Poesie di Ossian figlio di Fingal antico poeta Celtico

I CANTI DI SELMA.
OTel'Ia maggior della cadente notte
Dèh come bella in Occidente fplendi /
£ come bella la chiomata fronte
Mollri fuor delle nubi , e madlofa
Poggi, fopra il tuo colle! e che mai guati
Nella^ pianura ? i tempedofi venti
Di già fon cheti , e '1 rapido torrente
^' ode foltanto Crepitar da lungi
Che con Tonde fonanti afcende e copre
Lontane rupi : già i notturni infetti
Sofpefi ilanno in fu le debili ale
, ,
E di grato fufurro empiono i campi
E che mai guati , o graziofa flella ?
Ma tu parti e forridi: ad incontrarti
Corron V onde kiìo^Q , e bagnan liete
La tua chioma lucente. Addìo foave
Tacito raggio : ah disfavilli ornai
Neil' alma d' O/Tian la ferena luce .
Ecco^ già forge , ecco s' avviva : io^ veggo
Gli amici efiinti . Il lor congrefTo è in Lora ^.
Come un tempo già fu : Fingal kn viene
Ad acquofa colonna fomigliante
Di^ denfa nebbia che fui lago avanza .
Gli fan cerchio gli Eroi: vedi con effo
I gran figli del canto ; Ullin canuto ,
E Rino il maedofo , e M dolce Alpino (a)
Dair
Co) Alpino ha la. ftcffa r;»dice che Albione^ o piuttoflo>
^Ibi-'ìo^ antico nome della Bretagna. Alp : p^efe i-fìontuo/o^.
3'i nome prefente della nofira Ifola ha la fiia origine anch' eflo
nella lingua Celtica: e coloro che lo derivano da un'altra
danno a divedere la loro ieiioranza dell* antica linguaggio
.