Poesie di Ossian figlio di Fingal antico poeta Celtico

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StP.rfi con fofca acquofa faccia il Sole.
O diletto amor mio , perchè sì melto ?
DifFe di Cola ia vezzola figlia
Tu fei la luce di Dartula : è tutta
La gioja del mio cor negli occhi tuoi .
l.afla / qual altro amico ora m' avanza
Fuorché '1 mio Nato ? è nella tomba il padre ,
Sta/Fi il^ fìienzio in Selama, triftezza
Copre i rufcelii del terren natio.
Nella d' Ullina (a) fanguinofa pugna
Furo ucciiì i pofìenti , i fidi amici
Cadder pugnando con Germano uccifi . -
Scendea la notte (6) : i miei rufcelii azzurri
S'afcondeano a' miei fguardi ; il vento a fcofle-
Ufcia filchiando dalle ombrofe cime
pei bofchetti di Selama : io fedea
Sotto una pianta, fuUe antiche mura
De' padri miei quando al mio fpirto , innanzi
Pafsò^ •
Trutillo (r) , il mio dolce fratello :
Trutillo , che lontano era in battaglia
Contro il fero Cairba : ed in quei punto
Sen venne Cola dalla bianca chioma
Sulla lancia appoggiato : a terra chino
Avea r ofcuro volto , angofcia alberga
Neir alma fua , flagli la fpada a lato,
In capo ha 1' elmo de' fuoi padri : avvampa
Nel fuo
Di celar
petto battaglia ; ei tenta indarno
le fue lagrime: Dartula,
Sofpirando diis' ei , della mia llirpe
Tu
(/t) La famiglia di Cola fi confervò fedele al giovine Cor*
mac , lungo tempo dopo la morte di CucuJJino.
Sembra da qiie/te parole che fia accaduto ui; iatto d' arme
fra ie truppe di Cola , comandate da Truihil , e ira quelle
di Cairbar , uelle vicinanze di Temora , e che in quella confufionc
*
fii lUto iiccifo il real fanciullo .
Cbj Darthula entra nel racconto delle fue avventure, cominciando
dall' accennata battaglia. *
CO Cioè l'ombra di TruibiJ. *