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5<br />
---àVOLLIZIONE DEI Guili p2 CONSUMATORI E MERCATO A -1 ENT4RÉ<br />
ANNI<br />
I COMPITI<br />
CHE Si<br />
PONGONO Al<br />
PRODUTTORI:<br />
RICERCA E<br />
SVILUPPO SE<br />
VOGLIONO<br />
STARE AL<br />
PASSO CON LE<br />
INNOVAZIONI<br />
HA VINTO<br />
LA DIETETICA<br />
di Luciano Didero<br />
Un tempo — in verità<br />
fino a pochi decenni fa<br />
— l'uomo mangiava ciò<br />
che raccoglieva (o che<br />
allevava), senza eccessive<br />
modificazioni che non<br />
fossero la cottura, la fermentazione,<br />
l'uso di spezie<br />
e altre tecniche che<br />
potremo definire 'semplici",<br />
Oggi — al contrario<br />
— la maggior parte<br />
degli alimenti che consumiamo<br />
arrivano sulla<br />
nostra tavola modificati<br />
rispetto alla loro origine,<br />
a "come la terra li aveva<br />
fatti", e questo per<br />
un insieme di motivi.<br />
Intanto il concetto di<br />
prodotto nuovo, diverso,<br />
di innovazione, è in rapporto<br />
con i cambiamenti<br />
della società: il cibo non<br />
è davvero più una esigenza<br />
primaria, quella<br />
Che ci faceva alzare ogni<br />
mattina col pensiero<br />
della fame.<br />
Anzi, oggi ci alimentiamo<br />
troppo e da tanta e<br />
tale varietà di cibo rischiamo<br />
di essere annoiati:<br />
è forse la prima<br />
molla che guida l'innovazione<br />
e spinge a praticarla<br />
i soggetti più attivi,<br />
in primo luogo Pindustria.<br />
E naturalmente non ci<br />
accontentiamo più di ciò<br />
che ci veniva fornito,<br />
senza discutere: ora abbiamo<br />
aspettative socioculturale<br />
— la difesa<br />
della natura, i prodotti<br />
puliti, i prodotti leggeri,<br />
quelli che rallenteranno<br />
l'invecchiamento — tali<br />
FRITTATA D'ORTICA<br />
ALLA LIGURE<br />
Ingredienti: (dosi per 4-5 persone): 2<br />
pugni d'ortiche lessate, 6 uova, 50 g. di prosciutto<br />
cotto, 2 cucchiai di parmigiano grattato,<br />
una manciatina di pinoli, origano, sale e pepe<br />
q.b., olio extra vergine d'oliva q.b.<br />
Battete le uova, unite il prosciutto tritato grossolanamente,<br />
le ortiche sminuzzate, i pinoli, il<br />
parmigiano, un pizzico d'origano e sale quanto<br />
basta. Procedete come per la preparazione di una<br />
normale frittata. A cottura ultimata servite<br />
tiepida o fredda.<br />
Valore nutritivo per porzione<br />
Proteine g 15<br />
Lipidi g 22<br />
Glicidi g 1<br />
Calorie 266<br />
LE RICETTE<br />
DI QUALE<br />
CONSUMO<br />
da orientare la produzione,<br />
e da suggerire<br />
buone idee — e nuovi alimenti<br />
— a quei produttori<br />
che sapranno cogliere<br />
questi segnali.<br />
In sostanza innovare,<br />
introdurre cambiamenti<br />
nei prodotti, è un buon<br />
argomento di vendita,<br />
una vera opportunità in<br />
più.<br />
L'OPPORTUNITÀ<br />
Si potrebbe partire dal<br />
concetto che "il cliente<br />
ha sempre ragione", più<br />
che mai valido, soprattutto<br />
a partire dagli anni<br />
10. E da questa data<br />
che il consumatore italiano<br />
comincia ad avere<br />
coscienza di sé, delle<br />
sue necessità e perfino<br />
delle sue capacità di orientare<br />
la produzione<br />
in base ai propri desideri<br />
e aspettative.<br />
Comincia la stagione<br />
del consumatore (certo,<br />
una parte, quella più attiva<br />
e propositiva) che<br />
non compra più in modo<br />
indiscriminato: del consumatore<br />
che prima ascolta<br />
i segnali che provengono<br />
dal mondo più<br />
in generale, li reinterpreta<br />
e poi sceglie, anzi<br />
cerca i prodotti "a sua<br />
misura" non sempre trovandoli,<br />
non sempre all'altezza<br />
dei suoi desideri.<br />
Tuttavia è la stagione<br />
dei primi "desideri di<br />
salute" introdotti nei<br />
prodotti alimentari; diventano,<br />
diciamo pure<br />
anche di moda, informa-<br />
zioni che confermano<br />
l'assenza di coloranti e<br />
additivi, l'impiego di<br />
tecnologie "pulite", politiche<br />
che del resto hanno<br />
visto la stessa Coop<br />
molto attiva.<br />
Agli inizi degli anni '80<br />
l'attenzione ai desideri<br />
