Roma antica - Warburg Institute

IL CERCHIO MASSIMO, ec
2ÓO
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T E queste erano forse quelle stanze , ohe solo
Lupanaria
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buone ad usi notturni , ed oscuri ,
tenevansi da L.elìoui
per Lupanari 5 onde Giuvenale disse nella satira
3. V. 65
et ad Circiiin jussas prostare piicìlas ;
Le quali stanze prima del giorno laseinvansi dalle Meletriri
. Il medesimo Giovenale nella satira 6. v. 126.
e seg. di Messalina ragionando ;
JSIox lenone .suas jani diinittente puellas ,
Tristis ahit : scd quod potuit , tanieti ultima
cellani
Clausit
etc.
E coli' occasione della medesima, Dione facendo nel
60. p. ^88 menzione del Lupanare del Palazzo : Messalina
vero adulteriìs et stupris non contenta (
jam
eniin in Lupanari in Palatìo sese , et alias prima-
7'ias Jtvniinas prostituebat ) etc. sembra a me diffìcile
poter nel palazzo intendere altro Lupanare ,
che
le stanze del Circo al Palazzo congiunte 5 da che può
inferirsi il Circo fin nel tempo di Claudio avere avuta
col Palazzo alcuna congiunzione.
Inoltre 1" ampiezza da Dionigi , e da Plinio assegnata
al Circo fa di ciò indizio non leggiero . Lo
stadio, cioè le 83. canne e piìi del solo vacuo, ed i
quattro jugeri che sono 128. canne , compresivi i portici
,
portano sì grande spazio , che considerato in quella
valle, poco di rantagglo lascia Immaginarvi, sicché
nel dilatamento poi fattovi da Trajano restasse
_. ^ ceni spazio verislmilmenie occupato.
!„ g^„ IJen è cosa lacile, che non tutto 11 Circo losse
cnnsìiin- appoggiato al Pilotino , ma la sola parte, eh" è verso
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