metteteli nei piatti.<br />

Conditeli con burro fuso, salvia e parmigiano grattugiato.<br />

Varianti: in alternativa, i cappellacci possono essere conditi<br />

con un saporito ragù di carne e parmigiano reggiano grattugiato.<br />

Ricetta segnalata da: Anna Maria Tagliati - Copparo (FE)<br />

”Come i cappellaci di zucca,<br />

o i cappelletti di carne,<br />

vanno confezionati uno per volta,<br />

richiedendo in tal modo molto<br />

tempo; non è quindi un piatto<br />

di ogni giorno, ma va preparato<br />

in occasione di eventi speciali.<br />

Di solito, per la preparazione<br />

dei cappellacci si mobilitavano<br />

nuore, cognate, sorelle, consuocere,<br />

a volte addirittura mariti o nonni,<br />

diventando così un momento<br />

fortemente socializzante.<br />

Se ne facevano quantità tali<br />

da soddisfare le necessità<br />

di tutte le famiglie coinvolte.<br />

Accade ancora oggi.<br />

”<br />

Sauvignon dei Colli bolognesi

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