del consumatore si focalizza<br />
fortemente sul<br />
mondo della dietetica: è<br />
la stagione che vede lo<br />
sviluppo del jogging e<br />
del magico mondo della<br />
bellezza fe forma) come<br />
necessità: così assistiamo<br />
allo sviluppo vigoroso<br />
del settore dei prodotti<br />
dietetici o concepiti<br />
a fini esclusivamente dimagranti<br />
(e qui, occorre<br />
dirlo, abbiamo verificato<br />
l'esistenza di prodotti<br />
che vantavano più di<br />
quanto realmente avrebbero<br />
potuto dare,<br />
giocando sulle ansie, anche<br />
inconscie, del consumatore).<br />
Con la metà degli anni<br />
'80 si dispiega il grande<br />
fenomeno dei "prodotti<br />
natura": diventano popolari<br />
concetti come "residui",<br />
"agricoltura biologica",<br />
sicurezza alimentare,<br />
con alle spalle<br />
fresche notizie di cronaca<br />
— Chernobyl, l'atrazina<br />
nel Po, il caso del<br />
metanolo — che non ci<br />
lasciano affatto tranquilli.<br />
Queste tre stagioni dell'innovazione<br />
hanno dimostrato<br />
che è possibile,<br />
oltre che giusto e necessario,<br />
corrispondere alle<br />
aspettative del consumatore,<br />
dando spazio (e<br />
merito, e buoni risultati<br />
di bilancia e di immagine)<br />
agli operatori che<br />
hanno capito gli argomenti<br />
emergenti del<br />
momento, ma non sempre<br />
con l'intensità necessaria.<br />
Ma l'innovazione non è<br />
stata, qualitativamente<br />
e quantitativamente,<br />
quella che sarebbe stata<br />
necessaria, contrapponendo<br />
alle opportunità<br />
(non sempre colte adeguatamente)<br />
limiti e<br />
vincoli.<br />
LIMITI<br />
E VINCOLI<br />
Cosa ha finora limitato<br />
la capacità innovativa<br />
delle imprese italiane<br />
(ciò che soprattutto ci<br />
deve preoccupare pensando<br />
al grande mercato<br />
europeo unificato del<br />
1993)?<br />
Le risposte sono fondamentalmente<br />
due: cultura<br />
e mezzi. La cultura<br />
ovviamente intesa in<br />
senso lato, ovvero la capacità<br />
di rivedere continuamente<br />
le concezioni<br />
produttive, le gamme di<br />
prodotto, le materie prime<br />
impiegate (perfino<br />
per quella parte non più<br />
marginale che è l'imballaggio).<br />
Per introdurre in produzione<br />
continui motivi di<br />
cambiamento occorre<br />
guardarsi intorno, andare<br />
per il mondo a studiare<br />
gli altri mercati e<br />
gli altri produttori, frequentare<br />
fiere specializzate,<br />
immaginare il<br />
NIGUARDA 11.111<br />
COOPERAZIONE E CULTURA<br />
Nei mesi dì maggio e giugno Niguarda<br />
ospiterà varie iniziative<br />
culturali organizzate dal movimento<br />
cooperativo. L'esperienza<br />
significativa dello scorso anno,<br />
maturata con la manifestazione<br />
intitolata "Primavera Musicale"<br />
e realizzata in collaborazione tra<br />
Società Edificatrice e Comitato<br />
Soci di Coop Lombardia con il<br />
patrocinio del Consiglio di Circoscrizione,<br />
ha creato i presupposti<br />
per dare continuità alla proposta<br />
facendola così diventare un appuntamento<br />
costante per il quartiere,<br />
Le finalità dei progetto è di<br />
creare occasioni di incontro che<br />
contribuiscano ad elevare il tono<br />
di convivenza e della qualità della<br />
vita; in questo impegno Coop<br />
Lombardia e Società Edificatrice<br />
hanno trovato l'adesione di un<br />
altro partner cooperativo: l'Unipol.<br />
Il programma, non ancora<br />
definitivo nei particolari, sarà<br />
articolato come segue: Sabato 11,<br />
venerdì 17 e 24 maggio presso la<br />
sala Risorgimento di via Hermada<br />
si svolgeranno tre concerti di<br />
musica classica. Protagonisti di<br />
queste tre serate saranno interpreti<br />
che, per capacità esecutiva<br />
e maturità artistica, si sono segnalati<br />
più volte alla critica e al<br />
pubblico nazionale. COLI la collaborazione<br />
del "Teatro del Buratto'<br />
si svolgeranno, sempre nel<br />
mese di maggio, dei laboratori di<br />
costruzione di pupazzi e oggetti<br />
vari che sfileranno per le vie di<br />
Niguarda la mattina di domenica<br />
2 giugno con momenti di spettacolarizzazione<br />
