19.06.2013 Views

il Bosco

il Bosco

il Bosco

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

-Vi prego, riflettete, qui ci sono tutte le fate che vi danno la possib<strong>il</strong>ità di venire ad un accordo pacifico,<br />

vi prego non distruggete con la violenza questa bella giornata indirizzata all’amore! -<br />

Il Re rimase in s<strong>il</strong>enzio, allora le Fate si consultarono e poi agirono così :Fata Prudenza, Fata Pazienza<br />

e Fata Speranza si misero alle spalle del Re, poi, Fata Serena, Fata Amorevole e Fata Bontà alla sinistra<br />

del Re, e Fata Coraggio, Fata Sorriso e Fata Perdono, alla destra del Re .Sollevarono le bacchette magiche,<br />

formularono alcune parole e tutti i presenti si sentirono inspiegab<strong>il</strong>mente invasi da tanta gioia!<br />

Con la presenza delle Fate tutte le virtù erano magicamente presenti. L’ira del Re si placò, lasciando al<br />

suo posto un clima di serenità.<br />

La vecchina si sentì perdonata e siccome aveva lavorato tanto per f<strong>il</strong>are quelle matasse di lana, chiese<br />

ad Aurora <strong>il</strong> permesso di fare tante magliette da regalare ai piccoli orfani.Aurora acconsentì e la vecchina<br />

incominciò con gioia a fare <strong>il</strong> suo lavoro a maglia. Fata Amorevole andò vicino alla f<strong>il</strong>atrice, toccò<br />

con la sua bacchetta magica i ferri per lavorare la maglia e in un battibaleno le magliette furono tutte<br />

pronte.<br />

Fu la Principessa Aurora insieme alla f<strong>il</strong>atrice che andò a portare le magliette ai piccoli orfani, ma prima<br />

di consegnarle attaccò ad ogni maglietta come se fosse un bottone, una perla della sua collana, e<br />

mentre donava la maglietta disse ad ogni bambino:<br />

-Ora avete due perle magiche che vi proteggeranno per tutta la vita! Tenetele sempre vicino, io vi<br />

ricorderò sempre! -<br />

Li abbracciò tutti con tanto amore, raccogliendo nella mente ogni loro sorriso. Poi salutò le dame che<br />

educavano i bambini e mentre lei e la vecchina uscivano dal portone del castello, si voltarono per fare<br />

un ultimo saluto con la mano.Ma con loro grande stupore <strong>il</strong> castello era svanito nel nulla! Al suo posto<br />

c’era una bellissima nuvola piena di luce e in mezzo tutte le Fate che volavano allontanandosi e facendo<br />

dei grandi cerchi dorati con le loro bacchette magiche. La Principessa e la vecchina salutarono con<br />

la mano, poi salirono sulla carrozza che le stava aspettando. Appena sedute la f<strong>il</strong>atrice si assopì, Aurora<br />

chiuse gli occhi pensando a tutto ciò che aveva visto e vissuto e cercando di capire se tutto era realtà<br />

o se tutto era magia. Si rese conto che non le importava, anche se tutto sembrava un bel sogno ciò<br />

che era importante era <strong>il</strong> ricordo del sorriso dei bambini, <strong>il</strong> loro sguardo felice, e l’abbraccio che portava<br />

nel cuore.<br />

Nel petto, <strong>il</strong> battito del suo cuore seguiva <strong>il</strong> ritmo del galoppo dei cavalli, che la riportavano dolcemente<br />

verso <strong>il</strong> castello, verso l’Amore del Principe consorte.<br />

Così finisce una delle più belle fiabe che L<strong>il</strong>iana raccontò a Beppe e Clara, la storia è un po’ lunga, e<br />

per raccontarla tutta si fermarono più volte lungo la strada ma non si accorsero del tempo che passò<br />

tanto erano assorti ad ascoltare. Poi i bambini sentirono la mamma che li chiamava, si girarono alla<br />

volta di casa e prima di correre verso la mamma dissero alla loro cara amica “ Signorina<br />

Raccontafiabe”:<br />

-Questa storia è così bella! …Ci vediamo domani, ce la racconterai ancora una volta? -<br />

-Si, ve la racconterò ancora, …ciao bambini, a domani!…<br />

NOVELLE<br />

25<br />

<strong>il</strong> <strong>Bosco</strong><br />

Stregato

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!