21.06.2014 Views

Il dolore cronico Medicina Generale - Ministero della Salute

Il dolore cronico Medicina Generale - Ministero della Salute

Il dolore cronico Medicina Generale - Ministero della Salute

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Capitolo 8 • Indicazioni alla terapia antalgica invasiva 93<br />

cesso di un’eventuale neurolesione (scopo predittivo), sia a curare i processi<br />

infiammatori (scopo terapeutico).<br />

Un esempio significativo è costituito dal blocco anestetico delle faccette articolari<br />

intervertebrali o del nervo afferente.<br />

Nelle sindromi algiche lombari è difficile stabilire che cosa generi il <strong>dolore</strong>.<br />

L’iniezione di anestetico nella faccetta permette la diagnosi (così come nelle<br />

articolazioni sacroiliache o nel disco).<br />

Nello stesso tempo il blocco anestetico dell’innervazione delle faccette permette<br />

di valutare il risultato antalgico di un successivo intervento di termolesione<br />

del nervo. Molti pazienti trovano sufficiente beneficio anche con il<br />

semplice blocco <strong>della</strong> faccetta ottenuto con corticosteroidi.<br />

Neuromodulazione farmacologica: blocco regionale continuo con cateterismo<br />

spinale (attuazione in regime ambulatoriale o di day-hospital)<br />

Consiste nell’introduzione nello spazio peridurale, al livello dermatomerico<br />

relativo alla patologia, di un piccolo catetere collegato a una porta di ingresso<br />

sottocutanea o a una pompa esterna di somministrazione.<br />

Attraverso questi sistemi vengono iniettati farmaci come gli anestetici locali<br />

o i morfinici. Necessità di un controllo per almeno 2 ore dopo l’esecuzione<br />

di test farmacologico con anestetico per verificarne l’esatta sede e prevenire<br />

l’inserimento di anestetico a livello intratecale, se non previsto.<br />

Questi sistemi richiedono un’attiva collaborazione da parte del MMG sia per<br />

verificare l’integrità e pervietà dei cateteri, sia per quanto riguarda la pulizia e<br />

la sterilità delle parti del corpo interessate (dove è presente la porta di ingresso),<br />

sia per l’eventuale comparsa di complicanze neurologiche, di astinenza o<br />

infettive, sia per la dotazione farmacologica.<br />

Indicazioni: <strong>dolore</strong> distrettuale (es. radicolopatia del rachide, ernia paraforaminale/metastasi),<br />

neuropatia erpetica-diabetica, crolli vertebrali in attesa di<br />

stabilizzazione, arterioptaia necrotizzante, <strong>dolore</strong> da cancro distrettuale.<br />

Obiettivo: mantenimento di una condizione di controllo del <strong>dolore</strong> per un<br />

periodo prolungato (settimane).<br />

Blocchi del sistema nervoso autonomo a livello postganglionare<br />

Inserzione di guanetidina (il farmaco non è disponibile in Italia e viene importato<br />

sotto la responsabilità del medico iniettore). <strong>Il</strong> farmaco depleta i terminali<br />

simpatici di noradrenalina, inducendo l’effetto di una simpaticolisi<br />

distrettuale.<br />

Indicazioni: morbo/sindrome di Raynaud, Complex Regional Pain Syndrome<br />

(CRPS) tipo I (ex algodistrofia).<br />

Cicli di trattamento ogni 20-30 giorni per 3-5 volte. Monitoraggio pressorio<br />

per possibile effetto ipotensivo generalizzato.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!