con acrobati e<br />
giocolieri. Spettacoli per bambini<br />
in varie località anche all'aperto.<br />
Sabato 1" giugno e domenica 2<br />
giugno si concluderà questa "festa<br />
della cooperazione" con spettacoli<br />
musicali e non, per tutte le<br />
età e tutti i gusti.<br />
nuovo prima ancora di<br />
progettarlo e realizzarlo<br />
sotto forma di prodotto.<br />
Cultura "del nuovo" che<br />
si esprime in forme più<br />
corrette con il termine<br />
di Ricerca e Sviluppo, una<br />
attività importantissima<br />
per la moderna<br />
impresa, ma spesso assente<br />
perché ritenuta<br />
non portatrice di risultati<br />
immediati, quali<br />
possono derivare per esempio<br />
da investimenti<br />
mirati in campagne promozionali.<br />
Certo, per Fare innovazione<br />
non basta una cultura<br />
aperta e che ne<br />
concepisca l'importanza,<br />
occorre anche la possibilità<br />
materiale di realizzarla<br />
(e spesso sostenerla<br />
per molti anni), ovvero<br />
poterla concretamente<br />
finanziare.<br />
In questo caso il limite<br />
reale sta nella misura<br />
stessa dell'impresa italiana:<br />
se è da una parte<br />
vero che stiamo assistendo<br />
ad un'aggregazione<br />
delle imprese<br />
maggiori e più prestigiose<br />
e spesso al loro passaggio<br />
nell'area delle<br />
multinazionali, è anche<br />
vero che dall'altra in Italia<br />
ci sono ancora decine<br />
di migliaia di imprese<br />
medie e piccole<br />
per le quali l'innovazione<br />
può rimanere una<br />
speranza vana.<br />
Assistiamo infatti ad uno<br />
scenario che mette in<br />
evidenza "chi può" fare<br />
innovazione (e verrà in<br />
qualche modo premiato<br />
dal mercato e dai consu-<br />
gaie<br />
.AINISUMO<br />
Mensile di Coup Lombardia<br />
legt<br />
Coronalo di<br />
521.127LIE<br />
Com i timo Regionale<br />
Lombardo<br />
Anemie Berteli/a, Massimo Cinese,<br />
Sergio Ferrarlo, Sergio Glariinglielli.<br />
Enrico bligliavacai, Daniele<br />
Montaste. Ugo PinLcri. Enrico Rossi.<br />
Adolfo Scalpelli. Giorgio Mazza<br />
Dlretinre<br />
rapensabile Addio Scalpelli<br />
Segregala di<br />
redazione Andrea Pertegain<br />
Erliirke < VNLIC FaIllAgOSES 75<br />
Lombardia 20142 Milano - Tel. 544721<br />
Pregai., Franco Malagen<br />
grafico Marin Rosa Torri<br />
matori) e gli altri, i più,<br />
che dovranno accontentarsi<br />
di seguire la corrente,<br />
nel migliore dei<br />
casi. E proprio una differenza<br />
tra "grandi e<br />
piccoli", in senso strettamente<br />
economico: innovare<br />
richiede forti investimenti<br />
in quella attività<br />
che abbiamo chiamato<br />
Ricerca e Sviluppo, e<br />
in sperimentazione, e in<br />
controllo della qualità e<br />
delle prestazioni del<br />
prodotto. Tutti costi rilevanti,<br />
naturalmente, e<br />
difficilmente sopportabili<br />
per imprese di modeste<br />
dimensioni e soprattutto<br />
in certi periodi: è<br />
un limite oggettivo della<br />
imprenditoria alimentare<br />
italiana che certa non<br />
ci rende felici, ma che<br />
conferma le ragioni del<br />
successo dei grandi e<br />
delle multinazionali in<br />
particolare.<br />
Ma se il vincolo è nella<br />
dimensione delle imprese<br />
(oltre che, non secondariamente,nell'atteggiamento<br />
di fronte al<br />
problema), allora il modo<br />
di superarlo c'è e si<br />
chiama "aggregazione<br />
per fini comuni": in<br />
Gran Bretagna da anni<br />
opera un Consorzio creato<br />
da un grande numero<br />
di imprese medie e<br />
piccole, che insieme possono<br />
dare spinta al nuovo,<br />
nell'interesse di ognuna<br />
e di tutte contemporaneamente.<br />
E un modello organizzativo<br />
realmente innovativo,<br />
un esempio-per l'imprenditoria<br />
italiana.<br />
Impaginazione Coup "Il Guado"<br />
impianti Corbena (Mi -Tel. 02-9754461/2<br />
e stampa 97290272<br />
Autorizzazione del Tale. di Milano<br />
n. 144 del 14 aprile 19142<br />
AsnOiain al IA<br />
Unione Stampa Periodica lati<br />
La cava di Quale Consumo P di Passa qualità perla<br />
siampu ma di ulta qualità aolegica. E luna riciclata