il Bosco
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Si inoltro nel bosco arrivò fino al lago e non sapendo come attraversarlo decise di costruire una zattera.<br />
Andò a cercare dei rami una volta trovati li unì con delle liane ci montò sopra per vedere se affondava e<br />
una volta sicura che era resistente iniziarono ad attraversarlo. Si stava facendo notte, così decisero di<br />
fermarsi per mangiare e per preparare un rifugio sicuro dove passare la notte. Così Fiord<strong>il</strong>una accese del<br />
fuoco per riscaldarsi e far luce. Ammucchiarono per terra delle foglie secche per usarlo come letto.<br />
Di mattino presto si rimisero in cammino e dopo cinque ore finalmente videro in lontananza un grande<br />
castello e delle piccole casette.<br />
Giunsero davanti alla porta del castello bussarono ma nessuno aprì, ribussarono per due volte ma niente,<br />
così andarono a bussare alla porta di una piccola casa dal colore rosa subito aprì un’anziana signora<br />
dall’aspetto buono, Fiord<strong>il</strong>una e Felicity si presentarono e le chiesero gent<strong>il</strong>mente se poteva ospitarle per<br />
qualche giorno.<br />
La signora rispose solo con un sorriso e le fece entrare, offrendogli una minestra calda e della carne<br />
dandogli dei vestiti puliti e profumati. Gli disse di chiamarsi Domit<strong>il</strong>la e di essere stata una ex fata.<br />
Fiord<strong>il</strong>una felice di quel incontro le spiegò tutto <strong>il</strong> suo viaggio e Domit<strong>il</strong>la le disse che nel suo v<strong>il</strong>laggio<br />
c’erano tanti bei “ragazzi” e che non sarebbe stato diffic<strong>il</strong>e trovare <strong>il</strong> principe azzurro adatto per lei .<br />
Fiord<strong>il</strong>una fu molto contenta anche se a quelle parole non credeva molto,sapendo di essere brutta e che<br />
c’erano molte fate molto più belle di lei.<br />
Il giorno dopo Domit<strong>il</strong>la la portò in piazza con Felicity che fece subito amicizia con le altre fatine,mentre<br />
Fiord<strong>il</strong>una conobbe solo una folletta anche lei sola per la sua bruttezza .<br />
Invece i maschietti, non fecero altro che guardarla e ridere di lei,cosa che la faceva star veramente<br />
male,cosi dopo un ora chiese di ritornare a casa.<br />
Quando arrivarono a Fiord<strong>il</strong>una le cadde lo sguardo su un piccolo calendario era <strong>il</strong> 3 Dicembre, era <strong>il</strong> suo<br />
compleanno! Aveva compiuto 16 anni e dovevano festeggiare, così Domit<strong>il</strong>la la portò insieme a Felicity a<br />
casa di una sua vecchia amica di infanzia che aveva un nipote di 17 anni di nome F<strong>il</strong>ippo e anche lui era<br />
in cerca di una “ragazza”. F<strong>il</strong>ippo non era brutto anzi… <strong>il</strong> suo problema era che ogni “ragazza” che conosceva<br />
era fanatica, antipatica, vanitosa e trattava male tutti.<br />
Appena vide Fiord<strong>il</strong>una pensò che era come le altre e per di più era anche molto brutta. Ma si sbagliò e<br />
dopo averla conosciuta pensò che forse era la fata della sua vita. Anche Fiord<strong>il</strong>una pensava lo stesso di<br />
lui, ma purtroppo era ora di tornare a casa, salutarono e andarono via. Mentre camminavano Domit<strong>il</strong>la si<br />
ricordò che mancava la legna e così disse a Fiord<strong>il</strong>una e a Felicity di andarla a prenderla nel bosco.<br />
Fiord<strong>il</strong>una nel raccogliere un ramo si accorse che lì vicino c’era un fungo dal bell’aspetto e non avendolo<br />
mai assaggiato pensò di mangiarlo, appena lo ingoiò cadde e si addormentò. Felicity andò subito a chiedere<br />
aiuto a Domit<strong>il</strong>la così la presero e la portarono a casa mettendola su un letto di petali di ogni<br />
fiore.<br />
F<strong>il</strong>lippo, sapendo dell’accaduto andò di corsa a casa loro, si avvicinò al suo letto gli diede un bacio.<br />
Fiord<strong>il</strong>una si sveglio e come per magia divenne a la fata più bella che ci sia. F<strong>il</strong>ippo non capì che cosa<br />
stava accadendo, ma sapeva solo che si era per la prima volta veramente innamorato. Il sole spunto<br />
spendente tra <strong>il</strong> cielo azzurro e tutti i fiori del prato sbocciarono.<br />
Fiord<strong>il</strong>una guardandosi allo specchio non vide più Fatorchetta ma vide un corpo stupendo, delle ali variopinte<br />
e si accorse di avere dei poteri magici, prese Felicity salì sul cavallo bianco di F<strong>il</strong>ippo e ringraziando<br />
Domit<strong>il</strong>la se ne andò.<br />
Come aveva promesso ritornò dai suoi vecchi amici, che vedendola non l’avevano riconosciuta. Quando<br />
gli spiegò tutto quanto l’abbracciarono e le dissero e che era bellissima molto più di sua madre. Poi si<br />
ricordarono della rosa e la ripiantarono e divento anche lei molto più bella di quella di prima. F<strong>il</strong>ippo e<br />
Fiord<strong>il</strong>una decisero di sposarsi, fecero <strong>il</strong> banchetto annunziale bellissimo e invitarono tutti i loro amici<br />
passando una bellissima giornata.<br />
Dopo un mese Fiord<strong>il</strong>una annunciò a F<strong>il</strong>ippo un lieto evento, quello di diventare papà e come tutte le fiabe<br />
a lieto fine vissero tutti felici e contenti in pace e in armonia come una volta.<br />
<strong>il</strong> <strong>Bosco</strong><br />
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