68° Congresso Nazionale SCIVAC: Le domande più frequenti in ...

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68° CONGRESSO NAZIONALE SCIVAC 11-13 Marzo 2011 - Milano LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI IN RIPRODUZIONE CANINA E FELINA Tutto quello che i vostri clienti osano spesso chiedere e a cui voi non sapete rispondere 14 th EVSSAR Congress - Advances in Feline Reproduction - March 11 th 2011 La placenta canina viene definita zonata in quanto ha una forma a banda tutto attorno alla circonferenza del lume interno dell’utero in corrispondenza della metà del sacco ovale coriale. Il sangue materno che può ristagnare conferisce ai lati della placenta zonata un aspetto verdastro e/o tendente al marrone. Questo pigmento denominato lochia o uteroverdina, può passare attraverso la vulva, sotto forma di perdite vaginali, al termine della gravidanza stando a testimoniare un distacco placentare in uno o più feti. Nel cane attraverso la placenta passa solamente il 5-10% delle immunoglobuline prodotte dalla madre, il restante è trasferito ai neonati dopo la nascita attraverso il colostro. La funzione della placenta sarà quella di proteggere lo sviluppo del feto, garantire il suo nutrimento, allontanare il materiale metabolicamente inutile prodotto dal feto e produrre sostanze ed enzimi necessari per sostenere la gravidanza stessa. Nella specie canina così come in quella felina è possibile il fenomeno della superfecondazione ovvero che più ovuli prodotti vengano fertilizzati dal seme proveniente da padri diversi che si saranno accoppiati con la cagna o con la gatta durante il periodo fecondo. Una domanda che i proprietari spesso pongono è se è possibile che all’interno della cucciolata ci siano feti di età diverse che giustifichino la differenza di taglia dei cuccioli partoriti, la risposta è no, in quanto gli oociti sono ovulati simultaneamente nell’arco di un lasso di tempo di 1 al massimo 2 giorni. Altri fattori devono essere presi in considerazione per giustificare tale situazione, come la superfecondazione da parte di padri di taglie diverse, patologie placentari, patologie di tipo congenito ereditario o disturbi nutritivi del singolo cucciolo. Nella maggior parte dei testi bibliografici ogni evento della gravidanza viene riferito al giorno in cui avviene il picco dell’Lh, l’autore preferisce riferirsi al giorno ovulatorio in quanto è rilevabile nella pratica ambulatoriale in maniera più diretta e con maggior attendibilità attraverso il monitoraggio del progesterone. ASPETTI ORMONALI DURANTE LA GRAVIDANZA In seguito all’ovulazione e alla formazione del corpo luteo, le concentrazioni di Progesterone rimarranno elevate per tutto il diestro e senza significative differenze tra la cagna gravida e quella non-gravida. Il picco del Pro- 114
68° CONGRESSO NAZIONALE SCIVAC 11-13 Marzo 2011 - Milano LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI IN RIPRODUZIONE CANINA E FELINA Tutto quello che i vostri clienti osano spesso chiedere e a cui voi non sapete rispondere 14 th EVSSAR Congress - Advances in Feline Reproduction - March 11 th 2011 gesterone viene raggiunto dopo 3-4 settimane dall’ovulazione con delle concentrazioni che possono variare tra i 30-40 ng/ml fino a 70 ng/ml, per poi diminuire lentamente fino a raggiungere il livello basale, ovvero sotto 2 ng/ml, 24 ore prima del parto o alla fine del diestro, nel caso in cui non ci sia gravidanza. Le concentrazioni degli Estrogeni non differiscono tra la cagna gravida e quella non gravida. Durante la fase luteinica le concentrazioni degli estrogeni aumentano considerevolmente. La fase luteinica nella cagna gravida dura approssimativamente 63 giorni dal giorno dell’ovulazione al giorno del parto e nella cagna non gravida la durata è approssimativamente 66 giorni. Durante la seconda metà della fase luteinica la concentrazione di Progesterone diminuisce e contemporaneamente vi è un aumento della concentrazione plasmatica della Prolattina. Il ruolo della Prolattina, secreta dalla Gh. Pituitaria, è quello di mantenere il corpo luteo (effetto luteotrofico). Inibire la secrezione di prolattina durante la seconda metà della gravidanza si potrebbe tradurre, quindi in un aborto, in quanto il corpo luteo, non più “sostenuto” dalla prolattina, si liserebbe e conseguentemente si avrebbe una caduta del tasso ematico del progesterone (vedi capitolo aborto). Le concentrazioni di Prolattina si sono dimostrate quattro volte più elevate nelle cagne gravide rispetto alle non-gravide in un periodo compreso tra i 30 e 45 giorni post-ovulazione. In ogni caso le concentrazioni di Prolattina possono essere elevate, anche durante il diestro, in cagne non-gravide in corso di pseudo-gestazione (Vedi capitolo Pseudo-Gravidanza). Altro ormone con effetto luteotrofico è l’LH soprattutto dopo i primi 15 giorni dall’ovulazione. L’unico ormone gravidanza-specifico nella cagna è la Relaxina, rilevabile dopo circa 24-25 giorni e con un picco raggiunto approssimativamente a 50 giorni post-ovulazione. Una diminuzione dell’Hct, un’anemia normocromica, normocitica è da considerarsi del tutto normale, in corso di gestazione, così pure un modesto aumento del leucociti. Le concentrazioni di Progesterone nella gatta gravida aumentano oltre il valore basale (
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