Poesie di Ossian figlio di Fingal antico poeta Celtico

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Sopra r dxìnto t oltre fi fpinge , e rota
Onda di guei'^a . Sorgono le cento
Voci di morte 0?) ] il frettolofo pafTo ,
Figlio di Ciato , arrefia ; ohimè non vedi
Isfavillar quella terribil forma
Folco legno di morte (ò) ? il Re d' Alnecma
Non deilar in tuo danno ; afTai facelii
Prode Garzon j fa che ti baiti j arrefra.
Vide Foldan giacente, e folco appreso
Stettegii Tvlalto : ira e rancor dall' alma
Gli s' era fgom.bro : ci lomisliava a rupe
Là nel deferto , in fui cui negro fianco
Sta r umidor di non rafciutte (lille
Poiché la bado-veieggiante nebbia^
LalcioUa fcarca , e gli alberi riarfi
Rcflaro al vento » Con pietofì accenti
Al moribondo Eroe tenne parole
Dell' ofcura magìon : dì , la tua grigia
Pietra alzeralli nella verde Ullina
Oppur di Moma in la felvófa terra,
Ove riiguarda di foppiatto il Sole
Sul ceruleo Dalruto (r) ? ivi staggirà.
Mentre a te penia , il folitario pafTo
Di Dardulena tua (d) . La mi rimembri ,
DiOe Foldan perchè di figli , privo
Garzon non lafcio che l'acciaro impugni
Per vendicar 1' ombra paterna ? Malto
L 2 Già
C-7) Le voci dell'ombre prefaghe della morte .
Cé>) C;ò fembra riferirfi a Cathmor, che dovette fcuoterfi
ed alzarli alla morte di Foldath . Potrebbe però anche fignificare
l'ombra d'alcuno de' fuoi maggiori, che facendofì vedere
da lungi , gli pref;,giva il fuo deftìno . L' opinione^ di quelle
apparizioni in fiffatti cafi era comune tra i Caledonj , come fi
fcorge in più d'un luo^o di quefie poelle.
CO Dal-ruath, arficcio o fabbiofo campo.
00 Dardu-lena unica figlia di Foldath. Probabilmente ebbe
il nome da un luogo in Ulfter ove Foldath avea disfatto
i partigiani di ArthoRe d'Irlanda. Dordu-le-na ^ /'c»/c«fo bofco
d9l Lena. li Trad. Ingl.