Addio alle carni - Oltre la Specie
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I danni collettivi del<strong>la</strong> zootecnia<br />
estensivo” (10 metri quadrati per<br />
gallina).<br />
Le produzioni animali certificate come<br />
“biologiche” sono disciplinate dal<br />
rego<strong>la</strong>mento comunitario 1804/99. La<br />
sua attuazione per l’Italia prevede<br />
purtroppo una serie di rinvii e deroghe...Sono<br />
sì vietate alcune muti<strong>la</strong>zioni<br />
(taglio del becco, bruciatura dei<br />
tendini e delle ali); ma <strong>la</strong> castrazione è consentita per ottenere i prodotti tradizionali,<br />
fra cui l’italico prosciutto. È vietata <strong>la</strong> stabu<strong>la</strong>zione fissa, in box individuali o al<strong>la</strong> catena;<br />
ma sono permessi esoneri ai piccoli <strong>alle</strong>vamenti. Gli erbivori devono avere accesso ai<br />
pascoli durante <strong>la</strong> buona stagione. Gli altri mammiferi devono avere accesso a spiazzi<br />
liberi o a parchetti all’aria aperta. Mica dei pascoli: un metro quadrato per un grosso<br />
suino. Le scrofe devono essere tenute in gruppi e hanno “diritto” a 7,5 metri quadrati<br />
a testa, con 2,5 metri quadrati all’esterno. Bovini ed equini da ingrasso hanno “diritto”<br />
a un metro quadrato di superficie coperta ogni 100 kg di peso e una superficie scoperta<br />
pari a 0,75 metri quadrati sempre ogni 100 kg di peso. Per le vacche da <strong>la</strong>tte <strong>la</strong><br />
quota pro capite è di 6 metri quadrati coperti e 4,5 metri quadrati scoperti. Galline<br />
ovaiole: massimo 6 individui al metro quadrato di superficie coperta, e 4 metri quadrati<br />
pro capite all’aperto. Pol<strong>la</strong>me da ingrasso: massimo 10 polli al metro quadrato di<br />
superficie coperta, più 4 metri quadrati a testa all’aperto (e 10 per i tacchini, e 15 per<br />
le oche).<br />
I viaggi del<strong>la</strong> morte – i trasporti di animali vivi su lunghissimi tragitti – andrebbero<br />
aboliti per legge. Nel 1995 il Consiglio d’Europa ha approvato <strong>la</strong> direttiva 29, che<br />
prevede procedure precise per i trasporti su lunghe distanze, con punti di sosta e<br />
ristoro periodici, densità di carico, responsabilità per i trasportatori. Ma <strong>la</strong> direttiva<br />
è molto scarsamente applicata anche per carenze infrastrutturali; e ovviamente, non<br />
proibisce i lunghi trasporti, come hanno chiesto centinaia di migliaia di cittadini.<br />
La legge italiana ha perfezionato di recente, con il decreto 333 del 1998, <strong>la</strong> protezione<br />
degli animali durante <strong>la</strong> macel<strong>la</strong>zione e gli abbattimenti sanitari. “Macel<strong>la</strong>zione” è<br />
l’uccisione dell’animale per dissanguamento.Va preceduta dallo stordimento, da eseguirsi<br />
con mezzi elettrici, con il gas o con il proiettile captivo a seconda delle specie.<br />
Quasi tutto è ammesso, invece, in caso di abbattimenti “sanitari” da eseguirsi nel<strong>la</strong><br />
stessa azienda.