Poesie di Ossian figlio di Fingal antico poeta Celtico

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Dall' armonica voce, e di Minona W
Il Ibave lamenep . Oh quanto , amici
Cangiati liete dal buon tempo antico
Del convito di Selma allor j^ che infìeme
Faceam col canto s^aziofe gare
Siccome i venticelli a primavera
Che volando ibi colle alternamente
Piegan T erbetta dal dolce iufurro
Suonami ancor nella memoria il canto,:
Ricordanza foave: ufcì Minona; {b)
Minona adorna di tutta b'eltade
Ma il guardo ha baOb , e lagrimofo
E lento lento le volava il crine
il ciglio ,
Sopra r auretta , che buffando a fcoffe
Ufcia del colle . Degli Eroi nell' alma
Scefe grave tridezza , allor che fciolfe
La cara voce; che di Salgar vifia (e)
Speflb aveano la tomba , e '1 tenebrofa
Letto di Colma C^) dal candido feno»
Colma fola fedea fu la collina
Con la mufìca voce: a ìd venirne
Salgar promife , ella attendealo , e intanto
Giti dai monti cadea la notte bruna .
Già Minona incomincia r udite Colma W
F 5 Quan-
dcl nofiro paefe . Bretagna, Breac'' t in fignifica Tfola variodìpintn
così detta dall' afpctto del paefe , dall'ufo che quefta
nazione avea di dipini^erfi, o dalle loro vefti bifcolort .
CO Sembra da ciò che le donne fbfTero ammeffe
nell'ordine dei Bardi. Eife doveano certo efler particolarmente
animaeftrate nella mufica, poiché Oifian non parla quali
mai d'una donna fenza attribuirle un' armonia dillinta di
*
voce .
CO Oflfian introduce Minona non nella fcena ideale della
fua immaginazione , ciianzi defcritta, ma in un annuo convito
di Selma, ove i Bardi recitavano le loro opere in prefenza
di Ffngal
Sealg'.cr Cacciatore
CO
\d) Cul-math donna di bella chioma,
.
CO Cioè, udite il canto che Minona mette ni bocca dj
*
Colma .
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