19.06.2013 Views

il Bosco

il Bosco

il Bosco

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

C’era una volta,<br />

NOVELLE<br />

Valeria Sanasi<br />

C'era una volta<br />

esattamente nel 1654 in Turchia, una cuoca, ovviamente turca, famosa per le sue buonissime tagliatelle<br />

al cinghiale. Viveva perennemente nella cucina dell’albergo in cui lavorava, cucinando giorno e notte<br />

le sue amatissime tagliatelle. Conosceva solo questa ricetta. Ma la cuoca, che si chiamava Ada, oltre ad<br />

esser conosciuta in tutto <strong>il</strong> paese per le sue ab<strong>il</strong>ità culinarie, era famosa anche per la sua terrib<strong>il</strong>e bruttezza,<br />

infatti i camerieri e i cuochi che le stavano attorno tutto <strong>il</strong> giorno dovevano sempre coprirsi gli<br />

occhi per non vederla. In effetti la cuoca era veramente bruttissima: era alta come uno gnomo, era<br />

grassa tanto da pesare circa 230 kg, portava i capelli in un modo talmente spaventoso che tutti i parrucchieri<br />

dell’intero paese inorridivano solo a guardarla. E come se non bastasse, Ada era anche antipatica<br />

e scettica. Un giorno, avendo scoperto un altro gustosissimo modo di cucinare le sue tagliatelle,<br />

invitò tutto l’albergo a partecipare ad una grande e sontuosa cena nella quale, appunto, avrebbe dimostrato<br />

di aver trovato un’altra ricetta. Tutti accettarono l’invito e si sedettero ognuno al proprio posto.<br />

La cuoca, orgogliosa, portò in tavola <strong>il</strong> suo nuovo piatto e lo distribuì a tutti gli invitati che appena<br />

assaggiarono <strong>il</strong> primo cucchiaio urlarono di disgusto e caddero a terra svenuti.<br />

”Come è possib<strong>il</strong>e?” pensò Ada ”le mie tagliatelle sono sempre state apprezzatissime da tutti!”<br />

La cuoca, dispiaciuta e anche un pochino spaventata, corse subito in cucina per controllare se la ricetta<br />

fosse giusta e con i giusti ingredienti. Si arrampicò a fatica (a causa del suo enorme peso) su uno scaffale<br />

e ne estrasse un grosso librone impolverato.<br />

“Deve essere questo” bisbigliò con <strong>il</strong> fiatone “adesso vedremo chi ha sbagliato la ricetta!” Posò <strong>il</strong> libro<br />

sul tavolo da lavoro e si sedette sul suo sgabello. Aprì quel grossissimo libro che pesava un accidente e<br />

andò alla pagina che spiegava come preparare le tagliatelle alla lepre. Il libro diceva che gli ingredienti<br />

erano questi:<br />

Tagliatelle<br />

Una lepre ben pulita<br />

Dell’olio<br />

Un pizzico di sale<br />

Un rametto di erba alle acciughe.<br />

“Mi sembra che gli ingredienti siano tutti giusti, non manca niente”.<br />

Poi si ricordò che proprio quella mattina si era recata nel boschetto lì vicino per raccogliere l’erba alle<br />

acciughe. ”Può darsi che abbia preso l’erba sbagliata!” ma subito corresse la sua ipotesi “No,non è possib<strong>il</strong>e,<br />

so riconoscere benissimo l’erbetta alle acciughe!! C’è solo un modo per saperlo: assaggerò anche<br />

io <strong>il</strong> mio piatto.”<br />

A passo di marcia si recò di nuovo nella sala del banchetto e prese un cucchiaio di tagliatelle da un<br />

piatto che si trovava sul tavolo. Subito svenne e cadde a terra, dove si formò una grossa crepa (sempre<br />

a causa del suo peso). La cuoca però aveva un amico, Tito che, pur non essendo né un cuoco né tanto<br />

meno un cameriere, l’aveva sempre aiutata a sbrigare le sue faccende. Tito naturalmente non avendo<br />

assaggiato le famose tagliatelle era ancora vivo e vegeto. Non sentendo nessun rumore, la cosa gli sembrò<br />

alquanto strana e si diresse verso <strong>il</strong> soggiorno,dove con suo grande spavento trovò la cuoca e tutti<br />

gli invitati sdraiati a terra. Subito corse verso la cucina e prese <strong>il</strong> famosissimo libro di ricette che la cuoca<br />

aveva ut<strong>il</strong>izzato per preparare questo piatto. Lo aprì immediatamente e andò a pagina 1487, dove spiegava<br />

appunto gli ingredienti necessari per la preparazione delle tagliatelle alla lepre. Lesse tutto ciò che<br />

77<br />

<strong>il</strong> <strong>Bosco</strong><br />

Stregato

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!