â¢Copertina(7)-:Layout
â¢Copertina(7)-:Layout
â¢Copertina(7)-:Layout
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
ituali dei Salesiani, a Trofarello dal 2 al 6 agosto del 1866, predicati<br />
per le istruzioni da Don Bosco e per le meditazioni dal can. Lorenzo<br />
Gastaldi, che sarà poi Arcivescovo di Torino. È proprio il giovane Campi<br />
a scrivere i Ricordi, lasciati da Don Bosco al termine degli Esercizi, e<br />
riportati da Don Lemoyne nelle Memorie Biografiche alla pag. 445 del<br />
Volume VIII.<br />
Antonio Bernasconi, salesiano Coadiutore, maestro in arte grafica,<br />
è morto a Torino Casa Madre nel 1952.<br />
Una seconda presenza di San Giuseppe nel Museo Mariano che<br />
merita di essere segnalata è la statua in cera raffigurante San Giuseppe,<br />
seduto su sedile di gesso con il Bambino in braccio. Anch’essa è<br />
del 1800. Il volto, i capelli, come pure le mani ed i piedi di San Giuseppe<br />
sono in cera; il corpo è di canapa retto da apposito sostegno e<br />
coperto con abito di tela e di taffetà di seta. Il Bambino è totalmente<br />
in cera, eccetto i capelli che sono in canapa fine, coperto da semplice<br />
perizoma in raso. Racchiude il gruppo una teca in noce e vetro, di<br />
cm 45 x 45 x 70. Apparteneva ad una famiglia torinese ed è stata donata<br />
al Museo dal salesiano Don Romeo Tavano.<br />
La Medaglia Miracolosa<br />
94<br />
La devozione all’Immacolata della Medaglia Miracolosa è presente<br />
in modo considerevole nel Museo Mariano. Numerose sono le Immaginette,<br />
italiane ed estere, anche pregiate, che rappresentano l’Immacolata<br />
in diverse forme: con i raggi e la corona, con i raggi senza la<br />
corona, circondata da gigli o da rose, con la Medaglia Miracolosa,<br />
ecc.; tutte molto belle che favoriscono la devozione. Una statua alta<br />
80 cm, in terracotta colorata, è Preziosa non tanto per bellezza delle<br />
forme, quanto per la sua età che l’avvicina all’epoca delle apparizioni.<br />
Infatti è databile nella seconda metà dell’800, e le apparizioni della<br />
Madonna a S. Caterina Labouré sono del 1830. Caratteristici sono poi<br />
due Quadrifondi di dimensioni diverse (cm 75 x 105 uno, e cm 60 x<br />
75 l’altro) che rappresentano l’Immacolata nel tipico atteggiamento,<br />
con le braccia abbassate e con i raggi che si dipartono dalle mani; il<br />
volto è tratto da una bella litografia ed il corpo è rivestito di seta bianca<br />
con manto azzurro, ricamata e punteggiata in oro; il capo ricoperto<br />
da un velo di tulle bianco, con la corona, è circondato dalle 12 stel-